Closer to the love (sequel closer to me)

Capitolo 52

Non riuscivo a capire se mi ero svegliata o stavo facendo un incubo..

Intorno a me vi era buio.
Ero di sicuro sdraiata su un pavimento, lo tastavo e quando cercai di alzarmi non vi riuscì.

Toccai con le mani quello che vi era sopra di me, e sembrava come se fossi intrappolata da qualche parte..

Sam mantieni la pazienza.. stai tranquilla

Mi ripetei cercando di auto infliggermi seri consigli per non andare in panico.

Non vedevo dove cazzo ero e sopratutto non sapevo dove mi trovavo.

Cercai di muovermi e picchiare contro quella specie di parete dura che vi era sopra di me, ed iniziavo a sudare e avere sempre più caldo e necessità di respirare aria pulita.

Dopo altri cazzotti alla qualunque divisoria che vi era sopra di me, un abbaglio di luce mi fece stringere gli occhi, a causa dell'improvvisa illuminazione.

A man mano che gli occhi si abituarono la figura di Dave e il suo sorriso di merda si fecero strada.

Il cielo e azzurro mentre l'aria fredda mi investiva senza esitazioni.

"Bene, come è buffo che tu ti ritrova proprio qui, ancor prima di morire.. non trovi?" Mi domandò lui facendomi corrugare la fronte.

Quando realizzai dove ero mi irrigidì cercando di alzarmi dalla bara.

"Eh no. Calma Sam. Resta lo ferma dove sei. Calvin ti da un'ultima possibilità. Se decidi di collaborare all'esperimento senza essere una minaccia per l'intera operazione potrai vivere, sennò non solo te perderai il diritto di parlare e di respirare ancora, ma chiunque ti è affianco soffrirà torturato e tormentato da Calvin e i suoi scagnozzi. Ti consiglio di fare una scelta giusta e ora." Mi raccomandò divertito.

Lo guardai attentamente e annuì seriamente.

Lui mi porse la mano e mi aiutò ad alzarmi dalla bara.

Ne uscì fuori e mi guardai attorno.

Eravamo solo noi due.
E sapevo anche che era armato al contrario di me.

Dopo aver lasciato la sua mano lui mi afferrò per un braccio e mi portò con se chissà dove.

Dovevo rischiare ancora una volta. Dovevo almeno provarci..

"Fermati." Gli dissi decisa.

Lui sghignazzò e rispose rallentando il passo "perché dovrei farlo?"

" ti devo confessare una cosa. Ho saputo cosa ti aveva detto aiden. Ho saputo quello che è successo a.." iniziai a dire.

Mentre lui si fermò di scatto e stringendo la presa da cui di sicuro sarebbero usciti dei lividi, disse malamente "zitta. Non ti devi neanche azzardare a parlare di lei."

Io scossi la testa ed incurante continuai " vuoi davvero fare la scelta di stare dalla parte di Calvin? Aiutami e io aiuterò te lasciandoti libero e dandoti il nome di chi ha ucciso lei, la donna che amavi."

Lui mi guardò in silenzio e pensieroso con sguardo duro.

" ho smesso di fidarmi da te da quando mi hai spezzato il cuore e sparato. Non mi hai dato neanche una chance.. è troppo tardi Sam per fare la buona e lo sai anche tu. Viene a tutti l'ora di pagare i conti prima o poi.. lo sai meglio di me no?" Rispose lui insicuro ma con voce decisa.

Scossi la testa e guardandolo risoluta negli occhi gli parlai più chiara " ti sbagli. Arriva l'ora di pagare i conti quando già non se li si era pagati in passato, ed io l'ho sempre fatto Dave. Quindi ascoltami quando ti dico che ti do una nuova identità e un biglietto sicuro per scappare dalla Calvin e qualsiasi agenzia e perfino da aiden e me, con il nome dell'assassino della tua amata."

" come faccio a fidarmi di te Sam? Chi mi dice che non mi pugnalerai un'altra volta? Con Calvin niente è sicuro, è vero.. ma almeno so quando posso scappare prima che lui mi faccia fuori... non ho la stessa sicurezza da parte tua. " confessò riprendendo a camminare.

" sai meglio di me quanto sarei disposta a fare per le persone a cui tengo e amo, e sai benissimo che se ti dico sulla mia e la vita di loro che non ti sto prendendo per il culo e si ti dico che avrai la libertà te ce l'avrai, a patto che mi aiuti ad incastrare Calvin. " lo pregai.

Lui si fermò e mi guardò come se fosse senza speranze e si dimostrasse il vero e vulnerabile Dave.

" cosa devo fare?" Disse arreso fermandosi e lasciandomi il braccio.

Lo guardai incredula e sospirai sollevata come non mai..

" dammi il tuo telefono devo avvisare aiden dove mi trovo e di venire qui." Risposi porgendo una mano avanti a lui aspettando il telefono..

Lui corrugò la fronte e rispose " aspetta se gli dirai qualcosa di me compromettendomi io ti faccio secca Sam. Lo sai."

Annuì sicura mentre lui mi passava il telefono.

***
Pov's aiden
"Allora hai delle novità?" Domandai a Jay frustrato.

Jay scosse la testa amareggiato ed io sospirai stanco.

Sentì il telefono vibrarmi dalla tasca del pantaloni.. lo presi e risposi al telefono.

"Pronto, dimmi?"risposi a Ryan.

"Aiden, ai piani alti sono arrivate delle altre fughe di informazioni. Dicono che un certo Phil una risorsa molto importante arriverà a breve all'agenzia e la tua divisione si dovrà occupare di lui e proteggerlo fino a prossimo ordine. Siamo in stato di allerta e non possiamo permetterci di perdere questa risorsa.. " spiegò sicuro Ryan.

Corrugai la fronte confuso e dissi " si ma lui che c'entra? Perché proprio ora deve venire alla divisione? "

Prima che potessi continuare il segnale che vi era un'altra chiamata mi interruppe nell'ascoltare Ryan rispondermi..

"Aspetta Ryan ti richiamo io tra un po'.. ho un'altra chiamata, a dopo" dissi prima di riattaccare e accettare infine questa nuova chiamata.

"Pronto?" Dissi duramente come sempre.

"Aiden.. sono Sam. Localizza la chiamata e vienimi a prendere. Calvin ha mio padre e tiene sotto controllo anche Oliver e Ashley, cerca di metterli sotto protezione io sto facendo del mio meglio ma ho bisogno di te.." disse Sam tutto d'un fiato e velocemente.

Mi sentì mancare il respiro..

"Sam.." sussurrai semplicemente.

"Si aiden sono io. Hai capito quello che ti ho detto? Ho pochissimo tempo..." disse lei tristemente e con voce stanca.

"Certo piccola.." dissi a Jay di localizzarmi il telefono di Sam mentre lei era ancora in linea.

Lui annuì e diede iniziò alla ricerca.
" metterò in protezione loro, non ti preoccupare, resisti e cerca di non fare niente di sfrontato o pericoloso. Ho creduto di impazzire tutto questo tempo senza sapere dove tu fossi.." dissi liberandomi.

" lo so, è stato un inferno.. io ti amo aiden vada come vada, io ti amerò per sempre." Disse lei con voce incrinata.

"No. Non dirlo mai più. La prossima volta che mi dirai di amarmi, me lo dirai in faccia quando sarò lì da te e tutto sarà finito." Gli dissi flebile.

" promettimelo." Sospirò leggermente.

"Te lo prometto.." risposi sicuro. Anche a costo di lasciarci le penne l'avrei salvata.