Capitolo 12: Fix You

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Capitolo 12

Aiden's POV
Mi trovavo a lezione di matematica e il professor Moore era intento a scrivere un esercizio alla lavagna. L'aria era appestata dall'odore di chiuso e di tanto in tanto alle mie narici giungeva il profumo familiare di Hayley che, tra l'altro, sedeva accanto a me ed era intenta a picchiettare la sua matita sul quaderno producendo un suono regolare.
Io non mi ero nemmeno preoccupato di trascrivere l'esercizio che Moore era intento a spiegare, poiché avevo preferito prendermi qualche istante per osservare la ragazza seduta accanto a me. Hayley quel giorno aveva legato i suoi lunghi capelli scuri in una crocchia sopra la testa, alcune ciocche più corte le ricadevano lungo il viso e i suoi lineamenti erano illuminati dalle luci al neon poste sul soffitto e dai raggi di sole che filtravano dalla finestra.
La ragazza si inumidì le labbra rosee con la lingua e successivamente si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio, quel movimento fece si che le mie narici si riempissero ancora una volta del suo profumo. Ero convinto che non mi sarebbe bastata una vita intere per scordare l'odore di quella fragranza, che il suo ricordo sarebbe rimasto marchiato a fuoco nella mia memoria fino alla fine dei tempi.
Avrei voluto che Hayley fosse l'unica persona ad infestare ogni mio sogno, eppure, la verità era una un'altra: ero perseguitato dal fantasma di una ragazza che avrei voluto dimenticare con tutto me stesso e che, apparentemente, pareva non essere propensa a lasciarmi in pace.
Hayley prese a mordersi il labbro, mentre i suoi occhi erano fissi sulla lavagna e sui numeri scritti da Moore, il suo sguardo era concentrato come se la ragazza fosse intenta a decifrare la calligrafia del professore.

Vorrei morderlo io quel labbro.
Datti una calmata Cowboy.

" Io sono sempre più convinto che una mattina Satana si sia svegliato ed abbia detto: ' ho un'idea geniale: mettiamo l'alfabeto nella matematica' " disse Will voltandosi verso me e Hayley.

Il mio migliore amico era seduto dinanzi a noi, affiancato da Tyler che, a differenza di Will, non aveva alzato la testa dal suo quaderno nemmeno per un istante. Sapevo che Tyler amava la matematica e ogni tipo di materia scientifica, infatti, frequentava le lezioni di biologia avanzata ed aveva il massimo dei voti.

" Sì lo penso anche io Will" replicò Hayley, la voce divertita a causa di ciò che aveva appena detto il mio migliore amico.

Moore distolse l'attenzione dalla lavagna e si voltò a guardare nella nostra direzione, come a volerci intimare di non parlare durante la sua lezione in modo da non disturbare cosa che, tra l'altro, accadeva piuttosto di frequente.

" Collins vuole condividere i suoi pensieri con il resto della classe? Oh a proposito, l'ora successiva svolgerete un test a sorpresa" disse Moore, incrociando le braccia sul petto e scrutando gli studenti che, dopo aver udito le sue parole, sgranarono gli occhi.

Hayley sbuffò rumorosamente e roteò gli occhi dimostrando quanto fosse effettivamente scocciata da quella notizia, alcuni studenti poco distanti da noi imprecarono sottovoce e Tyler si limitò semplicemente ad annuire come gli altri presenti in aula che, come lui, eccellevano in quella materia. Io non sbuffai leggermente, non perché non fossi preparato ad affrontare un test, ma perché la notte precedente avevo dormito poco e, ad essere sincero, non me la sentivo di svolgere una serie di esercizi di matematica.

" Che cosa? No, la prego. Sono disposto a pagarla" rispose Will, prima di passarsi nervosamente una mano tra i suoi capelli biondi e scompigliandoli leggermente.

Io e Hayley scoppiammo simultaneamente a ridere nell'udire le parole del ragazzo, mentre Moore accigliò il suo sguardo, tanto che le sue folte e scure sopracciglia per poco si toccarono. In quel momento la campanella suonò e la maggior parte degli studenti iniziarono a richiudere i propri quaderni, pronti per svolgere il test.

Storm #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora