Sorella di Michael

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*il giorno dopo, a scuola*

Pov Alexa
Tremo come una foglia e non é per il freddo.
-Che c é Alexa?- mi domanda Riccardo.
-Ho paura dell'interrogazione!-
-Ieri abbiamo studiato insieme e molte cose le hai capite!-
-Si però quel professore mi manda sempre nel pallone con le sue domande a trabocchetto!-
Arriva il professore e mi sale il cuore in gola.
-Buongiorno!- dice tutta la classe alzandosi dal suo posto per salutarlo.
-Buongiorno ragazzi! State seduti e zitti che devo compilare questo documento!- si siede sulla cattedra e comincia a scrivere.
Mentre lui fa le sue cose io ripeto un po assieme a Riccardo ma ancora non sono convinta.
Se ne vanno via altri 5 minuti per fare l'appello e segnare le assenze e le giustifiche.
-Bene, adesso andiamo avanti col programma...- dice alzandosi dalla cattedra.
Se n é scordato, che culoooooo!!!
-Aspetti prof, deve interrogare Alexa!- e chi può essere secondo voi?
-Strozzati!- esclamo girandomi verso Victor che mi sorride compiaciuto. Un giorno di questi lo ammazzo!
-Ah giusto! Alexa vuole venire all'interrogazione?-
Aspetta, é una domanda?
-Se non vengo che succede?-
-Niente di che, ti segno un due a matita come promemoria!-
-E se vengo la prossima volta me lo cancella?-
-Certo! Sei stata via una settimana e hai mancato un po di lezioni, é normale se non ti senti pronta! Allora ti sento venerdì!-
Che sarebbe dopo domani.
-Grazie professore!- porto una mano dietro lo schienale della sedia e faccio il dito medio a Victor che, subito dopo, lo sento sbuffare.

Andiamo al campo per l'allenamento e rivedo una persona che non vedo da tanto: una ragazza bassina e magra, dai capelli cobalto e occhi viola con sfumature dorate.
-ELIII!!!-
Le salto subito addosso abbracciandola.
-Alexa!!! Da quanto non ci vediamo!-
-Troppo!-
-Ma perche non mi hai detto che andavi in Spagna?- mi chiede un po offesa -Ti son venuta a cercare e non stavi!-
-Ma come, ho detto a Michael di dirti che partivo!-
Lei sta zitta un attimo e poi grida -BRUTTO PUFFO!!!-
-PUFFA RACCHIA!!!-si sente di risposta.
Si avvicina Michael.
-Perche non mi hai detto che Alexa partiva?-
-Ah dovevo dirtelo!-
Elisabetta allarga un sorriso omicida sul viso -Lo sai che voglio ucciderti!-
-La cosa é reciproca!- dice Michael prima di andare a parlare con Ade e Eugene.
Ah, chi é lei?
Elisabetta Ballzack, la sorella di quel puffo antipatico.
Lei invece é simpatica, solare e divertente.
Lei e Michael sono opposti, a parte per la statura.
La conosco dalle elementari ma poi i genitori l hanno iscritta in una scuola diversa.
Infatti da quando sono iniziate le medie ci vediamo poche volte.
-Hai la divisa della scuola!- noto io con piacere.
-Già mi sono trasferita alla Raimon!- dice sorridente.
-Che disgrazia!- si sente in lontananza
-Stai zitto tu!-
-Bla bla bla!-
Ringhia dal nervoso.
-Beh andiamo a metterci la divisa della squadra allora!- dico io.
-Siii!!!-

Torniamo dalla squadra e iniziamo ad allenarci.
-Ehi puffa racchia!- la chiama di nuovo suo fratello.
-Che vuoi??- chiede senza smettere di correre.
-Blade ti sta guardando il sedere!- e poi si allontana ridendo.
Eli si ferma di botto e si gira verso Victor rossa come un peperone.
-MA NON CRESCI MAI TU?!?-
-A dire il vero sono più grande di te!-
-Di un paio di mesi!-
-Sono comunque più grande!-
-FINITELA VOI DUE!- grido mettendomi in mezzo -Victor pussa un po più in la!-
-Pusso dove voglio io!- dice prima di allontanarsi.
-Commettiamo qualche omicidio?- propongo io.
-Per me va bene!-
-Niente omicidi ragazze!- esclama la signorina Celia, deve averci sentito.
-Uffa!-

Io, Riccardo e Elisabetta facciamo la strada di ritorno insieme.
-Che cattivo, Michael non ti ha neanche aspettata! - dice Riccardo.
-E quando mai mi aspetta!?-
-Infatti!-
-Comunque Eli sabato é il mio compleanno, vuoi venire?-
-Certo perche no!-
-Beh io vado a casa, ciao ragazze!-
-Ciao Ric!-
Io ed Eli svoltiamo l'angolo mentre Riccardo prosegue dritto.
-Eeeeeeh...- mi fa maliziosa dandomi qualche gomitata.
-Che c é?-
-Ho sentito che ieri sei andata a casa di Riccardo!-
-S-si perche i miei avevano da fare e non volevano lasciarmi sola casa!-
-E c é stato...qualcosa?-
-Niente di niente!- esclamo rossa come un peperone- io e Riccardo siamo amici!-
-Se se, continua a crederci!-
-Che vuoi dire?-
-Eddai si vede lontano un miglio che gli piaci! E poi é un bel ragazzo, intelligente, talentuoso nel calcio e nella musica...perché non ti butti?-
-Appunto per questo!- dico fermando in passo.
Elisabetta si accorge che mi sono fermata qualche passo più avanti e poi si volta verso di me.
-Lui é molto intelligente e talentuoso... Forse non sono abbastanza per uno come lui!-
-Andiamo Alexa non puoi dirmi certe cose!-
Sorrido cosi da toglierle ogni preoccupazione.
-Però anche tu con Victor... Fate cane e gatto ma sotto sotto tu provi qualcosa per lui!-
-OK sei malata, vai da un dottore!- dice alzando il passo.
-Che c é? Te ne vai adesso?-
-Già, a domani!-
Che tipo di amica che ho!
Anche io alzo il passo verso casa.

-Sono tornata!- dico entrando in casa.
Giro l angolo e i miei mi fissano intensamente.
-Ehn...che c é?-
-Niente, ben tornata cara!- dice mia madre.
Li guardo un po stranita e poi salgo le scale per andare in camera.

Pov Leira
-Axel...pensi davvero che le sia capitata la stessa cosa della nipote di Austin!?-
-Non lo so ma si é manifestata nella stessa maniera!-
Mi abbraccio a lui -Ho paura che le possa accadere qualcosa! E anche ad Hailey...-
-Stai tranquilla, si risolverà tutto!-

Inazuma Eleven: Vendetta e Amore •The Sequel•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora