-Hai ragione- mi risponde, rilassandosi.

Tiro un sospiro di sollievo: mi sono assicurata il suo silenzio. Ma il peso che ho sul cuore aumenta.

Per quanto dovrò andare avanti così?

***

Eccomi a casa.

Hogwarts.

Attraverso i cancelli emozionata. Non mi ero resa conto di quanto mi mancasse. Ma del resto, non ci si rende conto di quanto ci si possa affezionare ad un posto, fin quando non si è costretti a lasciarlo.

Percorro il vialetto che mi porta direttamente al grande portone d'ingresso, dove trovo la McGranitt ad aspettarmi: -Signorina Granger, è un piacere rivederla-

Mi accoglie con un enorme sorriso, che ricambio immediatamente.

-Buongiorno professoressa-

-Dunque, dalla sua missiva di ieri ho intuito fosse urgente. Di cosa si tratta?- chiede incuriosita.

Dietro di lei, noto degli studenti uscire dalla sala Grande, i quali, vedendomi, sgranano gli occhi e iniziano ad indicarmi. Non è sicuro rimanere qui. Qualcuno potrebbe sentirci.

-Potremmo parlarne nel suo studio?- chiedo gentilmente.

-Oh si certo! Che sciocca! Andiamo, venga-

Ci avviamo per i corridoi e mi guardo intorno ammirata: è tutto perfettamente uguale all'ultima volta in cui sono stata qui. O quasi.

I luoghi, come le fotografie, racchiudono in sé quella magia naturale che noi chiamiamo ricordo.

Possono mutare nel loro aspetto, a causa del tempo che scorre inesorabilmente, ma la loro essenza, grazie a quei ricordi, rimane intatta, facendoci sentire a casa anche quando tutto sembra perduto.

I luoghi in fondo, al contrario delle persone, non cambiano mai veramente.

Le persone invece...

"Anche coloro i quali credevamo non potessero mai farlo, sono cambiati"

"Malfoy..."

A lui però, è toccato un destino crudele.

"Le colpe dei padri alla fine, ricadranno sempre sui figli"

Che sia questo il motivo per cui è stato ucciso? Per vendetta nei confronti di suo padre?

Devo scoprirlo.

Raggiunto l'ufficio, mi siedo vicino la scrivania, mentre la McGranitt prende posto dall'altro lato, sulla poltrona che una volta apparteneva a Silente. Istintivamente, cerco con gli occhi il dipinto del vecchio preside, nella speranza di vederlo, ma lo trovo vuoto.

Peccato, avrei potuto chiedergli dei suggerimenti.

-Bene signorina Granger, mi dica tutto-

-Professoressa, potrei consultare qualche volume qui a Hogwarts?- chiedo senza giri di parole, un po' in ansia.

-Ma certo! Immaginavo che fosse venuta per questo- mi risponde con un sorriso –Ma potrei sapere che genere di libri sta cercando? Magari potrei aiutarla-

Dovrei parlargliene? Magari potrebbe aiutarmi a capire qualcosa in più. Ma se lo facessi, sarei presa per pazza e il mio segreto non rimarrebbe più tale.

-A volte ci chiudiamo in noi stessi, per paura di essere allontanati a causa di ciò che siamo, ma se corressimo il rischio, scopriremmo una delle qualità più belle dell'animo umano: la comprensione-

Lumos - Nihil est ut videtur | Dramione (COMPLETATA) #Wattys2018Where stories live. Discover now