Studiando matematica

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Pov Alexa
Dopo pranzo Riccardo mi accompagna fino alla sua camera, grande e non troppo elegante, il giusto per un ragazzo di 15 anni. O 16? Non mi ricordo più.
-Ehm... Senti Riccardo...-
Si gira e mi guarda in attesa.
-Scusa per la domanda ma sai la curiosità...quanti anni hai con esattezza? E quanto manca al tuo compleanno se non é già passato?-
Sorride -Ecco adesso ho 15 anni ma tra tre giorni ne farò 16!-
-Ah tra poco é il tuo compleanno!- mi metto una mano dietro la testa -Sono una frana a ricordare i compleanni!-
-La stessa cosa vale per me! É stata mia madre a ricordarmelo! - dice con un risolino.
Si siede sul suo letto e mi fa cenno di sedergli vicino. Ubbidisco.
-Te lo dovevo dire proprio oggi ...-
-Cosa?-
-Mia madre organizzerà una specie di festa, un incontro di famiglia e inviterà tutti i miei zii e cugini... Anche se non ne sono molto entusiasta!-
-Perche?-
-Vedi tutti i miei cugini e cugine sono tutti fidanzati e porteranno con loro la loro compagna o compagno... Mi sento un po a disagio ed essere l unico della famiglia a non avere una ragazza da... accompagnare!-
Come lo capisco, quando sono andata in Spagna i miei cugini dei quali non conoscevo ancora l esistenza erano tutti fidanzati.
-Senti... Ti andrebbe di farmi questo favore?-
Arrossisco di botto -C-cosa??-
-Di farmi da accompagnatrice, niente di che!-
Oh magari fossi l'altra cosa.
-Beh si...perché no!-
-Grazie, mi hai salvato il compleanno!-
-E a proposito di compleanno ti volevo chiedere cosa...- mi mette una mano sulla bocca.
-Solo che tu ci sia, questo é il regalo che voglio!-
Arrossisco di botto.

Pov Riccardo
Ma che cosa ho detto???
Cioè é vero ma... Non vorrei che pensasse male, non voglio allontanarla da me, tengo troppo a lei.
Adesso le mie labbra invidiano il palmo della mia mano, a contatto con la sua bocca.
Accidenti!
Ritraggo la mano -Scusa!-
-Fa niente!-
-Beh...vuoi fare matematica?-
-Forse é meglio!- risponde sorridendomi.
Che sorriso magnifico, ogni volta che mi mostra uno dei suoi splendidi sorrisi il cuore batte sempre più veloce.
Sono stra convinto che me lo sta rubando...a meno che non me l'abbia già rubato.

*un paio di ore dopo*

-Basta mi arrendo!!!- grida Alexa sdraiandosi sull'erba.
É una cosi bella giornata che non potevamo stare chiusi dentro casa.
-Su Alexa...-
-Scusami tanto Riccardo ma non ci riesco proprio, ti starò facendo perdere del tempo!- dice chiudendo gli occhi.
-Assolutamente no!- le scosto qualche ciocca di capelli castani dal viso e la guardo in tutta la sua bellezza.
Cosi delicata. Ha preso tutti i pregi dei suoi genitori, ex attaccante e manager direttiva della Inazuma Japan.
Anche in campo mostra tutto di loro.
Un mix di cose fantastiche.
Probabilmente lei é troppo speciale per uno come me.
-Che c é Ric?- mi domanda all'improvviso.
Solo adesso mi accorgo di starle addosso, ecco perche non si stava alzando.
Mi sposto -Scusami, stavo pensando!-
Si siede e prende un respiro profondo.
-Proveró a spiegarti meglio!- dico io prendendo il quaderno.

*passa un altra mezz'ora*

-Dai più o meno ho capito! - dice Alexa chiudendo la penna dopo aver svolto un esercizio.
-Si devi stare attenta ai segni, se ne sbagli uno poi sbagli l'intera equazione!-
-Certo! Anche se non capisco ancora cosa serve sapere queste cose?! Non é abbastanza sapere quanto fa due più due!?-
Non riesco a non ridere.
-Che ridi tu? É una cosa seria!-
-Si lo so, in fondo non hai tutti i torti!-
-Qualcuno che mi da ragione!- esclama entusiasta prima di abbracciarmi.
Mi sta abbracciando?! Cielo, amo quando mo abbraccia!
E che faccio? La bella statuina? No, l'abbraccio anche io, mi piace sentirla cosi vicino.
-Allora... Per il mio compleanno...-
Mi guarda -Tranquillo, ci sarò ne non ti farò fare brutta figura davanti ai tuoi cugini!-
Arrossisco un po, il suo viso é cosi vicino al mio.
Anche a lei le gote si colorano un po.
Cosa faccio? Mi sto avvicinando!?!
Mi spiace ma non riesco piu a resisterle.
Le nostre labbra si sfiorano appena quando...
-EHIIII!!!- un grido ci fa separare di botto...poco prima di baciarci T.T
Mi volto e arrampicato alla staccionata sta indovinate un po?!?
-VICTOR!!!- ringhia Alexa.
-Che stavate facendo voi due?- domanda con tono malizioso.
-N-niente! Stavamo studiando, giusto Alexa?-
-Si, stavamo studiando!-
-Che noia! Beh ci vediamo domani!!!- salta giù e se ne va.
Accidenti, proprio adesso doveva venire?
Non riesco a guardarla in faccia, che cosa penserà adesso?
All'improvviso le arriva un messaggio.
-É mia madre, ha detto che sarà qui tra poco!-
-Oh, come passa il tempo!-
-Già! Beh grazie per le ripetizioni!-
-Di niente!-

ANGOLO AUTRICE
scusate per la pubblicità ma ho scritto una storia dove dedico delle canzoni ai personaggi di IE, volete darle un occhiata per favore?

E poi questa storia vi sta piacendo?

Inazuma Eleven: Vendetta e Amore •The Sequel•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora