ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟚𝟛 | 𝟝 𝕄𝕖𝕤𝕚

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5 mesi dopo...

"Non voglio che tu esca con ragazzi del genere," disse Jay incrociando le braccia verso Yoongi. "È troppo permaloso con te."

"È solo Jungkook," disse Yoongi alzando gli occhi al cielo. "È mio fratello."

La loro relazione era andata più veloce di quanto Yoongi avrebbe voluto. Dopo che Jungkook si era trasferito nei dormitori dell'università, Yoongi non voleva stare da solo. Soprattutto per la paura che la Signora Ombra tornasse.

Quando parlò a Jay delle sue paure, quest'ultimo suggerì a Yoongi di andare a vivere con lui nel suo appartamento. E così fece. Vendettero la vecchia casa di Yoong e si trasferì da lui.

Dopo il trasloco, Yoongi scoprì cose di Jay che non aveva mai saputo prima. Ad esempio, quanto fosse geloso quando Yoongi usciva con altri ragazzi. Quanto fosse aggressivo durante le loro discussioni. Al punto da lanciare una lampada dall'altra parte della stanza prima di andarsene infuriato.

E non solo, ma Yoongi si sentiva come se fosse praticamente morto dentro. Era sempre stanco e si sentiva come se ci fosse una nuvola piovosa e cupa sopra la sua testa senza un motivo apparente. E non se ne sarebbe mai andata.

A causa di tutto ciò, gli sembrava di avere di nuovo gli incubi sulla Signora Ombra.

"Ho sentito dire che i fratellastri sono più vicini dei fratelli," mormorò Jay sottovoce.

"Beh, Jungkook è solo il mio fratellino," Yoongi sospirò.

"Non posso fare a meno di pensare che potresti lasciarmi per un altro ragazzo," confessò Jay.

"Certo che no," Yoongi scosse la testa e abbracciò Jay. "Non ti lascerò mai."

"Bene."


Hoseok e Irene stavano parlando, quando passò una bella ragazza. Attirò l'attenzione di Irene.

"Ehi, non è carina quella ragazza?" gli fece notare.

Hoseok si girò verso la ragazza e si limitò a scrollare le spalle. "Non è male."

"Ma dai!" Irene sgranò gli occhi. "Vai a parlarle."

"No," disse lui senza pensarci.

"Sei gay?" chiese lei all'improvviso.

"Cosa?" Hoseok la guardò.

"Qualsiasi ragazzo etero o bisex la troverebbe attraente. Forse sei solo teso."

"Bene," Hoseok sospirò. "Sono gay."

"Lo sapevo," sorrise lei. "Quando l'hai scoperto?"

"Molto, molto tempo fa."

"Oh, andiamo," piagnucolò lei. "Sii più specifico."

Non passava giorno che Hoseok non pensasse a Yoongi e a quanto si sentisse in colpa per averlo rifiutato così duramente. Da allora, non lo aveva più visto. I suoi amici gli avevano detto che Yoongi aveva un fidanzato, a loro non piaceva. Gli avevano anche detto che Yoongi si era trasferito da lui e che non riuscivano a smettere di pensare a quanto fosse inquietante quel ragazzo. Questo non faceva che preoccupare ancora di più Hoseok.

Per quanto volesse presentarsi alla loro porta per controllare Yoongi, non poteva.

In momenti come quello si dimenticava di Yoongi, quando si distraeva con altre cose. Come parlare con Irene. Gli faceva dimenticare quanto si sentisse in colpa.

FATE | SOPE〖Traduzione Italiana〗Where stories live. Discover now