Capitolo Nove

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Una forte luce mi svegliò dal mio stato di dormi-veglia.
Aprii lentamente gli occhi e,guardandomi intorno,mi ricordai che ero ancora nella camera di Eric.Mi strofinai gli occhi e arrossii violentemente ripensando alle scene di ieri sera.
Eric non c'era più nel letto,e non avevo idea di dove fosse,così scesi dal letto e m'incamminai verso la porta.Corsi fino alla porta di camera mia,entrai e sospirai,felice che nessuno mi abbia visto correre come una pazza per il corridoio di prima mattina.
Mi avvicinai allo specchio e per poco non mi veniva un infarto:non sono io quella nello specchio,vero?!VERO?!?!
Avevo ancora addosso i vestiti di ieri sera che,per la cronaca,erano tutti stropicciati e si erano spostati,apparendo come se li avessi messi al contrario,il trucco era tutto sbavato e i miei capelli sembravano un nido di rondine.
Ma ho per caso lottato contro qualcuno durante la notte e non ne so niente?!Ho avuto un incontro di wrestling contro qualche gigante?!?è passata una tromba d'aria?!?!?!?!
E la parte peggiore è che Eric mi ha visto in queste condizioni questa mattina,e non voglio proprio pensare cosa possa aver detto!!!
Sento bussare alla porta e,quasi tre secondi dopo,fa capolino la testa di Eric.

''NOOOO!!!!FUOOORIIII!!!''urlai precipitandomi e chiudendo la porta,rischiando di schiacciargli la faccia dentro.
''Perchè non posso entrare??''chiese ridendo
Ma mi prende in giro?!?!
''PERCHE' SONO UN MOSTROO!!''urlai,in preda ad un attacco isterico
Scoppiò in una fragorosa risata e non potei far a meno di unirmi anche io.D'altronde,avevo appena urlato come una pazza isterica solo perchè un ragazzo stava entrando in camera mia,maaa....una risata posso concedermela.
"Kayla,sono sicura che non è così male...''disse e sentivo la presenza di un sorriso nel suo tono di voce.Sospirai e aprii la porta.
Appena aperta mi ritrovai Eric difronte:aveva i capelli bagnati,quindi immaginai avesse appena fatto doccia,indossava dei jeans chiari e una maglietta Horizon.Sorrise,ma lo sentii ridere sotto i ''baffi''.
''Hai un bell'aspetto''
''Bugiardo''risposi,facendo il broncio.Lui scoppiò in una fragorosa risata e io abbassai lo sguardo imbarazzata.Lo notò,infatti smise subito di ridere.
''Ho detto che hai un bell'aspetto,davvero''ripetè e si avvicinò.''Penso che potrei stare a guardarti per ore senza mai stancarmi''
Mise la mano sotto il mio mento e mi costrinse a guardarlo.Piano piano si stava avvicinando alla mia faccia e iniziò ad inclinare anche la testa e,ancora un'altra volta,siamo vicinissimo per darci il nostro primo bacio...
"Kayla!Eric!Forza,venite a fare colazione!tra poco c'è scuola!''urlò Anna dal piano di sotto mentre io gemevo dal fastidio.
Scuola :una sola parola per far venire il mal umore e luogo pubblico dove deprimersi...insomma un vero inferno!Se non per quei pochi ragazzi nerd che amano andare a scuola per ''imparare cose nuove e affascinanti''
''Com'è che siamo sempre interrotti?''mi chiese Eric ed io mi strinsi nelle spalle.Sospirò e scosse la testa.
''Beh...vai a prepararti e quando ha finito scendi a fare colazione,o quello che vuoi...non lo so...''disse,cercando di non sembrare imponente.Risi e gli appoggiai una mano sulla spalla.
''Sta tranquillo,scendo per la colazione''gli dissi e gli feci un occhiolino.
Andai in camera mia e mi misi un paio di skinny jeans rossi e una maglietta di superman,con le mie adorate converse.Poi passai al trucco e ai capelli e,dopo un tempo di ''agonizzante dolore'',riuscii ad ottenere un aspetto decente:avevo piastrato i capelli e mi ero truccata in modo tale da valorizzare i miei occhi.Sospirai e mi diressi in cucina,dove mi invase un fantastico odore di cialde appena fatte. Urlai mentalmente e mi sedetti,mettendo sopra al mio waffle lo sciroppo.Iniziai a mangiare facendo grandi bocconi. Alzai la testa e vidi Eric che mi imitava facendo delle facce buffe.Inizia a ridere,e cercai di fermarmi mettendomi una mano davanti alla bocca.Eric ridacchiò e mi mise un pezzo della sua cialda in bocca.Finito di mangiare alzai lo sguardo e notai due zaini che precedentemente non avevo notato.
Eric afferrò lo zaino blu,mentre a me mi porse quello a scacchi rossi e neri.


''Pronta ad andare?''mi chiese ed io annuii.
Afferrò le chiavi e il cellulare e ci dirigemmo in garage,verso una mustang rossa fiammante. Eric mise gli zaini nel portabagagli e mi guardò.
''Kayla...sei rimasta ferma a fissarmi...''
''Cosa?!No!stavo guardando la macchina,mica te...''risposi,facendogli la linguaccia. Si avvicinò alla macchina ridendo e scuotendo la testa.salì e partì via.
Per strada incontrammo Natalie che salutò Eric,ma lui accelerò senza guardarla.
''Non credo abbia capito che non voglio avere niente a che fare con lei...''mi disse Eric sorridendomi e io scoppiai a ridere.
Accesi la radio e iniziai a cantare la canzone riprodotta e Eric,sorridendomi,mi accompagnò,scuotendo la testa a ritmo mentre guidava.
Abbiamo continuato così fino a quando non siamo arrivati a scuola e siamo scesi dall'auto.
Bene:che l'incubo inizi.
''Eric...come è questa scuola,più o meno?''chiesi guardandomi intorno,mentre ci dirigevamo verso l'entrata.
''Beh,il lavoro è abbastanza facile,nulla di impegnativo,ma le persone che la frequentano sono estremamente snob''mi spiegò,storcendo il naso e aprendomi la porta per farmi entrare.
Una volta entrata mi guardai intorno e vidi un gruppo di cheerleader che accerchiavano una povera ragazza singhiozzante. Senza pensarci due volte mi diressi verso di loro,anche se,mentalmente,mi stavo prendendo a calci per ciò che stavo facendo.
Mi avvicinai a quella che sembrava essere il capo cheerleader.Aveva i capelli biondi,ricci e raccolti in una coda di cavallo molto alta,stile pony e indossava una divisa blu e verde talmente attillata che ostacolava anche i movimenti respiratori,con una gonna altrettanto corta.
Bussai sulla sua spalla e lei si girò tutta sorridente,ma il sorriso scomparì subito appena mi vide.
''Cosa vuoi?''chiese con un tono abbastanza alterato.
''Beh,ci sono molte cose che vorrei,come ad esempio che vi metteste una gonna più lunga in modo da evitare di mostrare a tutti il vostro fondo-schiena,oppure che vi mettiate una bella museruola così da evitarci di sentire le vostre voci da oche odiose,ma per adesso vorrei che la smettiate di bullizzare le persone solo per sentirvi più grandi''dissi e mi avvicinai alla ragazza piangente.
''Ah,e per la cronaca,con quella divisa sembrate dei muffin ripieni...non per essere cattiva,ma è la verità''dissi e afferrai la mano della ragazza per terra trascinandola via. Eric mi guardava ad occhi aperti e io mi voltai a vedere le cheerleader:avevano uno sguardo sbalordito e il capitano stava facendo dei respiri per contenersi,ma non ce la fece e scoppio in un urlo isterico.Scoppiai a ridere seguita da Eric,quando mi ricordai che stavo ancora stringendo la mano della ragazza,ancora sconvolta.
Aveva i capelli di un rosa Big-Bubble con delle sfumature dorate,indossava una felpa grigia lunga e dei jeans skinny viola,con degli anfibi con delle borchie davanti e ai lati.


''Ciao!il mio nome è Kayla,e lui è Eric''dissi indicando Eric''Qual'è il tuo nome?''
''Lilliana,ma molte persone mi chiamano Lilli''disse Lilli
''Bene,potremmo uscire qualche volte insieme,ti va?''
''Certo''mi disse sorridendo,poi scappò via.
Guardai Eric,e lui si strinse nelle spalle.


Adottata da VampiriWhere stories live. Discover now