Mi dispiace

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Quella giornata scolastica fu parecchio difficile, ma le cose dovevano andare e furono fatte, ma nessuno pensò alle conseguenze che portarono questi fatti. Due cuori spezzati che si cercavano disperatamente l'uno l'altro, ma che invece trovavano altri due cuori.

Quel pomeriggio dopo che Harry tornò da scuola gli vibrò il telefono e il nome di Fred lampeggiò.

Love, oggi al parco alle 3.

Dobbiamo parlare.

Fred xx

A quel messaggio Harry rabbrividì per alcuni secondi, poi scelse di rispondere con un semplice e freddo si.

Pensò per tutto il tempo a che cosa avrebbe dovuto dirgli di così importante, ma Harry decise che con quell'incontro tutto sarebbe tornato al suo posto. Ma così non fu.

Durante quel pomeriggio, successero troppe cose che fecero scoppiare il povero Harry.

Una volta arrivati al parco Harry e Fred si sedettero sulla solita panchina e il primo a parlare fu Harry.

-Dobbiamo finirla con questa storia Fred, io non posso più andare avanti così-

-Peggio per te. Perché sai cosa succede se smettiamo di fare questa cosa vero?-

Harry rabbrividì per alcuni istanti, consapevole che c'erano persone in pericolo.

-Non puoi minacciarmi mettendo a rischio delle persone!-

-Invece posso, perché caro Harold, io mi son innamorato di te e tu mi hai spezzato il cuore per Louis-

-Ma tu lo sapevi che io lo amavo!-

-Si, ma la speranza è l'ultima a morire-

-Io non accetto più queste minacce-

Improvvisamente da dietro di loro una voce parlò. Una voce che Harry avrebbe saputo riconoscere in qualunque modo e che in quel momento lo sorprese tanto, non sapendo cosa dirgli.

-Che minacce?- Chiese Louis.

-Nulla- Si affrettò a dire Harry.

-Basta bugie. Sono stufo! Perciò parlate o scoprirò da solo!-

-Scoprilo da solo allora- Disse Fred in modo altezzoso.

-Non ti conviene sai? Mio padre è un poliziotto e sto poco a chiedere a lui-

Fred sbiancò di colpo come se stesse per svenire.

-Harry parla tu-

-Non posso Lou-

-Si che puoi, avanti ti difenderò io-

-Non volevo dirti quelle cose- Singhiozzò Harry.

-Lo so, Haz, lo so. Ma ora raccontami tutto. Dimmi cosa è successo-

-Quando Fred mi ha portato in camera per parlare, mi ha detto che avrei dovuto lasciarti e mettermi con lui. Inizialmente mi sono opposto, ma poi non ho potuto più-

-Perché?- Chiese Louis con timore che lui fosse davvero innamorato di Fred.

-Perché ha minacciato la mia famiglia e la tua! Come avrei potuto mettere a rischio tutta la nostra famiglia per noi- Urlò tra le lacrime Harry.

La prima cosa istintiva che venne da fare a Louis era abbracciarlo e così fece ed Harry per la prima volta si sentì veramente protetto da qualcuno.

-Ma tu adesso stai con Josh perciò va da lui- Continuò Harry.

-Nono piccolo, io non sto con Josh! È vero ci siamo baciati ma tutto qui lui ha capito-

-Non stai con Josh?- Chiese Fred che per tutto quel tempo era rimasto in silenzio.

-No perché?-

-Cavolo...-

-Cavolo cosa Fred? Che c'entra Josh con questa storia?-

-Sentite ragazzi a me dispiace tanto avervi dovuto separare così, ma a me piace tantissimo Harry e a Josh piaci tu-

-Vi siete messi d'accordo e stronzi?-

-Ti giuro che se non fossi lucido ti prenderei a pugni, anzi ora lo faccio. Disse Louis avvicinandosi a Fred.

-No, tu non farai nulla. Adesso andiamo da Josh-

Così tutti e tre s'incamminarono verso casa di Josh in assoluto silenzio e se qualcuno parlava veniva guardato tremendamente male.

Fred di sicuro non si aspettava di passare un pomeriggio così, aveva chiesto ad Harry di incontrarsi per definire alcune cose della loro storia, ma di certo non si aspettava che a quell'ora e in quel parco passasse Louis e ascoltasse la loro conversazione. Era una cosa fuori dubbio.

Arrivarono a casa si Josh e Fred suonò il campanello.

-Fred amico! Come stai?-

Nello stesso momento in cui Josh pronunciò questa frase, davanti alla sua visuale comparvero Louis ed Harry e di certo quel giorno Louis non era di buona compagnia.

-Lou!-

-Niente Lou Josh! Cosa mi nascondi?-

-N-niente perché?- Disse abbassando lo sguardo.

-Perché ti conosco e adesso abbassi gli occhi e balbetti quindi stai mentendo. Dimmi la verità!-

-Cosa sai?-

-Che sei un bastardo?- Chiese ironicamente.

-Mi dispiace-

-No, se ti fosse dispiaciuto, non l'avresti fatto-

-Io sono innamorato di te capisci? E per te fare di tutto!-

-Ma io no! Devi capire che io sono innamorato di Harry! Non di te-

-Cosa ha lui che io non ho?-

-Tutto, lui ha tutto- Harry sorrise leggermente.

-E adesso se permettete noi due ce ne andiamo, ne abbiamo abbastanza di voi due. Harry vieni-

Louis ed Harry si avviarono per tornare a casa. Louis accompagnò Harry. Pensava che adesso che la verità era venuta fuori loro due potessero tornare insieme, ma Harry non era della stessa idea.

Quella camminata era per la maggior parte silenziosa a parte qualche domanda di entrambi e un si o no come riposta.

Arrivati davanti alla porta di casa di Harry, Louis si girò verso di lui sorridendo.

-Che dici Harry ora possiamo tornare insieme?-

-Non credo Lou-

La speranza morì negli occhi di Louis.

-Perché no?-

-Perché hai visto anche tu cosa succede se stiamo insieme, forse non siamo destinati a stare insieme Lou. Io non voglio far soffrire la mia famiglia e tanto meno la tua- Disse Harry abbassando la testa e sentendo il cuore rompersi a metà.

-Nemmeno io voglio Harry, ma senza di te non posso vivere. Non voglio perderti-

-E non mi perderai Lou, possiamo essere amici-

-Amici? No grazie Harry. Come pensi solo possa essere tuo amico se sono innamorato di te?-

-Non lo so, ma questa mi sembra l'unica soluzione giusta a tutto-

-Senti fai una cosa, quando avrai messo la testa a posto, chiamami tanto il numero ce l'hai!- Detto questo Louis si voltò e se ne andò lasciando un Harry con il cuore spezzato davanti alla porta.

Ma entrambi in cuor loro sapevano che la loro storia non sarebbe terminata così.

La scelta migliore della mia vitaWhere stories live. Discover now