Capitolo Uno

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Un altro giorno freddo e nevoso in Michigan.

Ero seduta sul davanzale della finestra di camera mia, nel centro di adozione di St.Peters, quando bussarono alla mia porta

"Avanti!!" urlai

"Kayla, c'è qui un signore con sua moglie e stanno cercando una ragazza adolescente"

Disse Mrs.Falone, entrando in camera mia. Aveva dei capelli marroni, ricci e con delle sfumature grigiastre e i marroni occhi che mi stavano fissando erano coperti da quell'enorme chioma

"Ok...quindi?!"

"Quindi: o esci tu e ti fai vedere, o non ti darò da mangiare né da bere per una settimana!" Esclamò lei, acida come sempre e,detto questo, mi afferrò per i capelli e mi trascinò al piano di sotto

Ah quanto vorrei lasciare questo posto una volta per tutte

Quando arrivammo al piano di sotto, vidi un uomo dai corti capelli neri e dagli occhi di un marrone spaventosamente scuro che aveva la mano intrecciata con quella di una bionda spumeggiante con degli occhi di un blu sorprendente

*************

Siamo tutti in fila,e quei due signori ci stanno osservando, quando l'uomo,venendomi vicino, esclama:

"Vorremmo lei..."

Cosa? Io?!

"Certo" dice Mrs.Falone mentre mi prende per un braccio e mi trascina al piano di sopra...

Arrivate in camera mia,dice fredda:

"Ascoltami bene: fai in modo che vada tutto liscio, perché se vieni rimandata indietro, ti bloccherò in cantina per un mese intero senza viveri... chiaro?!"

Annuii e lei se ne andò

Inizio l'imballaggio mettendo quelle poche cose che avevo in un piccolo borsone, quando mi capita in mano una foto: Siamo io,mio papà e mia mamma seduti in un parco...

Senza farlo apposta, la mia mente viene inondata dai ricordi di quella sera:mio papà che beve fin troppo, la strada, il tir che ci viene addosso, la macchina che esplode, e due forti e fredde mani che mi tirano fuori dall'auto proprio prima dell'esplosione...

Scaccio via quei brutti ricordi e mi avvio verso le scale quando, poco prima di cadere e schiantarmi a terra, due mani fredde mi afferrano e mi aiutano a ristabilire l'equilibrio

"Devi fare più attenzione, tesoro, avresti potuto farti male..." alzo lo sguardo per vedere dei sorprendenti occhi blu fissarmi e una bionda spumeggiante sorridermi calorosamente

"Scusa, dovrei prestare più attenzione a dove metto i piedi... "

"Non c'è bisogno di scusarsi,cara, è stato solo un incidente..." disse la mia nuova madre adottiva tirandomi in un caloroso abbraccio

"Penso che amerò davvero tanto la mia nuova 'bambina'" disse,facendomi l'occhiolino...

"Hunt,dobbiamo portare Kayla a casa ora..." l'uomo di cui ancora non sapevo il nome interrompe quel piccolo momento di dolcezza...

Così,pronta per una nuova vita,afferro il mio borsone e mi dirigo verso la porta, quando due esili braccia mi afferrano da dietro

"Non lasciarmi qui, Kayla... perfavore!" esclama la mia migliore amica in un mix di disperazione e tristezza

"Mi spiace, ma non ho deciso io..."

"Beh -inizia mio padre adottivo- anche mio fratello e mia sorella stanno pensando di adottare qualche ragazzo, e stavano pensando di adottare una ragazza adolescente...posso dirgli di venire qui a vedere...ehm..."

"Cora, il mio nome è Cora" esclama con più entusiasmo la mia amica

"Bene,Cora, è stato bello incontrarti,ma ora dobbiamo andare... Kayla, sei pronta per vedere la tua nuova casa?"

"Certamente! Andiamo" esclamai

Spero proprio di non dover ritornare mai più in questo posto orribile...


Adottata da VampiriWhere stories live. Discover now