Capitolo Ventuno

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«Tutti noi?» chiesi.

«Sì, tutti noi, compresi Eric, Michael e Trent» spiegò Lilli.

Aveva detto il nome di Trent con voce sognante, e per questo, tutti si voltarono a fissarla con espressione stranita.

«Cosa?! Non mi è permesso prendermi una cotta per qualcuno?!» Io risi della sua affermazione e le diedi ragione.

«Beh, buona scelta e buona fortuna. Trent potrebbe essere... poco collaborativo» disse Willow. Questa volta fu Lilli a guardare di sbieco Willow che negò immediatamente con un cenno della testa.

«Trent non è un ragazzo molto amichevole di per sé, figuriamoci con i licantropi» sbottò Amanda.

«Voi due: finitela» ordinai loro, notando che Lilli diventava sempre più triste. «Non ascoltarle, Lilli. Se credi che fra te e Trent funzionerà, allora ci crederò anch'io»

«Grazie, Kayla» mi disse abbracciandomi. Qualcuno bussò alla porta e quando l'aprii mi ritrovai davanti una ragazza. Il suo viso era gonfio in molte parti, rendendo difficile capire come fosse realmente. Le sue bracia erano coperte di bruciature e segni rossi. Trent stava in piedi dietro di lei, guardandola dall'alto in basso aspettando chissà cosa.

«Quindi? Non hai nulla da dire a Kayla?» chiese Trent alla ragazza, alzando lo sguardo e fissandomi.

«Mi dispiace avervi attaccata l'altra notte» si scusò la ragazza, che dal tono di voce capii essere Natalie.

«Natalie?!» le chiesi, mentre lei fissava per terra imbarazzata «I-Io...accetto le tue scuse»

«Grazie, milady» mi rispose, inchinandosi.

«Natalie, ora sei libera di fare le tue faccende» disse Trent, e Natalie se ne andò via.

Posando i suoi occhi su di me, sorrise.

«Le signore sono pronte?»

Con un cenno di assenso, ci fece gesto di seguirlo.

Uscendo, vidi Eric: con le spalle verso di me, mi venne un'idea.

Correndo verso di lui, saltai sulla sua schiena e gli morsi il collo scherzosamente mentre lui faceva finta di ansimare per il dolore. Sogghignò e poi si voltò a guardarmi.

«Ti stai divertendo?» mi chiese, ed io sorrisi.

«Molto» gli risposi scendendo, mentre Eric mi baciava una guancia.

Sorrisi ancora di più e mi girai verso di lui per dargli un bacetto sulle labbra.

Nel mentre, sentii Willow emettere suoni disgustati, così mi voltai per guardarla.

Eric rise e mi strinse fra le braccia.

Posò il mento sulla mia spalla e sospirai.

«Forza, andiamo a fare shopping»

Trent sorrise e annuì.

Lilli, Trent, Willow e Amanda presero un'auto, mentre Michael, Eric ed io ne prendemmo un'altra. Guidammo fino al centro commerciale, e questa volta ero pronta per i giornalisti. Uscii dall'auto ed Eric mise un braccio intormo ai miei fianchi. Camminando verso l'entrata risposi a domande qua e la, finchè non entrammo.

«Bene! Allora: noi ragazze andiamo a fare compere per ragazze, voi ragazzi... beh, andate a fare compere per qualsiasi cosa i ragazzi vadano a fare compere» disse Willow, voltandosi a sorridermi. Eric mi diede un bacio veloce sulla fronte e Amanda mi portò via con sé.

«Okay, quindi, oggi, abbiamo in programma di viziarti» sentenziò Lilli, spingendomi verso un negozio a caso. Le altre incominciarono a prendere cose a random e a mettermele in braccio.

«Vai a provare questi, mentre noi cerchiamo altro da farti provare» disse Lilli, indicandomi i camerini.

Provai tutto quanto: la maggior parte erano magliette con loghi di band e jeans, ma c'erano anche delle cose carine. Come un cappellino con la faccia di Pikachu e le orecchie che spuntavano fuori. Poi, delle converse alte che avevano Jack Skeletron da una parte e Sally dall'altra. Mi innamorai di tutto, e loro sapevano che lo avrei fatto. Pagarono loro per tutto, e quando uscimmo, circa dieci borse infestavano le mie braccia alla fine di tutto.

Incontrammo i ragazzi nella zona ristorazione ed io mi sedetti sulle gambe di Eric.

«Com'è andata?» chiese lui. Gli risposi con un sorriso.

«È stato divertente. Abbiamo fatto shopping fino alla nausea. Letteralmente» gli dissi, e lui mi sorrise di rimando.

«Allora è fantastico, tesoro. Mi fa molto piacere che tu ti sia divertita» mi disse, baciandomi la fronte. «Che ne pensate se mettiamo le borse in auto e rimaniamo tutto il giorno a gironzolare per il centro commerciale?»

«Contami!» disse Willow, subito seguita da un coro di "sì" e "ci può stare".

Eric ed io ci incamminammo verso l'auto, mettemmo le mie borse dentro il baule e poi, lui, mi cinse con un braccio.

«Pensavo... stasera potremmo invitare tutti quanti a casa e fare una "movie night" in una delle tante stanze...» mi disse. Io anuii e scorsi Willow parlare con qualcuno da sopra la sua spalla.

La persona con cui Willow parlava era una ragazza, potevo vedere solo il retro della sua testa, però, senza poter vedere gli occhi.

Per ciò che mi era permesso vedere, la ragazza aveva capelli quasi arancioni, che ricordavano il fuoco. Era vestita con una semplice maglia bianca, dei jeans neri e delle vans viola.

Sopra, portava una camicia a quadri.

Eric ed io ci incamminammo verso di loro. La ragazza sentì la nostra presenza e si voltò verso di noi. Mi sorrise, e finalmente vidi il colore dei suoi occhi: arancio fuoco esattamente come i suoi capelli.

Mi sembrò stranamente famigliare, e penso che anche lei provò la stessa cosa.

Dai suoi gesti potevo dedurre che sapeva qualcosa, ma era troppo esitante per dire qualcosa.

«Hei Willow, chi è?» chiesi, ed Eric mi strinse a sé più forte.

«Lei è Juliet. Io e lei eravamo molto amiche. Poi, un giono, lei e la sua famiglia scomparirono. Pensai il peggio, ma è venuto fuori che si erano solo trasferiti» spiegò Willow.

Allungai una mano verso Juliet.

«Mi chiamo Kayla» le dissi, e Juliet fece un cenno d'assenso con la testa.

«So chi sei» mi rispose lei con voce dolce. Prese la mia mano e la scosse. Mi guardava con occhi pieni di aspettativa, sguardo che ricambiai con un'occhiata piena di confusione.

«Davvero non ti ricordi?» mi chiese confusa. Io scossi la testa e lei sospirò.

«Che cosa vorresti dire?» le chiesi.

«Tu sei mia sorella minore» mi rispose Juliet.



/*Commenti*/

Beh... wow.

Seriamente, la cosa mi ha tolto tipo... due anni di vita xD

Ah, mostratemi quel cappellino! Io adoro Pikachu! Ah, Jack e Sally (per chi non lo sapesse) sono i protagonisti di "Tim Burton's The Nightmare Before Christmas".

Per il resto, spero che il capitolo vi sia piaciuto ◕‿↼

-Kuro


Adottata da VampiriOnde as histórias ganham vida. Descobre agora