Hellish Love

47

"Mi stai nascondendo qualcosa, furbacchiona" mi stuzzica Abby.
Abbiamo incominciato da pochi istanti una chiacchierata sul divano, proprio da sorelle.

Non porto rancore, ma comunque essendo razionale, sarò molto ristretta e poco dettagliata nel raccontarle della mia esperienza amorosa.

"Mi hai scoperta, c'è qualcuno" ammetto con un ghigno divertito.
Batte le mani entusiasmata.
"Racconta tutto!" Mi sprona.

"Voglio tenere il mio lui nascosto per un po'..." le dico in piena onestà.
"Capisco, Charlie. Stai tranquilla, ma se ti va racconta generalizzando" mi dice liberamente, con consapevolezza e senza lasciarsi prendere a male per la mia ultima affermazione.

"Beh... non stiamo insieme, non so come definire il nostro rapporto! So solo che sono persa completamente... guarda tu stessa" sposto con fierezza la chioma di lunghi capelli neri davanti al collo, per mostrarle la chiazza violastra che si sta schiarendo pian piano sulla mia pelle.

Fa una faccia sorpresa.
"Per non stare insieme, ti ha marchiata per benone!" Si complimenta con un sorrisone.
Sorrido lievemente, mordendomi il labbro al solo pensiero di quel pomeriggio fuori dagli schemi.

"Che sorrisetto malizioso" mi dice con una voce perversa.
Scoppio in una fragorosa risata, per farle capire che qualcosa è successo.
Capisce subito, lo noto dallo sguardo.
"Però, Charlie! Sei cotta!" Mi dice ridendo.

Smetto di ridere, strofinandomi gli occhi che hanno esterniato qualche lacrima dovuta allo sforzo del mio risolio imbarazzato.

"È bravo?" Mi fa l'occhiolino.
"Abby! Non l'abbiamo ancora fatto!" Puntualizzo evitando di farle capire altro.
"Oh, si... immaginavo! Ma sarà pur bravo a fare altro?" Domanda retoricamente.

"Oh, ovvio... solo che..." mi fermo in preda al disagio di parlarle apertamente su un argomento che temo spesso di affrontare.
"Non vergognarti, Charlie. Siamo solo io e te!" Mi incita.

"Beh, io non so come ricambiare... cioè, lo so, ma ho paura di non essere all'altezza... lui è esperto in campo, io non ho nessun tipo di esperienza" le dico scoraggiata.
Sbuffa roteando gli occhi al cielo, come per dirmi che sto parlando di fesserie.

"Non è l'esperienza che fa la differenza... in giro vedo coppie di quarantenni incapaci di slinguazzarsi" mi dice schietta, provocandomi una risata.
"Effettivamente..." le do ragione.

"Se te la senti, lui ne sarà solo contento.
E fidati, che ti aiuterà lui con le mosse" dice mimando due virgolette all'ultima parola.

Lancio un sospiro.
Beh, quindi lo faccio o non lo faccio?
Vedrò dalla situazione.

"Grazie, Abby... quindi tu che mi racconti?"

Bevo un sorso di the, dalla tazza che ho tenuto in mano durante la chiacchierata.

"Con Alex è completamente finita, ho scelto io" mi dice abbassando lo sguardo.
Quasi sputo il liquido dalla mia bocca.
Deglutisco.
"Che?" Domando incredula.
Se potessi vedere la mia espressione, sarebbe più che sorpresa in questo momento.

"Con Grace accanto, mi sentivo più all'altezza... facevamo uscite di coppia, io e Alex e lei e Christian. Ma io e Chris poi siamo venuti a scoprire che lei e Alex si incontravano clandestinamente" mi dice con un tono spezzato.

Lo sapevo.
Grace è una falsa, ipocrita e puttana.

Christian è un puttaniere ed è riuscito a farsi incastrare.
Poverino.

"Ecco, lo sapevo! Non c'è da fidarsi, Abby" le dico cercando di darle conforto.
Poso la mia mano sulla sua spalla.

"Non me ne dimenticherò mai, io... io lo amo" mi dice con sofferenza, senza però versare una lacrima.

"Fidati, è solo una fissa passeggera... te ne dimenticherai e troverai una persona che ne varrà la pena" la rassicuro.
"A trovarla..." mi dice con tono sospeso.

"Ho un'idea!" Le dico di scatto urlacchiando.
Mi guarda confusa.
"Rimettiti in gioco, io una persona con cui saresti felice l'avrei..." le dico tenendola sulle spine e suscitando la sua curiosità.

"Spara?"
"Liam" le dico.

Mi guarda assottigliando gli occhi.

È un'idea geniale, la mia... almeno Liam non si baserà più su di me e allo stesso tempo Abby tornerà ad essere felice.

****
Decido di fare una sorpresa a Harry.
Tra poco è il mio compleanno, ma ci penso poco.
Ormai l'unico pensiero è rivolto a lui.

"Ciao, Chris" entro nell'accogliente soggiorno della casa dei ragazzi.
"Charlie, strano averti qui" dice ridacchiando, masticando delle croccanti patatine da un sacchetto.

Emetto un ghigno.

"Ho scoperto di Grace, mi dispiace" gli dico desolata.
"Oh, andare con un altro è stato il favore più grande che potesse farmi, ora sono nuovamente libero e spensierato" ammette onorato.
Scoppio in una fragorosa risata.
"Beh, cogli il lato positivo, almeno"

"Avete finito con i festini? Non sei per caso qui per me?" Annuncia una voce esterna, immettendosi nel salotto.

Riconosco subito il tono rauco di Harry, e mi giro.
Sfoggio il mio migliore sorriso davanti alla sua imponente figura.

"Non ti ingelosire, bro" lo provoca Chris scherzosamente.
Harry avvolge un braccio intorno alla mia spalla.
Sento il suo volto avvicinarsi all'orecchio, finché mi sussurra:
"Tu, vieni con me".

Il suo tono malizioso mi fa venire dei brividi che si propagano per tutta la schiena.

"Hasta la vista, Chris" saluta Harry vittorioso, prendendomi la mano e trascinandomi fino in camera sua.

Entriamo nella stanza.
"Ora posso salutarti" mi dice con un lieve sorriso.
"Potevi farlo anche prima" gli dico schiarendo la voce per risultare più decisa.

Si avvicina a me scontrando le nostre labbra.
"Mi farò perdonare" dice posando le sue mani sui fianchi e i pollici all'interno degli elastici dei miei leggings.

Lo ammonisco con la mano.
"Oggi faccio io"

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🤷‍♀️che accadrà mai? Aspettate il prossimo capitolo! Scusate l'attesa! Baci...