Capitolo 7

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<< Dio mio>>, disse Dylan ancora senza fiato.
<< Non male O'Brien>> gli risposi ancora più stremata.
<< Non male?Solo non male?>>
Mentii era stato molto di più di "Non male", era stato pazzesco, non avrei mai immaginato quanto fosse bello il sesso e quanto mi piacesse.
<< Non so tu Sirenetta ma per me è stato grandioso >> .

Era bello sapere che sia per me che per lui fosse stato fantastico allo stesso modo , soprattutto perché era la mia prima volta, chissà se lui lo aveva capito?
<< Ed ora che si fa?>>Dopo che lo dissi me ne pentii subito, che cavolo di frase è?
<< Beh>>, rispose lui << potremmo rifarlo >>.

<< Oh Dylan il tuo romanticismo mi sorprende sempre >>gli risposi cercando di sembrare ironica ma un po' di delusione trapelò dal mio tono.
In effetti avrei preferito che la situazione fosse un po' più romantica, magari delle coccole e frasi dolci ma forse lui non era il tipo.
<< Scusa dopo il sesso tu di solito che fai?>> mi chiese
<< oh, veramente io...>>
<< Aspetta , tu non lo avevi mai fatto prima d'ora?!>>
<< No mai >>.
<< Ma avevi un ragazzo >> Dylan era molto perplesso ed anche un po' irritato, stranamente.
<< Lui non voleva, ne abbiamo parlato ma non è mai diventato qualcosa di concreto  >>.
All'improvviso  Dylan si alzò e iniziò a rivestirsi , percepivo che era arrabbiato ma non  capivo il perché.
<< Dovevi dirmelo Ella>>. Il suo tono era piuttosto freddo e severo, come se mi stesse sgridando
<< PERCHÈ?>> Iniziai ad alzarmi e ad alterarmi anche io , non poteva e soprattutto non doveva trattarmi in quel modo senza una motivazione valida
<< Perché adesso mi sento uno stronzo>>.

Lo guardai perplessa , perché doveva sentirsi uno stronzo? Non avevo fatto niente contro la mia volontà, anzi.
<< Dimmi il perché >>
Non rispose
<< Dylan che sta succedendo?>>
<< Niente, non preoccuparti, ho esagerato, non dovevo comportarmi così, è stata una serata stupenda>>.
Non ero molto convinta di come avesse sviato il discorso ma non permisi ai miei dubbi di rovinarmi la serata.
<< Che dici se ora ci facciamo un po' di coccole e poi ti riaccompagno a casa? Sirenetta>>.
<< Okay, però non ti approfittare di me, O'Brien>>.








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Dylan mi ha riaccompagnata a casa verso le 05:30 del mattino, saremmo rimasti anche di più ma il proprietario stava per arrivare e non sarebbe stato carino farci trovare mezzi nudi. Non è mai stato un problema l'orario per mia madre , anzi non sono mai stata io non problema per mia madre. Dopo la morte di mio padre non fa altro che bere e portare sconosciuti in casa, alcuni ci provavano anche, ma ci ho avevo fatto l'abitudine oramai. Non amo parlare del mio rapporto con lei perché è praticamente inesistente, parliamo solo la mattina quando vado a scuola e la sera prima di andare a dormire per il resto del tempo lei rimane a casa a bere ed io rimango fuori casa il più lungo possibile,con la scusa ho trovato un lavoro che mi permette di essere indipendente e non appena compirò 18 anni andrò a vivere da sola come un'adulta.
<< Mi hai svegliata stronzetta>>disse il rottame sul divano che si definisce mia madre
<< Scusami Jenna>>
<< Ti ho detto di chiamarmi mamma >>
Non la chiamavo mamma da quando avevo sette anni, quando cercò di abbandonarmi sull'autostrada come se fossi un cane, per fortuna la polizia mi trovò e mi riaccompagnò a casa, Jenna era talmente sbronza che non mi diede una spiegazione così quel giorno decisi che sarebbe stata Jenna e non mamma
<< Ed io ti ho detto di fare la spesa e di ingerire qualcosa senza alcun tasso alcolico >>
Jenna cercò di ribattere ma era troppo ubriaca
<< Io mi rimetto a dormire, se mi svegli ti sbatto fuori di casa>> minacciò l'ubriacona
<< Come se mi dispiacesse>>
<< Ella, sei grassa>>
<< Jenna, sei un'alcolista>>
Non rispose, era già crollata. I suoi insulti erano la normalità per me, ogni volta che le rispondevo a tono se ne usciva con frasi " sei orrenda" o "fai schifo " ma oramai non mi facevano più effetto. Né  lei né nessun altro mi avrebbe fatto andare via il buon umore, io Ella James avevo fatto sesso per la prima volta e non con chi chiunque ma con il ragazzo più bello che avessi mai incontrato,ero ancora dubbiosa sul perché Dylan avesse reagito in quel modo alla mia confessione ,ma forse era solo il tipo che non amava togliere la verginità alle ragazze.
Era tutto inverosimile, decisi di chiamare Sophia per raccontarle che era successo, volevo che lo sapesse per prima ,anche perché lei ha assistito alla nostra fuga  e conoscendola moriva dalla voglia di sapere che cosa fosse successo.  Infatti appena aprii il cellulare vidi 16 chiamate perse da lei
Si,dovrei chiamarla
<< BRUTTA STRONZA È TUTTA LA NOTTE CHE TI CHIAMO, DOVE CAVOLO ERI FINITA?>>
La voce di Sophia era squillante, lo era sempre quando era arrabbiata
<< Sophia non puoi capire che serata fantastica ho passato >>
Le  raccontai tutto nei minimi dettagli senza tralasciare niente, in fondo era la mia migliore amica doveva sapere quello che succedeva nella mia vita
<< Chi sei tu? E che cosa hai fatto della mia amica che si struggeva per il suo ex?>>
Ridemmo insieme, Sophia era l'unica che mi faceva ridere di cuore, tranne Jamie.
<< Ed ora come siete rimasti? Vi vedrete ancora o no?>>
Ehm...
Non avevo pensato a cosa sarebbe successo dopo stanotte, ero troppo euforica per pensarci. Io e Dylan non ci eravamo scambiati nessun numero di telefono, niente di niente. La malinconia mi assalì al tal punto che iniziarono a scendermi le lacrime, in quel momento mi resi conto che ero stata una delle tante e nient'altro.
<< Non lo so Sophia>>
La voce mi si incrinò e lei se ne accorse, mi conosceva troppo bene così cercò di cambiare argomento
<< Non sai che cosa è successo a me mentre tu non c'eri. Hai presente Micheal? Quello che mi piace da un secolo? Ecco mi ha riaccompagnata a casa e dopo mi ha chiesto di uscire >>
<< Sophia è fantastico! Aspetta, Micheal il migliore amico di Dylan?>>
<< Si penso si>>
<< E quando uscite?>>
<< Sabato, perché?>>
<< Ho un piano>>





SPAZIO AUTRICE

SE VI PIACE LA STORIA O NO FATEMELO SAPERE. ACCETTO LE CRITICHE VOLENTIERI E SE VI PIACE LA MIA STORIA PUBBLICIZZATELA, SE VI VA. SE AVETE STORIE DA PROPORMI PUBBLICIZZERÒ MOLTO VOLENTIERI. SE VOLETE LEGGERE ANCORA UN PO',HO UN PUBBLICATO UN'ALTRA STORIA, SI CHIAMA EVERYTHING I DIDN'T SAY//LUKE HEMMINGS. FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE E SE VI PIACE LASCIATEMI UNA STELLINA.
VI ADORO, BYE♥️

TELL ME WILL BE FOREVER||STYDIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora