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"Charlie!" Sento urlare dietro di me da una voce al mio udito conosciuta.
Mi giro, e come credevo, è Liam.

Non gli parlo da giovedì scorso in pratica.
Lo aspetto finché non mi raggiunge.
Alex stamattina è passato a prendere Abby, mi ha offerto di accompagnarmi ma mi sembrava inopportuno mettermi in mezzo a loro due.

"Oh, ciao" lo saluto accennando un sorriso.
"Hey" dice con entusiasmo.
È lunedì mattina e lui riesce anche a fare lo spiritoso, davvero carino da parte sua, e anche ammirabile.

"Come è andato il weekend?" Mi chiede per avviare una conversazione.
"Regolarmente bene, sono stata a casa, nonostante avessi in programma di visitare Holliwood con Abby, ma purtroppo non si è del tutto rimessa" spiego incamminandomi con lui verso l'entrata di scuola.

Emette un ghigno.
"Beh... a saperlo, ti accompagnavo io" dice imbarazzato.
Guardo in basso sorridendo per il magnifico gesto.
Non mi sono mai trovata ad avere tante attenzioni da parte di un ragazzo così a modo...

Dovrei dargli una possibilità, ha tutti i requisiti che mi sono sempre posta: è carino, intelligente e poi ragiona con la testa.
"Già... sarebbe stata ottima come idea" dichiaro con un disastroso sorriso da ebete.
Ricambia il sorriso.

"Tu invece che hai fatto questo weekend?" Gli domando per continuare il discorso.
"Nulla di che... l'ho trascorso a casa di mia sorella che è appena tornata dall'ospedale" mi dice.

"Ospedale?" Chiedo confusa.
"Oh... sono appena diventato zio di una meravigliosa nipotina, Cloe" dice emozionato.
"Wow... congratulazioni! Amo i bambini" ammetto con un tono dolce.

"Allora dovresti accompagnarmi a trovarla, andrò praticamente un giorno sì e uno no, oppure se ti è più comodo oggi la bimba passerà la giornata a casa mia, perché mia sorella e suo marito hanno delle commissioni da svolgere" mi propone.

È talmente entusiasta che non riesco nemmeno a pensarci, decido di accettare subito.
"Okay, ne sarò contenta!" Affermo.

Alla fine non mi farà nulla di male passare il pomeriggio con Liam e la sua adorabile neonipotina.
Entriamo in classe e mi vado a sedere accanto a Abby.

"Eccoti, Charlie!" Mi accoglie sorridendo.
"Hey" le sorrido.
"Mh, Liam..." mi guarda maliziosamente.
"Abby!" La rimprovero imbarazzata.
"Puoi dirmelo, eh" mi incita.
"Ma niente... oggi vado da lui, ma niente strane idee, voglio vedere la sua nuova nipotina" dico innocentemente.
"Sarà presto anche la tua" mi fa l'occhiolino.
"Niente cose affrettate, Abby" puntualizzo seccata.

"Okay, okay..." dice con un tono curioso.
****
Finalmente siamo arrivati all'ultima ora, ammetto che ho aspettato per tutto il tempo il pomeriggio con Liam, perché non so a cosa mi riserverà.

"Buongiorno, ragazzi" entra la professoressa.
Noi tutti ci alziamo per salutarla cortesemente, citando all'unisono un 'buongiorno'.
"Ho corretto i test, che ora vi restituirò" annuncia.

Sono tutti in ansia, eccetto me.
So di essere andata bene, e, dirò di più, non credo di avere fatto errori.

Era un argomento fatto e rifatto da parte mia, l'ho ripetuto così tante volte fino allo sfinimento, ormai lo so a memoria.
La prof mi consegna la scheda e sbianco.
'D'.

È insufficiente... come è possibile.
Apro il foglio nel quale era inserita la verifica.

Questa non è la mia scrittura... chi ha messo il mio nome su un test non realizzato da me.
"Uh, un A+!"

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Ciao! Come state, qui in foto trovate Liam, in qualsiasi modo... che ne pensate? chi avrà creato l'equivoco? al prossimo capitolo! votate e commentate, un bacio♥️

Hellish Love Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang