Capitolo 17

7K 276 6
                                    

Mio padre era morto, avevo ricevuto lo scrigno da uno degli agenti della CIA.. come era possibile che quell'uomo invece fosse proprio lui?

Quando vidi che iniziarono a camminare verso la macchina di Christopher, camminai verso di loro con l'intenzione di sapere cosa stava succedendo, ma velocemente cambiai idea.

Ritornai indietro e salì in macchina.

Misi a tutto gas e me ne andai a casa.

Che presa per il culo.. avevano tutti la tendenza di fingersi morti?

Cercai di reprimere questo nervoso e prestai attenzione alla strada.

Quando fui arrivato davanti casa, sbattei la porta e andai verso Ryan.

Quando vidi la sua espressione stranita osservarmi, gli chiesi con bruschezza "tu eri al corrente che mio padre è vivo?"

Lui alzò un sopracciglio e rispose " cosa stai dicendo Aiden? "

"Ti sto dicendo che ho seguito tuo fratello che mi ha portato in un deposito, dove degli uomini gli hanno consegnato mio padre.. ecco cosa ti sto dicendo e per l'ultima volta dimmi la verità. Tu ne eri al corrente?" Gli domandai nuovamente nervoso.

"Aiden non sapevo un cazzo fino ad ora.. sei sicuro che fosse tuo padre? E poi cosa c'entra con mio fratello lui?" Domando non capendo questa folle situazione..

"Si era lui.. mio padre conduceva delle indagini sulla convenzione.. uno di quei uomini ha ucciso mia madre. Mesi fa mi fu consegnato il suo scrigno con testamento e un file. Quella lista di nomi sulla convenzione, l'ho avuta grazie a lui, mio padre. Di solito quando ti consegnano uno scrigno vuol dire che l'agente è morto Ryan. Anche perché non avrebbe avuto senso darmi quelle informazioni se invece era ancora vivo." Gli dissi pensando attentamente e guardandolo scrupoloso.

Ryan si alzò dalla sedia e mi venne incontro " forse lui ti ha fatto credere che fosse morto, in modo che tu potessi sapere la verità e poterlo aiutare in questa indagine. Molto probabilmente Christopher e tuo padre lavoravano insieme su questo caso, ciò si spiegano le informazioni avute e che poi ti ha passato. Dobbiamo trovare Christopher, se è vero che gliel'hanno consegnato, conoscendolo vorrà torturarlo e sapere qualche informazione, penserà di sicuro che tuo padre abbia disertato." Spiegò prendendo le chiavi della macchina e il telefono sul tavolo.

"Come puoi essere sicuro su questo? " gli domandai incredulo. Come poteva pensare che forse lo voleva torturare?

"Hai visto se ha pagato per la consegna di tuo padre?" Domandò schietto e sicuro.

Pensai al borsone che aveva dato e che forse poteva aver pagato quegli uomini..

Annuì duramente e seguendolo fuori dalla villa chiamai jay e gli chiesi di rintracciarmi il telefono di Christopher.

***
Pov's Sam
Il bussare della porta mi fece sussultare e svegliare all'improvviso dal mio dormiveglia..

Sbuffai e alzandomi dal letto, camminando con passo pesante verso la porta, guardai dallo spioncino chi era..

Corrugai la fronte e prendendo un coltello dal mobile a fianco lo nascosi dietro alla schiena, aprendo infine la porta.

"Agente collins è pregata di seguirmi. Ha un incontro con il direttore." Disse l'uomo che di sicuro doveva essere un agente.

Annuì e risposi " mi cambio e arrivo." Dissi con indifferenza.

Guardai l'orario ed erano le 4:00 del mattino..
Che diavolo voleva a questa ora il direttore, sopratutto dopo avermi già vista il giorno prima..

Closer to the love (sequel closer to me) Where stories live. Discover now