Capitolo Tre

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~ Eric's PoV ~

Mamma e papà erano andati in un centro di adozione per prendere una nuova ragazza...

Io ero nella mia stanza e,mentre ascoltavo i Black Veil Brides,continuavo a navigare tra i miei pensieri: come sarà? Sarà come me? Mi considererà un mostro? O andremo d'accordo?

Ero un ragazzo alto più o meno 163cm, avevo dei capelli neri e degli occhi grandi e di un acceso verde smeraldo

Vengo interrotto dai miei pensieri da un fastidioso rumore che scopro poi essere provocato da alcuni sassi lanciati alla mia finestra...

Decido di non dargli peso, ma il rumore continua ininterrottamente

"Eric!! Avanti tesoro, lo so che sei lì dentro" sbuffo quando sento la voce della mia ex-fidanzata

Mi alzo dal mio comodo letto e mi dirigo verso la finestra, aprendola

"Và via, Natalie..." le urlo contro

"Avanti... è da quando abbiamo rotto che non mi parli... io sto molto male,sai?! E tu?! Tu cosa hai fatto,eh?!" Mi inveisce contro con la voce piena di disprezzo

"Io?! Io ho iniziato a urlare e litigare con tutti!Non ho attraversato un bel periodo, sai?!E ora,Và via:sono a casa con i miei genitori e la mia nuova sorella" urlo mettendo anche io una bella dose di disprezzo nell mia voce

Deve averla sentita,perché scappa via piangendo...

Mi dirigo nuovamente verso il mio letto, ma non riesco a sedermi che sento i miei genitori aprire la porta di casa: ovviamente non vedo l'ora di vedere la mia nuova sorella e così mi precipito giù per le scale ma, a metà percorso,mi scontro contro qualcosa, o meglio, qualcuno.

Mi giro e vedo un'esile ragazza che sta pericolosamente perdendo l'equilibrio;l'afferro e,in preda al panico, esclamo:

"O mamma mia,Scusa! Ti sei fatta male? "

Lei si gira e incrocia i suoi scintillanti occhi blu con i miei.

Si alza e io la guardo in attesa di una risposta...

Lei se ne accorge e diventa subito rossa,iniziando, poi, a balbettare

"N-no...gra-grazie...dovrei fare più attenzione a dove metto i piedi" spiega,abbassando lo sguardo evidentemente imbarazzata

La fisso e devo ammettere che è veramente carina; le sorrido porgendole la mano e mi presento

"Piacere: Eirc"

Mi guarda a afferra la mia mano

"Piacere: Kayla"

La guardo e poi,come se mi avesse appena colpito un fulmine, ritraggo immediatamente la mano

Lei mi guarda un po'confusa e poi,a poco a poco, la vedo chiudere gli occhi e svenire

L'afferro,la prendo in braccio e la porto al piano di sotto,posandola poi sul divano

'Mamma, papà... venite qui subito...'

Mando questo messaggio tramite la mente ai miei genitori perchè noi non siamo semplici esseri umani, siamo vampiri...

Intanto guardo la ragazza distesa davanti a me e penso 'Forse, ho trovato davvero la mia anima gemella...'


Adottata da VampiriWhere stories live. Discover now