Incertezze e Confessioni

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Mi trovo davanti alla porta della stanza di Enid e sto riflettendo sulla possibilità di scappare.

Strano.
Io non scappo dalle situazioni, le affronto di petto, invece questa volta è diverso.
Faccio un respiro profondo e busso due volte.
«Avanti»
Dice a fatica.
Abbasso la maniglia e apro la porta.
La bionda spalanca gli occhi.
«Mercoledì! Lo sapevo che saresti venuta!»
Esclama rivolgendomi il suo sorriso smagliante.
«Enid... senti... mi... ah!»
Chiudo gli occhi.
Non sono una persona che riesce a scusarsi facilmente.
Sono dell'idea che il mio pensiero abbia sempre ragione e quello degli altri no, ma per quanto mi secca ammetterlo, non è sempre così.
Mi sto letteralmente mordendo la lingua per quello che sto per dire.
«Mi dispiace per quello che é successo. Per il Rave'n, per Laurel, per quello che é successo a te. Non era mia intenzione farti fare del male»
«Mercoledì, stai tranquilla. Lo capisco. E ammettiamolo, la colpa non è solo tua, è anche mia. Ho alzato la voce dicendo cose che non pensavo minimamente perché stavo soffrendo dentro. In quel momento sono stata una stronza egoista che ha pensato solo a se stessa. Volevo ferirti, e non lo so il perché. So solo che mi dispiace un sacco»
I suoi occhi sono lucidi. È sul punto di piangere.
«Scuse accettate. E... quelle cose me le meritavo. Avevi ragione. Era, è, soltanto colpa mia di tutto quello che é successo»
Abbasso la testa rivolgendo lo sguardo alle scarpe.
«Non pensarlo nemmeno questo! Non è colpa tua! Non è colpa tua se Laurel ha combinato un casino. Non devi sentirti in colpa di nulla»
«Vorrei tanto che fosse così semplice»
Enid resta in silenzio.
Dopo una piccola pausa mi domanda: «Lo so che non ti piace il contatto fisico, ma... ho bisogno di un abbraccio»
Sospiro.
Rimango in silenzio. Faccio qualche passo in avanti fino ad arrivare affianco al letto di Enid.
Si avvicina a me abbracciandomi.
Dopo qualche secondo di titubanza ricambio l'abbraccio.
Sono felice del fatto che stia bene.
Non me lo sarei mai perdonato se fosse... avete capito.

Ci stacchiamo dopo qualche minuto.
«Mi hanno detto che devi star qui ancora per un po' di tempo»
Dico alzando gli occhi al cielo storcendo il naso a quel pensiero.
«Non me lo dire, ti prego. So già che per mangiare mi porteranno soltanto roba verde! Bleah! Preferisco morire di fame che mangiarmi tali schifezze»
«Touchè»
«Ma tu mi verrai a trovare in questi giorni, vero?»
Mi domanda rivolgendomi un'espressione da cucciolo.
«Non sperarci troppo»
Sorride.
«Dimenticavo... ma di la verità... tu e Tyler...»
«No! Non stiamo insieme! Ti pare! Io? Con Galpin? Nah!»
Rispondo sul punto di una delle mie crisi inutili.
«Non devi sentirti in imbarazzo a parlarmi di certe cose. È normale.
Hai sedici anni, sei nel bel mezzo dell'adolescenza. Non devi punire te stessa perché ti sei innamorata»
«Chi ti dice che io lo sia?»
«Devo davvero risponderti?»
Scuoto la testa.
«Glielo hai detto?»
«Ma secondo te? Ti sembro una che dice ti amo
Domando scettica.
«Mhm. Ma è così, vero?»
Mi sorride.
Annuisco piano.
«Se lo dici a qualcuno sei morta»
«Tanto sono già in ospedale»
Mostro un lieve sorriso.
«E quando hai intenzione di dirglielo?»
Sbuffo alzando gli occhi al cielo come mio solito.
«Non lo so. Lui è così dolce con me. Ma non so se posso fidarmi. Di nuovo»
«Mi sembra che te l'abbia dimostrata la fiducia»

Effettivamente...

«Riuscirai a dirlo solo quando lo ammetterai a te stessa»
«Non credo succederà mai»
«Incrociamo le dita»
Fa un sorriso.
«Ciao Enid»
La liquido scherzosamente.
«Ciao! E fatti sentire. Il mio numero lo hai»
«Speraci»
Ed esco dalla stanza.
Sono riuscita a risolvere con Enid.
Mi sono tolta un enorme peso dal petto.
Mentre cammino per i corridoi dell'ospedale mi chiama una voce.
In questo momento desidero avere il dono dell'invisibilità.
«Ehi»
«Ehi»
«Non voglio disturbarti ma scusarmi per come mi sono comportato con te ultimamente e... da quando ci conosciamo. Ti sono stato addosso. Speravo davvero che un giorno potessi ricambiare i sentimenti che provavo per te, ma mi sono accorto che non sarà mai possibile dato che sei innamorata di un altro»

Wednesday: Paura Di InnamorarsiWhere stories live. Discover now