Capitolo 22

1.6K 117 13
                                    

Sento vibrarmi il telefono, lo prendo e leggo il nome Mattia. Mi guardo intorno e mi rendo conto che mi sono addormentata accanto a Federico.
Decido di non rispondere alla chiamata.
Mi alzo senza fare rumore ed esco prima che si sveglia ma in cucina vedo Yuri fare il caffè. ‹Tu non mi hai mai visto qua› dico ed esco da casa di Fede per dirigermi verso casa mia ma prima mi fermo al bar per prendere i cornetti.
Apro la porta e mi ritrovo davanti Mattia. Mi aspettavo di vederlo in casa. ‹C'è una spiegazione per ieri sera› dico. Forse dovrei essere sincera con lui. Ma prima che possa parlare mi mostra un articolo di giornale.
‹Non serve che mi spieghi nulla› dice
Leggo il titolo. "Federico Rossi, ubriaco a Natale, viene beccato con la sua ex...un ritorno di fiamma?" e una nostra foto dove io lo sto aiutando ad uscire dalla discoteca.
Ma perché questi giornalisti non si fanno un mazzo di cazzi loro. ‹Non gli crederai mica›
Alza le spalle. ‹Devo rifletterci perché ci sono troppo coincidenze tra te e Federico› ed esce da casa. Questo non ci voleva proprio.
Più tardi bussano alla porta e aprendo mi trovo Federico davanti. Non me lo aspettavo di vederlo qua. ‹Che ci fai qua?› dico
‹Devo parlarti› dice
‹Non posso, sto con i miei› dico
‹Se dovete parlare, andiamo noi tre e magari ci raggiungi› dice mia madre
‹No, domani ve ne andate e non siamo passando nulla insieme› dico
‹Abbiamo deciso di prolungare i giorni fino al 29›
‹Ah›
‹Bene, allora possiamo parlare perché è urgente› dice Federico
‹Andiamo› dico
Serena lo va a salutare prima di andare con mia madre poi lo faccio entrare in casa e siede sul divano. ‹Ti ho chiesto che potevi sederti?› dico
Si alza. ‹Posso?›
Annuisce e mi siedo di nuovo.
‹Voglio prima di tutto fare dei complimenti per delle fan di merda che avete, esclusa Serena› dico, ‹pensavo di aver chiuso con questa storia ma invece mi pare proprio di no›
‹Mi dispiace› dice
‹Ovviamente il giornale è falso inutile che ne parliamo› dico
‹Sicura?›
‹Certo che sono sicura, io sono felicemente fidanzata con Mattia› dico
‹Io non sono sicuro che non sia vero un cazzo quello che stai dicendo› dice avvicinandosi
‹Tutto qua quello che volevi dirmi? No, perché così raggiungo i miei› dico
Si tocca la tasca, ‹ti va di andare al cinema?› dice
‹No› dico
‹Allora questi mi tocca buttarli› dice tirando fuori due biglietti per il film Bella e La Bestia. Quello appena uscito. Rimango senza parole.
‹Come facevi a saperlo?›
Alza le spalle. ‹Allora ci vieni?› dice
Guardo i biglietti poi mi guarda. ‹Come amici› dico
‹Ti passo a prendere per le otto› dice poi esce.
Non so cosa mi ha spinto ad accettare l'invito ma volevo troppo vedere quel film. Ma sicuramente Serena sarà molto contenta quando lo verrà a sapere. ‹Come mai non sei venuta?› domanda
‹Era tardi›
‹Fatto pace con Fede?› domanda Serena
‹Mi ha invitato al cinema›
Serena inizia a saltellare per la casa senza farmi finire di parlare.
‹Come amici però› dico, ‹me la potete controllare?›
‹Si› dice mia madre.
Non ho intenzione di vestirmi elegante ma aprendo l'armadio il mio occhio cade sul vestito celeste chiaro, lo prendo. ‹Forse è troppo› dico
‹No, mamma, è perfetto› dice Serena
‹Dici?› dico guardandomi allo specchio con il vestito
‹Si› dice.
Mi do una lavata veloce, indosso il vestito e mi trucco e mi spazzolo i capelli e sono pronta. Alle otto precise bussa Federico. ‹Puntuale› dico
‹Buona fortuna› dice Serena e gli fa un occhiolino a Fede, il quale sorride poi andiamo.
È una semplice uscita da amici, perché sono così nervosa?
Arriviamo al cinema per le otto e mezza, ‹Se non prendevi tutti i semafori forse›
‹Chi ti ha detto che non era tutto calcolato?›
Ci mettiamo seduti ai primi posti.
Durante lo spettacolo sono così presa dalla storia ma mi accorgo solo di Federico che intreccia la sua mano nella mia e non mi permetteva di lasciarlo.
Mi giro per guardarlo e mi accorgo che anche lui mi sta guardando e piano si avvicina.
Siamo gli ultimi ad uscire dalla sala. ‹Che cosa vuole fare signorina?›
‹Andiamo a mangiare qualcosa?›
Devo ammettere che mi sto divertendo questa sera.
‹Si› dico
Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso la prima pizzeria che vediamo.


Mi lascia davanti casa mia a mezzanotte e mezza precisa ma invece di farmi scendere e andare via mi raggiunge sotto il portone. ‹Sono stata bene grazie› dico
‹Anch'io› dico
‹Possiamo essere amici noi due› dico
‹Ma potremo essere anche qualcosa di più come in passato› dice
‹Buonanotte› dico e faccio per entrare quando Federico mi blocca appoggiando le labbra sulle mie.
Sapevo che questa serata doveva finire.
Appoggio le mani sui suoi fianchi senza osare troppo e ricambio il bacio
‹Adesso si che è buonanotte› poi mi lascia entrare.
In casa sto andando in camera quando mi raggiunge Serena. ‹Com'è andata?›
‹Come mai sei ancora sveglia?› dico
‹Volevo aspettarti› dice
‹Si, è andata bene e adesso vai a letto› dico
Mi dà un bacio sulla guancia poi ritorna nella sua camera e io nella mia.
Mi tolgo i tacchi, il vestito e mi metto il pigiama ma sto per spegnere il telefono quando vedo due messaggi.
Il primo è da parte di Mattia
"Ho esagerato, perdonami. Mi manchi, Mattia".
E il secondo è di Federico
"Forse ho fatto una cazzata ma è stato più forte di me. Non succederà più, anche se lo rivorrei fare ma so che sbagliato. Okay la smetto, dico solo che mi è piaciuto tantissimo. Buonanotte".

Portarmi Con Te, Decido Io La Rotta 2 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora