She saved me.

Capitolo 10

Rosalie Lihley non riusciva a capire, per quanto si sforzasse, perché Malfoy le facesse completamente perdere la testa.

Per la prima volta, stare in compagnia di un ragazzo la rendeva nervosa, ma felice. Estremamente felice.

Quel ragazzo oscuro e tenebroso, solitario e chiuso. Perché tra tutti proprio lui?
Ma con lei... Con lei era diverso: restava sempre l'irritante e sarcastico Malfoy, ma sembrava provare sentimenti profondi, sepolti nel Tartaro della sua anima nera.

Perché ogni ragazza spera di trovare il cattivo ragazzo, quello buono solo per lei. Ma cosa si dovrebbe fare, se il cattivo ragazzo avesse semplicemente bisogno di essere salvato?

Rose sapeva di non essere in grado di farlo. Erano così dannatamente simili, ma allo stesso tempo lontani.

Tutti e due chiusi nelle loro emozioni, troppo impauriti per confrontarsi con i propri sentimenti.

Come avrebbe potuto funzionare?

Tutti e due con un carattere forte e orgoglioso, incredibilmente difficile da tenere testa.

Come possono due Serpeverde imparare ad amarsi?

* * *

Rose sorrise a Draco, dall'altra parte del tavolo dei Serpeverde. Non si era neanche resa conto di farlo, fin quando Pansy non la richiamó bruscamente. "Rose? Mi senti?"

"Certo"

"No, eri impegnata a fare gli occhi dolci a Draco" Pansy sorrise maliziosamente. "E la cosa non mi sconcerta, succederá qualcosa, prima o poi. Comunque io sto per andare. Tu torni a casa nelle vacanze di Natale?"

"No" Rose abbassó lo sguardo. "Io e Victoire restiamo qui"

Pansy si strinse nelle spalle. "Farai attenzione?"

Rose sbuffò divertita. "Me la caveró"

Pansy rise e l'abbracció con affetto. "Mi aspetto un regalo per Natale"

"Non preoccuparti"

Pansy sorrise e si avvió verso l'uscita. Salutó al volo Draco con un bacio sulla guancia, e Rose non riuscí a distogliere lo sguardo finché non vide la chioma di capelli sciolti sparire dietro l'angolo.

Uno stormo di gufi entrò nella Sala e lei cercò automaticamente il suo.

Dan volò fino al suo posto e lei accarezzò le sue piume scure. Era affezionata a lui, le era stato regalato a cinque anni.

Srotolò con una lentezza disarmante la lettera. Aveva quasi paura di aprila, era di sua madre.

Rosalie,

Nessuna lettera che poteva promettere belle notizie poteva iniziare con il suo nome completo.

Spero che vada tutto bene lì a Hogwarts. Victoire mi scrive continuamente, dicendo che é preoccupata per te.

Serpeverde era la Casa di tuo padre e sono sicura che tu sia un'ottima alunna, quindi cerca di rassicurarla.

Ti scrivo per dirti qualcosa di cui sarebbe meglio parlare ad alta voce, ma tuo padre voleva che te lo dicessi subito.

Non sentirti obbligata a fare niente: tu e tua sorella verrete tenute fuori da tutto. È una scelta di tuo padre, fatta per ragioni che non puoi e non sei ancora in grado di comprendere.

So che sai già tutto di questa guerra e avrai capito da che parte é meglio schierarsi, quindi ti invito a rifletterci sopra.

Tuo padre é ufficialmente entrato a far parte dei Mangiamorte, al fianco del nostro Signore Oscuro.