La scelta migliore della mia vita

Troppe lacrime versate

La scelta di Harry portò delle gravo conseguenze a tutti, il gruppo che si era creato con Zayn, Niall e Liam non era più gruppo alla fine, perché se c'era Louis, Harry andava via e lo stesso se Louis si avvicinava al gruppo.

Sono sorti anche dei problemi tra le due famiglie, perché non si potevano più vedere come un tempo ed entrambe ne soffrivano, ma la decisione di Harry era irremovibile. Tante volte Gemma o Anne avevano provato a parlare con lui, ma lui non voleva ascoltare nessuno.

Cominciò a frequentare altre persone e uscire con altri o altre.

Nessuno dei sue nuovi amici sapevano che era gay e non aveva intenzione di dirglielo.

Il suo nuovo amico Robert gli aveva organizzato un appuntamento come una certa Jennifer, una ragazza che non era di certo il tipo di Harry, nemmeno se fosse stato etero. Vestita, sempre se si può dire così, con un gonna che più mostrava di quello che nascondeva e un top che gli arrivava giusto sotto il seno. Harry fece una faccia schifata a quella visione, ma non pote far diversamente e ci uscì sperando che sua madre non facesse domande.

Quella sera Harry andò a casa di Jennifer a prenderla, decise di andare in un semplice ristornate a mangiare la pizza e poi di andare al bowling.

-Harry e così bella questa serata!- Disse Jennifer

Ma Harry non prestò molta attenzione a quello che disse Jennifer, perché in quello stesso ristorante stava entrando Louis e un ragazzo. A quella vista il petto di Harry si restrinse e Louis sbarrò gli occhi quando si rese conto che c'era anche Harry lì.

Fecero entrambi finta di niente e continuarono la loro serata. Harry si diresse verso il bagno seguito da Louis.

-Vedo che ti sei dimenticato di me in poco tempo..-

-Potrei dire lo stesso di te, ma ehi, in fin dei conti mi hai tradito tu-

-Per quanto mi rinfaccerai questa cosa?-

-Fino a quando ne avrò memoria-

E dopo quella frase Harry se ne uscì dal bagno con un sorriso strafottente e di vittoria. Louis rimase perplesso al cambiamento drastico del comportamento di Harry. Lo aveva guardato negli occhi solo pochi istanti e li aveva trovati spenti e tristi, ma specialmente carichi di vendetta.

Harry si sedette di nuovo con Jennifer e finirono di mangiare chiacchierando allegramente sotto gli occhi osservatori di Louis che cercava in tutti i modi di capire ciò che si stavano dicendo i due.

Josh l'amico di Louis capì che lui era distratto e cercò di avere la sua attenzione in tutti modi.

Josh era molto attratto da Louis anche se onestamente non glielo avrebbe mai confessato.

A fine serata Harry e Jennifer se ne andarono, lui aveva un braccio sopra le spalle e lei sulla vita di lui. Louis questo lo notò e non poté fare a meno di ingelosirsi, in fin dei conti si sono mollati da poco ed è normale provare qualcosa l'uno verso l'altro, anche se sembrava che Harry ormai lo avesse dimenticato completamente.

Harry accompagnò Jennifer a casa e sotto casa sua si scambiarono un tenero bacio, ma Harry non provò nulla. Non provò quel fuoco che gli provocava Louis. Aveva un leggero fuoco sullo stomaco, ma non c'erano tracce di farfalle. Nulla di nulla e questo fece capire ad Harry che oltre a Louis non c'era nessuno, non poteva esserci nessun altro.

Louis arrivò a casa stranamente molto presto rispetto alle altre volte. Salutò la sua famiglia che era sul divano e andò dritto in camera, senza accorgersi che sua sorella Lottie lo stava seguendo.

-Boo, che succede? Non ti vedo più sorridere!-

A quelle parole Louis crollò e non si rese nemmeno conto che iniziò a singhiozzare pesantemente e tutta la sua famiglia accorse subito. Vedendolo in quello stato Lottie lo abbracciò forte e Louis si tranquillizzò un po', sperando che quello fosse solo un brutto sogno e che tra un po' si sarebbe svegliato, ma anche lui sapeva che non era così, ma sognare non costa niente no ?

Quando si tranquillizzò del tutto, Lottie se andò, lasciandolo dormire. Si andò a fare una doccia fredda in modo da pensare a quello che stava succedendo ultimamente nella sua vita e realizzò che Harry gli mancava molto, così arrivato in camera gli scrisse un messaggio :

Haz, lo so che non vorrai nemmeno più sentirmi,

ma ti chiedo solo di leggere attentamente questo

perché io non ce la faccio più mi manchi,

mi manchi come l'aria e so che anche a te manco

l'ho letto nei tuoi occhi sta sera, non puoi negarlo.

Per favore torna da me, possiamo chiarire tutto

e amarci ancora di più. Per favore . Tuo Louis xx

Ed inviò, aspettò per circa quindici minuti una sua risposta, ma quando si stava per arrendere il suo telefono vibrò e con il batticuore lesse il messaggio di Harry.

Cavolo Louis, adesso dovevi scrivermi

queste cose? Mettiti in testa che per me

non sei più nulla. Per tua informazione

mi hai appena interrotto una splendida scopata.

Forse dovevi pensarci prima di tradirmi che

saresti stato male no? Adesso non fare il drammatico.

Dimenticami come io l'ho fatto io. Harry

A quelle parole Louis scoppiò a piangere e non rispose nemmeno, andò semplicemente in bagno per sciacquarsi un po' il viso, ma vide una cosa che avrebbe rovinato la sua vita : una lametta.

La prese e inizialmente la studiò poi alzò la manica e poggiò quell'aggeggio sul polso e premette in modo da formare un taglio abbastanza profondo sul polso.

Dopo aver finito Louis si medicò, mettendo una benda sul polso, in modo da non far vedere a sua madre i tagli e andò a dormire.

Ma per Louis quello sarò solo l'inizio di una marea di guai e solo una persona poteva tirarlo fuori e che in quel momento stava disteso a letto a pensare ignaro di tutto.