Fai sul serio?

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Da lì a poche ore sarebbe ricominciata la scuola e il solo pensiero mi faceva venire il voltastomaco.
Non sapevo che ore erano.
Non riuscivo a chiudere occhio ormai da giorni. Oltre al colorito pallido sul mio viso si aggiunsero delle occhiaie paragonabili a quelle di uno zombie.
Troppi pensieri mi stavano tormentando.

Che cosa avrebbe potuto fare Tyler?
Perchè non stavo più avendo visioni?
E sopratutto... per quale motivo provavo "qualcosa" nei suoi confronti e in quelli di Xavier?

Non so più che cosa pensare di me.
Pochi mesi fa non sapevo neanche che cosa fossero i sentimenti, e adesso...

Stai tranquilla Mercoledì, vedrai che si risolverà tutto...

Cerco di convicermi, ma i miei tentativi sono del tutto invani.
Mi massaggai le tempie: avevo la testa che scoppiava.
Dopo un paio di minuti a riflettere su che comportamento adottare per l'indomani, decisi di prendere una boccata d'aria fresca per schiarirmi le idee.
Presi la giacca appoggiata sulla scrivania, la indossai e uscii dalla mia stanza. Scesi le scale facendo in modo di non fare troppo rumore; non volevo svegliare i miei e Pugsley, e di certo non avevo intenzione di giustuficarmi sul perchè fossi sveglia a quell' ora.
Una volta scese le scale mi ritrovai davanti all'uscio della porta e per un momento dubitai su quello che avevo intenzione di fare: l'ultima volta che mi ero ritrovata da sola davanti casa mi aveva sorpresa Tyler. Dopo pochi secondi scaccai dalla mia mente quel pensiero del tutto privo di senso e attraversai la porta.
Camminai per qualche minuto avanti e indietro contorcendomi le mani così tanto da farmi male. Poi decisi di cambiare strada e prendere quella che portava al bosco.
Sperai di non incontrare nessuno: non avevo intenzione di fermarmi a chiaccherare.
Sentii alle mie spalle una voce che mi fece sobbalzare.
《 Mercoledì?》
Per via del buio non capii subito di chi si trattasse, fino a che non alzò una torcia puntandomela adosso quasi accecandomi.
《 Xavier?》
《 Che ci fai quì? 》
Dicemmo all'unisono.
《 Stavo facendo una passaggiata》
mi rispose vago.
Quanto odio le risposte a metà!
《 A quest'ora?》
Lo squadrai.
Per quanto i miei ormoni stessero LETTERALMENTE saltando per la gioia, li misi a tacere mostrando un espressione priva di sentimento; la mia specialità. Almeno... lo era.
《 Potrei dire lo stesso di te》.
Effettivamente non aveva tutti i torti.
Decisi di dire la prima cosa che mi venne in mente.
《 Mi stavo preparando psicologicamente a quello che dovrò affrontare domani》.
《 Cioè?》
Mi domandò con aria dubbiosa in cerca di risposte.
Alzai le sopracciglia facendoglielo notare.  Sul serio non ci era arrivato?
《 Ah... sì》
Finalmente.
《 Al fatto che domani ricomicia la scuola?》
《 Sì》
《 Che brutta cosa, vero?》
Mi rispose sarcastico.
《 Beh... potevi preparati anche non quì》
Lo fulminai.
《 Nel senso...》
Abbassò lo sguardo. .
《 A quest'ora potrebbe essere pericoloso》
Disse tutto d'un fiato, quasi avesse paura di essere interrotto.
《 Da quando Xavier Thorpe si preoccupa della mia incolumità?》
Gli dissi con un briciolo di tenerezza.
Sul serio avevo appena usato "quel" termine?
Mio Dio!!!
《 Grazie, ma so cavarmela anche senza il tuo aiuto》.
Risposi secca.
Una cosa che mi da sui nervi,  ( oltre alle altre mille) è essere aiutata.
《Come il guardareille?》
Scoppiò a ridere.
《 Ah ah... molto simpatico》
Incrociai le braccia.
《 So già di esserlo, ma grazie per avermelo ricordato》.
  In quel momento desiderai di avere con me un coltello così da  metterlo a tacere.
《 Per la cronaca...》
Dissi togliendo le braccia conserte così da risultare più sicura di me stessa.
《 Avrei preferito salvarmi da sola, come ti ho detto quando è  successo》
《E dimmi, come avresti potuto farlo?》
  Ci fu un momento di silenzio.
《 ... di certo una soluzione l'avrei trovata》.
《 Stai traquilla, sto scherzando!》
《 Allora perchè hai tirato fuori questo argomento?》
《 Perchè mi piace guardarti quando ti arrabbi: sei carina》.
Sul serio aveva detto a ME, Mercoledì Addams, che sono CARINA?
《 Prova a chiamarmi un'altra volta carina e non garantisco per la tua sicurezza》.
Gli risposi indignata fulminandolo di nuovo allontanandomi da lui a grandi passi.
Non ce la facevo più.
Da una parte avevo voglia di prenderlo e schiaffeggiarlo per il modo in cui mi aveva chiamata, dall'altra non riuscivo a togliermi dalla testa l'immagine di lui a pochi centimetri dal mio viso...
  Basta! Smettila di renderti ridicola!

Ecco spuntata fuori la mia parte razionale.
《Buonanotte anche a te!》
Urlò Xavier a causa della distanza che ci separava. Lo ignorai per non dargliela vinta.

Dopo pochi minuti mi ritrovai davanti casa.
Calò il silenzio.
Vidi attraverso lo specchio del cancello una figura incappucciata... ora sono due...
pensai.
Non ebbi neanche il tempo di proferire parola che mi ritrovai con un sacco in testa trascinandomi via non dandomi neanche modo di replicare.
Che deja vu...








Sono tornata miei cari lettori! 😏
Scusate l'orario e sopratutto se non ho più scritto quì su wattpad, ma sono stata impegnata con la scuola! Ora che le vacanze stanno per arrivare, ci stanno caricando di verifiche e interrogazioni!😑
Invece a voi hanno dato tanta roba?
💝💝💝
vi è piaciuto questo capitolo?
Ho voluto far tornare Xavier, mi mancava!
Secondo voi chi avrebbe potuto rapire la nostra Mercoledì?
Ditemi la vostra opinione nei commenti e "cercherò" di  rispondervi!
Un bacio...
No, scusate, troppo affetto!!!
Mi sono calata un po' troppo nel personaggio!😂
Al prossimo capitolo!
Au revoir!!!!!






Wednesday: Paura Di InnamorarsiWhere stories live. Discover now