Capitolo 37

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  Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni

Eleanor Roosevelt



Chiudo la porta d'ingresso e vengo avvolta dall'oscurità. Ci siamo.

Il cuore inizia a battere molto più velocemente e sento il fiato mozzarsi ad ogni gradino che percorro.

Arrivo davanti la porta della camera da letto e allungo una mano: prima di aprirla faccio un respiro profondo.

Entro in stanza e vedo subito Ron addormentato tra le coperte.

Una fitta di senso di colpa mi attraversa, ma mi impongo di rimanere lucida.

Sto tornando indietro anche per lui: per mettere le cose in chiaro e scoprire la verità una volta per tutte.

Mi affretto a cambiarmi, cercando di fare meno rumore possibile. Mi avvicino al letto e mi distendo.

"Ok... Ci siamo"

Chiudo gli occhi e mi sento risucchiare immediatamente.

Stavolta la sensazione è un po' più sgradevole però: è come se fossi stata tirata a forza.


Riapro gli occhi.

Eccomi qui di nuovo. Sono nello stesso identico punto in cui sono sparita ieri: vicina al camino.

La stanza è ancora distrutta e la neve si è accumulata anche qui tra le rovine, facendo diventare bianco ogni frammento di roccia. Abbasso lo sguardo e mi rendo conto che i miei piedi sono immersi in un manto soffice.

Mi guardo intorno, ma prima che possa anche solo concentrarmi su cosa fare o dire, sento dei passi alle mie spalle:

-Che diavolo ti salta in mente?-

Ma che..?

Mi giro.

-Ti ho detto che ho ricordato tutto! Dovevi tornare indietro! Devi fermare tutto!-

Mi aspettavo qualsiasi cosa: imbarazzo, silenzio, persino pentimento per ciò che è successo, ma di certo non questo.

-Mal...-

-Non è stato Blaise! Non è stato lui! Ora ricordo! Non è stato lui!- grida come in preda al panico.

-MALFOY!- urlo per superare la sua voce e zittirlo, cosa che fortunatamente funziona. Si blocca con le mani tra i capelli e mi guarda confuso e arrabbiato allo stesso tempo.

-Devi tornare indietro! Devi scagionarlo!- dice arrabbiato.

-Non ce n'è bisogno!-

-Cosa?-

-E' stato scagionato! Non è Blaise il colpevole. C'è stato il processo, ma aveva un alibi ed è stato dimostrato-

Lo vedo sbiancare: -Cosa?!- chiede senza fiato.

Se ha ricordato tutto, avrà ricordato anche dei suoi genitori: -Non preocc...-

-COME L'HANNO DIMOSTRATO?! Come?!- chiede fuori di sé.

-E' arrivato un biglietto in tribunale. Shacklebolt l'ha letto per poi dichiarare Blaise innocente ed è uscito-

Inizia a camminare avanti e indietro, furioso: la postura rigida, i pugni stretti.

Lumos - Nihil est ut videtur | Dramione (COMPLETATA) #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora