Epilogo

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5 anni dopo..
Ero appoggiata al lavandino in bagno, mentre mangiavo una pellicina di un unghia.
L'ansia e la paura mi tormentavano...

Fissavo davanti a me, sul mobile quell'aggeggio ero sicura avesse cambiato tutto d'ora in poi.

"Piccola sono arrivato.." sentì urlare da aiden, mentre la porta d'ingresso si chiuse.

Cazzo..
Afferrai l'aggeggio e lo nascosi nel secondo cassetto nel mobile sotto il lavandino.

Mi affettai ad uscire dal bagno, e cercando di nascondere la mia agitazione, sorrisi dolcemente ad aiden.

Lui mi guardò sospettoso, ma pochi secondi dopo mi baciò sulle labbra " tutto bene? Sei un po' pallida.." mi domandò subito dopo, appoggiando la valigetta sul divano.

Continuai a sorridere ed annuì sicura, avrei affrontato il discorso in un'altro momento.

"In studio è andato tutto bene?" Gli chiesi ricordando il caso a cui stava lavorando.

Lui annuì incerto e sospirò " si diciamo è abbastanza complicato.. a proposito alla fine la dottoressa Judith ti ha chiamato per quel lavoro alla casa editrice, o non l'ho ha ancora fatto?" Mi domando interessato e levandosi la cravatta.

Scossi la testa in segno di negazione e sospirai.

" ci tengo tanto a quel lavoro.. penso di aver fatto anche una buona impressione però non so aiden..." gli dissi, mentre lui mi prese per i fianchi e mi baciò la fronte.

Poco dopo mi guardò negli occhi e mi disse " lo so che questo è un periodo abbastanza difficile, sia per il fatto che ti sei laureata e vuoi lavorare e diventare autonoma, ed in più philip dopo due anni di cui non ne sapevi nulla è ritornato e vuole tutto ad un tratto riallacciare i rapporti e non sai cosa fare.. ma io ti sono affianco e anche gli altri lo sai. È solo un periodo, vedrai che passerà. E poi non vorrei insistere e farti incazzare come l'altra volta, ma puoi anche non lavorare sia perché con tutti i soldi che abbiamo e che continuo a guadagnare, possiamo vivere felicemente tranquilli.."

Appena lui riprese il discorso dell'altra volta lo guardai malamente, "lo sai che non voglio fare la mantenuta. Io andrò a lavorare punto e basta. E comunque per philip forse potrei dargli una possibilità, alla fine dopo la nostra ultima missione in cui mi ha salvata, io e lui non è che siamo stati molto in contatto.
Sai benissimo chi reputo un vero padre. "

"Okey, Okey.. se vuoi andare a lavorare è giusto che tu ci vada, però quando vuoi puoi anche decidere di stare a casa. E a proposito, Ryan vuole che sta sera andiamo da lui a cenare che c'è Danielle anche." Mi comunicò aiden sorridente e con l'aria di chi la sa lunga.

Gli diedi un leggera sberletta sulla spalla, " lo so che lei è abbastanza attraente, ma ricordati che io ti faccio in pezzetti e anche Ryan dato che è il suo fidanzato."

Lui sghignazzò alzando le mani e subito dopo riportandole lungo i miei fianchi e stringendomi a se, con uno sguardo seducente.

"Lo sai che se anche lei è attraente, te per me lo sei di più. " disse lui maliziosamente avvicinandosi alle mie labbra.

"Solo perché sei bravo a salvarti il culo non vuol dire che io ti bacerò." Gli dissi trattenendomi dal ridere.

Lui roteò gli occhi al cielo con sorriso divertito e io ne approfittai per avvolgere le mie labbra calde alle sue.

Closer to the love (sequel closer to me) Where stories live. Discover now