Hellish Love

14

"Uh, una A+!" esclama con la sua vocina squillante Tricia.

Sento i nervi a fior di pelle e il cuore battermi all'impazzata dalla rabbia.
Deve essere stata lei, se no chi altro?
Mi guarda in modo compiaciuto.

Sono dispetti da fare? Piuttosto poteva copiarmi tutto il test, ma scambiare il mio foglio con il suo è totalmente inaccettabile.
"Che succede?" Mi chiede Abby guardando il mio cambiamento d'umore.

"Tricia ha scambiato le nostre verifiche, e ho preso una D" dico disperata.
"Stai tranquilla, è uno dei suoi giochetti meschini, ma fai finta di nulla, lo terrai presente alla professoressa alla fine dell'ora, praticamente, adesso" dice precisamente dando un'occhiata al suo orologio.
Annuisco.

Suona la campanella e tutti lasciano l'aula.
"Avvisa Liam, Abby" le dico facendola uscire.
"Prof! Aspetti" fermo la signora in procinto di andarsene.

"Oh, ciao, Charlotte. Non temere, spiegherò il modo di recuperare le insufficienze a voi tutti" dice incamminandosi frettolosamente.
La inseguo.

"No, prof, c'è un equivoco. Tricia ha scambiato il mio test con il suo, quella non è la mia scrittura e quello non è il mio test, posso dimostrarle benissimo che so l'argomento a memoria ascolti:-"

"Basta, Charlotte, è inutile incastrare le altre alunne, io conosco tutti nella mia classe, ci convivo da anni, e Tricia non lo farebbe mai. Detto questo, buona giornata" mi dice andandosene definitivamente.

Vado demoralizzata verso Liam, che mi aspetta confuso davanti al portone.
"Eccoti, mi ha spiegato Abby. Non ci credo che l'abbia fatto! È ingiusto" mi dice.

"E la prof nemmeno mi ha creduto" dico sul punto di piangere per principio.
Abbasso lo sguardo, ma Liam mi alza il mento.

"Ascolta, devi stare tranquilla, la verità verrà a galla" mi rassicura, in parte.
"E se lo facesse con tutte le verifiche?" Gli domando come se potesse sapere la risposta.

"Starai più attenta e farai attenzione a vedere se le verifiche sono già nella valigia della prof prima che se ne vada e soprattutto che non vadano in mano a Tricia" mi dice con noncuranza.

"Hai ragione" accenno un sorriso, che ricambia subito.
"Casa mia è per quella parte" mi conduce, e lo seguo.

Passo davanti a Harry, che è accanto a Tricia.
La bionda mi guarda con fare di sfida, facendomi un occhiolino.

La guardo malissimo, per poi arrivare agli occhi tenebrosi di Harry, che entrano nei miei per pochi secondi.

"Quel gruppo è il più famoso della scuola" mi dice Liam.
"Lo so già" confesso.
"È formato da quelle quattro smontate della nostra classe, Harry, Zayn, Mike e Christian, principalmente... gli altri sono meno conosciuti ma sempre popolari" mi dice a titolo informativo.

"Dovrei conoscere bene quei nomi, ma non ne conosco nemmeno uno tra i ragazzi che hai citato" ammetto ridacchiando.

"Christian è il braccio destro di Harry, sono amici da anni, e sono i due 'capi'... Zayn è famoso per il suo tira e molla con Lauren. Mike è il punto debole di Sarah, ma come Harry e Christian è libero di scoparsi chiunque" mi spiega velocemente.

"Wow, quindi Zayn è l'unico con la testa a posto" ipotizzo.
"Beh, in realtà i tira e molla sono legati a qualcosa" dice sinceramente.
Scoppio in una fragorosa risata.

"Eccoci" dice davanti a una casa modesta.
Mai grande quanto la mia, ma mi ricorda le dimensioni di quella di Londra.
"Assomiglia alla mia casa in Inghilterra" affermo nostalgica.

"Beh, immagino ti manchi" mi dice infilando le chiavi nella serratura e aprendo la porta.
"Un po'" dico mentre entro nella dimora.
"Ciao Liam" dice una donna ai fornelli.
"Mamma, ti presento Charlotte, è qui per un progetto" mente.

Non so perché debba nascondere il fatto che siamo amici.
"Piacere, sono Corinne" mi porge la mano, che stringo lieta.

"Il piacere è mio" sorrido.
"Siediti, Charlie" mi invita Liam.
Prendo posto su una sedia attorno al tavolo.
"Ecco a voi, oggi ho preparato pesce fritto e patatine" ci da un piatto di praticamente Fish and Chips.

Una marea di ricordi mi raffiorano... il piatto preferito di Sam, lo mangiavamo sempre insieme.
"Ottimo, sono inglese" dico ridendo per la coincidenza.

***
"Questa è Chloe!" Mi dice Liam mostrandomi la culla della magnifica nipotina.
È bellissima, pare una bambola di cera.

"Scusa se prima ho detto a mia madre una cavolata, è che è sempre molto invadente e non volevo fare da subito una pessima figura" mi dice intimidito.
"Non ti preoccupare, capisco" dico non distogliendo lo sguardo da questa bella creatura.

Le accarezzo le guanciotte.
"Andiamo, sta dormendo e non vorrei disturbare" sussurra e annuisco.
Entro in camera sua.
È carina.
Si siede sul letto e lo seguo.

"Devo ammettere che, fin da quando ti ho vista... ho trovato in te qualcosa che non ho mai visto in nessuna" dice.
"Non dire così, non ci credo" arrossisco facendo un sorriso impacciato.

Si avvicina a me.
"Invece devi" mi accarezza il viso.
Siamo a pochi centimetri di distanza.
Non ho mai baciato nessuno.

"Devo andare" annuncio rovinando l'atmosfera, come sono sempre abituata a fare.

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Ciao! Eccoci a un nuovo capitolo, come vi sembra? Charlie cambierà idea su Liam? Non ci sta perché ha paura di sbagliare o perché non le interessa? Fatemelo sapere nei commenti! Un bacio
(In foto Tricia)