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"Ciao ragazzi entrate.." disse mio zio facendoci entrare nella sua casa, quella che una volta era anche la mia, anche se credo che forse sarà anche un po' mia per sempre.

"Come stai pulce?" Mi domandò mio zio abbracciandomi e chiamandomi con il suo solito nomignolo.

"Bene anche se un po' stanca.. te?" Gli risposi sorridente, mentre vedevo Ryan che dava una pacca sulla spalla ad aiden che sorrideva a sua volta.

"Tutto bene fortunatamente.. venite, Danielle è in cucina. Ha preparato una marea di cibo." Disse con aria sognante mio zio, mentre aiden lo seguiva con una mano sulla pancia, probabilmente aveva la sua solita fame da cavernicolo.

Io sorrisi e mentre loro andavano verso la tavola io andavo da Danielle in cucina.

La vidi bella ed impeccabile come sempre che era presa nell'appoggiare il tegame di lasagne calde sul mobile.

"Ehi tesoro da quanto che non ci vediamo.." disse Danielle dolcemente, tirandosi via i guanti per non scottarsi e appoggiandoli accanto al tegame.

Gli andai incontro sorridente e ci abbracciamo.

"Eh lo so, tra aiden che lavora e le solite cose siamo stati un po' impegnati.." spiegai sincera, mentre Danielle annuiva comprensiva.

"Me l'ha detto Ryan.. sai come per lui sei come una figlia. " disse sorridendo dolcemente.

Danielle aveva 38 anni, era una donna così dolce e gentile. Mio zio l'aveva incontrata un anno prima per caso, lei aveva bucato una gomma ed era ormai una tarda sera di luglio, mio zio passò come ogni giorno la statale e quando vide una cascata di capelli biondi e mossi e il corpo bellissimo di Danielle, come poteva non fermarsi a prestarle aiuto?
Capivo quanto quei due si amavano nonostante fossero così diversi e di due mondi anche essi diversi.
Mio zio era diventato a tutti gli effetti direttore della CIA, e lei era una insegnante di elementari, come ho detto due vite abbastanza diverse. Avevo sempre visto mio zio senza una compagna fissa e degna veramente di lui, era abituato a mettere al primo posto il lavoro e mai avrebbe considerato una relazione, quando poteva benissimo svagarsi tranquillamente.
Ero davvero felice ora di vederlo insieme ad una donna che lo completasse e lo rendesse felice veramente.

"Si.. " risposi un po' assorta con i pensieri.

"Sei sicura che vada tutto bene Sam?" Mi domandò insicura e forse un po' preoccupata.

Sinceramente non sapevo se parlarne con lei o no, sarebbe stata la prima persona a saperlo, prima di aiden o di mio zio, o di Ashley e madison..

Avevo bisogno di parlarne anche perché nonostante fossi brava a nascondere in parte la mia preoccupazione, da quando avevo letto il risultato non facevo altro che pensarci..

"In realtà no, c'è qualcosa che.." le dissi interrompendomi e prendendola dolcemente da un braccio le feci andare in mezzo alla cucina mentre chiudevo la porta.

"Oggi ho fatto un test di gravidanza ed è risultato positivo.. e sinceramente ho paura di dirlo ad aiden.." gli confessai velocemente.

Lei mi guardò sorpresa e sorridendo felicemente mi abbracciò forte.

"Sono così contenta che aspetti un bambino.. e poi perché avresti paura di dirlo ad aiden? Secondo me lui reagirà bene e sarà contentissimo, dovresti saperlo.. lui ti ama e sono sicura che amerà anche qualunque bambino tu aspetti." Mi disse lei facendomi commuovere.

Closer to the love (sequel closer to me) Where stories live. Discover now