ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟟 | 𝕃𝕒 𝕊𝕚𝕘𝕟𝕠𝕣𝕒 𝕆𝕞𝕓𝕣𝕒

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[ ciao a tutti, metto un avviso perché questo capitolo contiene una scena spaventosa e piuttosto inquietante. Se avete guardato Haunted of Hill House, capirete il riferimento (credo). Inoltre, questa non sarà l'unica volta che la signora apparirà, quindi potete andare avanti se la cosa vi mette a disagio :) ]

"IMBROGLIONE!" Urlò Jimin, facendo sì che tutti i presenti lo guardassero scioccati.

"Cos'è successo?" chiese Yugyeom, alzando lo sguardo dal suo telefono.

"Ha barato," accusò Jimin, indicando Jungkook che se ne stava seduto confuso, "ecco cos'è successo!"

"Non è vero!" Jungkook si alzò dal suo posto a tavola, "Tesoro, credimi, non ho barato-"

"L'ho visto con i miei occhi! Smettila di mentire, puttana!" Urlò Jimin.

"Che cosa ha fatto?" Yoongi entrò, sentendo le urla dalla sua stanza al piano di sopra.

"Ha rubato dei soldi dalla banca!" Jimin indicò la scatola del Monopoli dove si trovavano i soldi.

"Non sono stato io!" Piagnucolò Jungkook, "Bambam!"

"Cosa vuoi che faccia?" Chiese Bambam, "Non sono amico degli imbroglioni."

"Pensavo che avessi tradito Jimin veramente," disse Yoongi.

"Cosa?!" Chiese Jungkook, "Non lo farei mai! Perché l'hai pensato?"

"Perché ho sentito la voce fastidiosa di Jimin che gridava 'TRADITORE' dalla mia stanza. Vi avevo chiesto di fare silenzio mentre lavoravo su alcune cose." Li rimproverò Yoongi, "Ecco perché non mi piace quando vengono i tuoi amici, Jungkook."

"Oh, andiamo hyung," Yugyeom alzò gli occhi scherzosamente, "Tu ci vuoi bene e ti piace la nostra compagnia."

"Come dici tu, Yugyeom," disse Yoongi prima di voltarsi e salire le scale per tornare in camera sua.

"Mi hai dato della puttana," disse Jungkook imbronciato rivolgendosi a Jimin.

"E non me ne pento. Ora rimetti a posto i soldi," chiese Jimin.

"Ma non è un po' triste?" Disse Jaehyun, dopo aver lanciato i suoi dadi.

"Cosa vuoi dire?" Chiese Jimin.

"State passando il vostro San Valentino con il vostro gruppo di amici. Non volete passare un po' di tempo da soli? Come un appuntamento o qualcosa del genere?" chiese DK.

"Ma allora che ne sarà di voi?" chiesero Jungkook e Jimin.

Il fatto era che Jungkook e Jimin avevano iniziato a frequentarsi solo un mese fa, ma facevano parte del gruppo e uscivano insieme da quando erano alle scuole medie. Per quanto si amassero, non si sentivano ancora troppo a loro agio l'uno con l'altro. Non riuscivano nemmeno a stare da soli perché erano troppo timidi, così avevano deciso di stare con i loro amici in occasione del giorno di San Valentino.

Nel frattempo, Yoongi era da solo nella sua stanza a fare un pisolino. Aveva mentito dicendo che doveva lavorare, in realtà aveva solo bisogno di dormire. Essendo un produttore di una grande azienda e avendo paura di essere licenziato, rimaneva sveglio fino a tardi per lavorare, ancora e ancora. Era un buon lavoro, il lavoro dei suoi sogni, ma era anche stressante.

Yoongi aprì gli occhi e si guardò intorno per vedere solo buio pesto, mentre dietro di lui c'erano delle luci. Gli sembrava di galleggiare, di essere sott'acqua. Ma era lì, nell'oscurità, con un'unica fonte di luce.

'Dove mi trovo?' si chiese Yoongi. Tutto sembrava pesante. Tutto il suo corpo si sentiva pesante, come se avesse preso 3 chili.

Poi sentì una presenza alle sue spalle. Una presenza che gli era troppo familiare. Gli fece venire i brividi dalla testa ai piedi. Non voleva voltarsi, ma aveva anche paura di quello che sarebbe successo se non l'avesse fatto. Così, con un respiro tremante, girò lentamente la testa verso sinistra.

FATE | SOPE〖Traduzione Italiana〗Where stories live. Discover now