ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟛𝟞 | 𝕃𝕖 𝕊𝕥𝕣𝕠𝕟𝕫𝕒𝕥𝕖 𝔸𝕔𝕔𝕒𝕕𝕠𝕟𝕠

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Namjoon cercò di fare più silenzio possibile quando aprì di soppiatto la porta della camera da letto condivisa con Taehyung addormentato nel letto.

Non voleva svegliare la bella addormentata. La sua bella addormentata.

Tirò un sospiro di sollievo una volta entrato nella stanza senza fare troppo rumore. Si tolse la giacca e la posò con cura sulla sedia, prima di avvicinarsi al comodino vicino al letto. Mentre appoggiava il telefono sul comodino, tenne d'occhio il viso addormentato di Taehyung.

Oh, era davvero uno stupido.

L'uomo maldestro non stava guardando dove andava e urtò con la mano il bicchiere vuoto con qualche goccia d'acqua dentro.

Il povero e patetico oggetto cadde a terra. Namjoon imprecò un miliardo di parolacce nella sua testa mentre lo guardava cadere. Grazie a Dio il pavimento era di moquette, perché fece solo un tonfo, ma comunque svegliò Taehyung.

La bella addormentata si strofinò gli occhi e guardò Namjoon.

"Sei così rumoroso," disse con un broncio sulle labbra che si era formato naturalmente a causa della stanchezza.

"Scusa Tigre," Namjoon gli baciò la fronte.

"Dormiamo," disse Taehyung gettando il cuscino che stava abbracciando fuori dal letto, sperando di sostituirlo con il corpo di Namjoon.

"Fammi mettere il pigiama," Namjoon frugò nei cassetti. Trovò dei pantaloni neri della tuta e si cambiò con quelli. Si tolse la camicia e la gettò sulla sedia. Finì sopra la giacca che aveva appoggiato lì prima, ed entrambe scivolarono dalla sedia. Finirono sul pavimento freddo e duro.

Si scrollò le spalle e si accoccolò nel letto. Sentì le braccia di Taehyung avvolgerlo protettivamente e gli strinse forte la mano.

"Buonanotte Tae," sussurrò.

"Buonanotte Persona Più Bella Del Mondo," rispose lui con un piccolo sorriso.


Yoongi aprì gli occhi, accolto dall'oscurità. Sentiva la gola secca e aveva bisogno di acqua. Così si tolse le coperte dalle gambe e si alzò. La luce fioca della luna piena gli permise a malapena di vedere mentre usciva dalla porta, quasi inciampando nel suo portatile sul pavimento che si caricava accanto al letto.

Yoongi accese l'interruttore della luce e scese le scale, passando davanti alla stanza di Hoseok. Prese un bicchiere dalla credenza e premette il pulsante.

Era silenzioso, tranne che per l'acqua che usciva dall'erogatore e riempiva il bicchiere. Uno sbadiglio gli sfuggì dalle labbra prima di portarsi il bicchiere alle labbra, trangugiando il liquido freddo e dissetandosi.

Un sospiro gli sfuggì dalle labbra dopo aver allontanato il bicchiere dalla bocca.

Guardò fuori dalla finestra che dava sul piccolo bosco vicino alla casa. Gli occhi si aggrottarono, sperando che forse, a causa della stanchezza, stesse avendo un'allucinazione.

Ma no.

Non stava avendo le allucinazioni. C'era sicuramente una persona in piedi. Non riusciva a vederne il volto né alcun dettaglio, era solo una figura nera. Anche se era solo una figura nera, sapeva che quell'uomo lo stava fissando.

"Merda," sussurrò, lasciandosi scivolare il bicchiere dalle mani. Cadde a terra producendo un forte rumore che riecheggiò in tutta la casa.

Hoseok aprì gli occhi, svegliato dal forte rumore. Si guardò intorno prima di alzarsi dal letto e andare a controllare Yoongi, solo per scoprire che il suo letto era vuoto.

"Yoongi?" chiamò. Non ricevendo risposta, corse giù per le scale fino alla cucina.

Quando accese la luce, rimase sbigottito alla vista dei vetri rotti sparsi sul pavimento. Yoongi si trovava a un metro di distanza dal disordine.

"Ho visto qualcuno fuori," disse Yoongi indicando il bosco. Hoseok afferrò il braccio di Yoongi per farlo allontanare dai vetri rotti e poi si diresse verso l'altra finestra. Guardò fuori, cercando la persona di cui Yoongi parlava.

"Non vedo nessuno," disse dopo qualche secondo.

"Ho visto qualcuno," ripeté Yoongi.

"Sì, ti credo," Hoseok si voltò verso Yoongi. "Non preoccuparti, qui siamo al sicuro."

Yoongi sospirò e guardò il disordine. "Mi dispiace," mormorò.

"Non dispiacerti," disse Hoseok scuotendo la testa, "È stato un incidente, niente di grave."

Ma Yoongi si sentiva comunque in colpa. Così rimase a guardare Hoseok che ripuliva il pasticcio che aveva combinato, sentendosi come un bambino che guarda il genitore che pulisce il suo pasticcio dopo aver rovesciato un bicchiere d'acqua.

Guardò di nuovo fuori dalla finestra, ma non vide nulla di quello che aveva detto a Hoseok. Ma era sicuro di aver visto qualcuno là fuori, quindi forse se n'era andato. Forse era solo un ragazzo a caso che passeggiava nel bosco alle tre del mattino.

Sì, no.

Yoongi aveva un'idea di chi fosse quell'uomo, ed era sicuro che anche i lettori lo sapessero. Perché quell'uomo era sempre nella sua testa e lo sarebbe rimasto fino a quando la polizia non lo avesse catturato.

"Perché non torni a letto?" chiese Hoseok. "Io finisco di pulire."

"Okay," Yoongi tornò a malincuore su per le scale. Quella notte, però, fece fatica a dormire.


"Hai visto qualcuno fuori casa tua?" Chiese Jungkook, alzando un sopracciglio.

Ogni due settimane andava a trovare Yoongi e Hoseok, assicurandosi che tutto andasse bene tra loro. Si aspettava che Yoongi corresse tra le sue braccia e gli raccontasse di quanto gli fosse mancato, non di un tizio a caso in piedi nel bosco.

"Yoongi pensa sia Jay," spiegò Hoseok.

"So che è lui," lo corresse Yoongi.

Chi altro poteva essere? James Charles? Nessuna sorella. No, non c'era nessuna sorella.

"Ehi, almeno non vi ha fatto del male." Jungkook alzò le spalle.

"Non ancora," aggiunse Yoongi. Conosceva Jay, sapeva che Jay avrebbe cercato di fargli ancora del male. Quell'uomo aveva avuto un passato travagliato con i suoi genitori, che lo avevano trasformato nella persona che era oggi.

Yoongi lo temeva e naturalmente si sentiva in colpa per lui. Jay avrebbe potuto vivere una vita normale. Una vita felice.

Ma le stronzate accadono.





─── ⋆⋅☆⋅⋆ ───
Nota traduttrice:
Ci libereremo mai di Jay??

Link al capitolo originale → https://www.wattpad.com/861005524-fate-sope-%E2%84%82%F0%9D%95%99-%F0%9D%9F%9B%F0%9D%9F%9E-%F0%9D%95%8A%F0%9D%95%99%F0%9D%95%9A%F0%9D%95%A5-%E2%84%8D%F0%9D%95%92%F0%9D%95%A1%F0%9D%95%A1%F0%9D%95%96%F0%9D%95%9F%F0%9D%95%A4

FATE | SOPE〖Traduzione Italiana〗On viuen les histories. Descobreix ara