Styles-Tomlinson

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La tranquillità sembrò essere tornata tra Harry e Louis. Nessun pessimo umore di Harry ad intralciare la giornata o altro.Quel giorno Louis doveva sostenere l'ultimo esame in cui finalmente avrebbe finito la scuola.-Andiamo Lou, sei preparato! Non può andarti tanto male!- Disse Harry.-Lo so Harry. Ho studiato praticamente giorno e notte per quest'esame--E allora qual è la tua preoccupazione?--Non voglio deludere mia madre. Sono già stato bocciato e non voglio anche finire la scuola con un voto non buono--Ehi Lou. Hai studiato giorno e notte, non avevi tempo nemmeno per me. Non puoi andare male- Cercò di consolarlo Harry.Louis sorrise e fu chiamato dalla professoressa per entrare a fare l'esame insieme agli altri. Harry gli diede un bacio porta fortuna e poi Louis si diresse verso l'aula a fare l'esame.Entro in classe con un'ansia pazzesca, decise di cercare di restare calmo e di svolgere quell'esame al meglio che poteva.Gli venne consegnato il compito e iniziò a dare le risposte ad alcuni quesiti.Ci impiegò circa quattro ore per questo compito, lo ricontrollò tre volte circa prima di consegnarlo definitivamente. Uscì' con il sorriso sulle labbra, convinto che fosse andato veramente bene questa volta, ma aveva comunque una po' di paura.Uscì dalla scuola per trovarsi Liam, Zayn e Niall che facevano compagnia ad Harry. Tutti fermi lì che lo aspettavano. Il primo che si accorse di lui fu Zayn che lo aveva davanti. Harry che si accorse che il moro non prestava attenzione si girò e appena vide Louis corse verso di lui, per abbracciarlo.-Allora amore mio? Come è andata?- Harry chiese.-Bene penso. Ho risposto a tutto e lo ho ricontrollato tre volte-Harry lo abbracciò entusiasto e incrociò le dita per lui, anche se un po' gli dispiaceva che Louis se ne andasse da scuola. Non avrebbe più potuto fare tutte quelle scappatelle in bagno solo per vederlo e passare cinque minuti con lui oppure avere qualcuno che lo difendeva dai bulli. Ma era solo un anno di differenza e doveva farcela da solo.Si avviarono verso casa di Louis dove ordinarono tutti e cinque una pizza ciascuno e si misero a giocare al karaoke. Scoprirono tutti e cinque di avere una voce stupenda, ma tutti lo negavano.-Hai una voce angelica amore- Disse Harry.-Ha parlato lo stonato! Anche tu hai una voce stupenda!--Mai come la tua però. Secondo me farai il cantate un giorno--E tu sarai con me--Promesso?--Fosse l'ultima cosa che faccio-Si scambiarono un dolce bacio che venne interrotto da un colpo di tosse di Niall.-Scusate ragazzi, non vorremo essere maleducati, ma se volete vi lasciano soli- Disse Niall malizioso.Harry arrossì come un pomodoro e Louis scoppiò a ridere.-No tranquilli ragazzi, appena andrete via scoperemo come conigli tranquilli- Disse Louis noncurante.-Louis!- Urlò Harry ancora più rosso.Tutti i ragazzi tranne Harry scoppiarono a ridere alla timidezza di quel ragazzo, che si mostrava solo in alcuni casi, percome quando era solo con lui, di timidezza non ce ne era traccia.Continuarono a ridere ancora un po' a spese di Harry finché non smisero e si resero conto che era un po' arrabbiato. Allora tutti e quattro insieme si avventarono sul riccio e gli fecero il solletico, non poté fare a meno di ridere come un matto e supplicarli di smettere.-Siete unici davvero- Disse Harry ai suoi amici.-Tutti sullo stesso piano Harry?- Chiese Louis con voce da bambino.-No, uno è più importante--E chi è ?--Beh ovviamente il mio ragazzo, Niall!-La faccia di Louis in quel momento fu epica, di certo non si aspettava una risposta del genere da parte del riccio. Il biondo tenendogli il gioco si avvicinò al riccio facendo finta di baciarlo con una mano davanti alle labbra.-Oh amore mio lo sapevo! Adesso possiamo uscire alla luce del sole vero? Veroooo?- Disse Niall con la voce di una ragazzina.Tutti scoppiarono in un ennesima risata, questa volta Louis non rise, anche se sapeva che i ragazzi stavano scherzando.-Ehi Boo Bear tutto bene?- Chiese Harry.Louis gli diede una spinta fino a quanto la sua schiena non toccò il pavimento e poi gli salì sulle gambe.-Sei solo mio vero?--Solo tuo amore mio, fino a quanto lo vorrai--Per sempre?--Sei disposto a sopportarmi per sempre? È un tempo abbastanza lungo--Sarei disposto a sopportarti anche oltre-Sorrisero e si cambiarono un bacio, si ricordarono all'ultimo dei ragazzi e Louis gli scese dalle gambe e si girarono a guardare i ragazzi che erano fermi a guardarli cercando di capire cosa si fossero detti, ma non lo sentirono perché i due innamorati si bisbigliarono queste cose come se si fossero appena confessati dei segreti oscuri.I ragazzi sorrisero al tenerezza dei due innamorati quando si diedero un tenero bacio e l' capirono che era ora di andare e di lasciare ai due un po' di intimità che anche se vivevano insieme, non avevano più per le varie visite.-Ragazzi noi andiamo- Dissero in coro.-Perché? Guardate che non disturbate mica!- Disse Louis.-Lo sappiamo amico, ma vi lasciamo un o' da soli. Magari una sera di queste usciamo tutti insieme che dite?--Si va bene, un sabato quando Harriuccio non è a scuola va bene?- Disse Louis.I ragazzi ridacchiarono li salutarono e uscirono dalla porta.-Harriuccio? Scherzo vero?- Domandò Harry.-Perché non ti piace Harriuccio?--La smetti?- Harry era infastidito.-Sul serio non ti piace?--No!- Rispose Harry un po' troppo duramente.-Ehi, guarda che scherzavo non serve che mi rispondi così--E tu non inventarti soprannomi--MI dici che ha quel soprannome che ti fa arrabbiare così tanto?--Lou vuoi veramente sapere?--Si!- Urlò Louis.-Era così che tutti i bulli mi chiamavamo prima di picchiarmi a sangue!-Louis si sentì tremendamente in colpa per aver fatto rifiorire quel ricordo talmente tanto brutto, da spezzare il cuore.-Haz, scusami io non lo sapevo! Perdonami--Perdonami tu Lou, io non te lo ho detto e tu non potevi saperli. Scusa-Louis andò dritto verso di lui e lo abbracciò di colpo, senza dire nulla. Harry si sentì al sicuro tra le braccia di Louis, come se nessuno potesse fargli qualcosa, ma sapeva che ciò sarebbe potuto succedere lo stesso anche se aveva Louis accanto.-Che succede Haz?--Nulla-Louis lo guardò alzando un sopracciglio che lo indusse a parlare.-Lou, tu hai passato di sicuro l'esame e hai finito la scuola e io invece? Mi manca ancora un anno e a scuola ci sono tanti bulli che non hanno il coraggio di avvicinarsi a me per la tua presenza.. ma adesso che non ci sei? Io sarò scoperto e tutti se la prenderanno con me--Non ti preoccupare di questo Haz, ho già risolto io. Pensi davvero che ti lascerei là in balia di tutti?-Harry non capì ciò che Louis stava cercando di dirgli, ma non volle nemmeno capire, decise di aspettare l'inizio della scuola, consapevole che comunque Louis aveva fatto qualcosa e che nessuno avrebbe avuto il coraggio di avvicinarsi a lui.Si sedettero sul divano accedendo la televisione, la testa di Harry era sul petto di Louis mentre gli accarezzava dolcemente il petto e Louis gli scombinava i capelli.Suonò il campanello e Harry andò ad aprire si ritrovò Gemma e le gemelle con i sacchi a pelo. Scoppiò a ridere pensando che non era passato molto tempo dall'ultimo pigiama party che avevano fatto, ma loro erano già li per stare con loro.Louis sentendo le risate si affacciò al corridoio e rise anche li vedendo chi aveva suonato.-Forza entrare- Disse Louis accogliendo le gemelle e Gemma.-Che fate qui?- Chiese Harry.-Beh pensavamo di fare un pigiama alla Styles-Tomlinson--Mmm interessante e cosa si farebbe?- Chiese Harry curioso.-Beh noi pensavamo di fare una basta e metterci dentro delle cose da fare e ognuno poi pesca a deve essere fatto ciò che c'è scritto--Fico- Commentarono Louis ed Harry all'unisono.Spostarono il tavolino che si trovava al centro e si sedettero in cerchio sopra il tappeto. Presero un contenitore della cucina vuoto e misero dentro tutte gli obblighi scritti.La prima che cominciò fu Daisy e pescò il bigliettino che diceva : Fai un disegno sul braccio della persona alla tua sinistra.La persona alla sua sinistra era Louis e Daisy gli disegnò un gatto per la felicità di Harry.Poi toccò a Phoebe che pescò un altro bigliettino : Dai un bacio in guancia alla tua persona preferita all'interno della stanzaPhoebe si avvicinò a Louis e gli diede un bacio sulla guancia e Louis sorrise.-Non è giusto tutti i baci e i disegnini se li prende lui!- Harry mise il broncio.Le gemelle si guardarono e poi saltarono addosso ad Harry insieme e lo riempirono di baci fino a far scoppiare a ridere Harry.-Ok, ok ora basta che son geloso- Disse Louis.Le gemelle si staccarono e tutti ripresero il gioco.Toccò a Gemma che pescò : Dì il tuo segreto più oscuro.Fu sicura che questo biglietto lo scrisse Harry, solo lui poteva scrivere una cosa del genere.-Il mio segreto più oscuro, non arrabbiarti Harry, quando Harry aveva cinque anni aveva un orsacchiotto ce parlava, di notte lo lasciava acceso e parlava, ma lui aveva il sonno troppo pesante affinché lo sentisse. Finché una notte mi sono decisa e lo ho buttato via--Tu.Hai.Fatto.Cosa?- Harry scandì ogni singola lettera della frase, per far capire alla sorella la sua rabbia.-Suvvia Harry, avevi cinque anni--Proprio perché avevo cinque anni non dovevi togliermelo, non mi sono affezionato più a nessuno peluche per colpa tua--Mi perdoni fratellino?- Sussurrò Gemma con voce da bambina dando un bacino sulla guancia d Harry che sorrise dolcemente abbracciandola sorella.Continuarono il gioco e Harry pescò: Ti piacciono le carote? Se non ti piacciono devi subire una penitenza decisa dal gruppo. P.s. Io so sempre la verità non mentire!Harry sorrise per la stupidaggine del suo ragazzo.-Sceglietela penitenza- Disse come se nulla fosse.I ragazzi si raggrupparono a cerchio escludendo Harry. Louis aveva già in mente un'idea e una volta spiegata agli altri non poterono far altro che accettare.Louis si girò verso Harry e sorrise maleficamente.-Devi rimanere in boxer e andare dalla vicina quella che ci provava con te a chiederle il sale- Disse tutto d'un fiato Louis.-Che cosa?!--Vai vai-Disse Gemma incoraggiando il fratello.Harry sbuffò e si spogliò, andò verso la porta dando una carezza a Darcy, la gattina, e aprì la porta. Si appoggiò alla porta della vicina e bussò. Quando Taylor aprì passo gli occhi su tutto il corpo di Harry e si fermò con lo sguardo su i suoi boxer e Harry arrossì leggermente.-Hai bisogno di qualcosa- Sussurrò Taylor maliziosa.-Di un po' di sale--E tu cucini in boxer?--Si, mi sento pi libero. Se capisci..-Taylor si diresse verso la cucina e gli portò il sale ad Harry che ringraziò e fece per andarsene, ma Taylor lo bloccò con un braccio e gli diede un pezzo di carta.Se il tuo Louis non ti soddisfa,suonami il campanello hai uncorpo stuprabile.Tay xxHarry entrò in casa ridendo e gli altri lo guardavano con faccia confusa. Appoggiò il biglietto sul divano mentre si rivestiva e lo prese Louis che leggendolo si arrabbiò solo di più e si diresse verso casa di lei.Gemma leggendo anche lei lo accompagnò a dirle quattro cose.Louis suonò e Taylor aprì, ma la sua faccia cambiò quando vide chi fosse alla porta.-Di cosa hai bisogno?--Di fare quattro chiacchierare con te- Disse Louis.-Di cosa?--Del tuo bigliettino al mio fratellino- Intervenì Gemma.-Che ho detto di male? Se lui non dovessero bastare ci sono io--Non lo attizzi lui, mettiti il cuore in pace-Taylor offesa chiuse la porta e Gemma bussò ancora.-Che volete ancora?-Chiese Taylor sbuffando.-Un'ultima cosa: se ti scopro ancora che infastidisci il mio fratellino ti levo tutti i capelli biondi che ti ritrovi--Invidiosa del fatto che sono bionda e tu no?--Nemmeno morta. Le bionde sono stupide e troie e tu ne sei la prova-*Taylor richiuse la porta e Gemma se ne andò con il sorriso sulle labbra e lo stesso Louis.Tornarono in casa e trovarono le gemelle ed Harry che ridevano probabilmente per la scena appena vista.Nessuno parlò continuarono a giocare e Louis dovette bere un intruglio preparato dalle gemelle. Continuarono a giocare per un po' poi si addormentarono tutti e cinque li in salotto dopo aver passato una serata assolutamente stupenda.

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