55: L'ammore M'ann Ritt Che È na Debolezza

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Tutto procedeva nei migliori dei modi, sembra che tra Pietro e Ciro sia tornato un equilibrio non è facile pensare che il proprio fratello abbia perso la testa per la ragazza del fratello, forse Ciro stava iniziando ad accettare tutto ciò.
Intanto alla nascita dei piccoli Ciro Conte e Futura Di Salvo era alle porte nessuno ci pensava che forse i due piccoli sarebbero nati insieme, la gravidanza di Carmela proseguiva bene insieme ad Ali super dolce con lei, invece Nina non poteva dire la stessa cosa, per molte volte ha avuto minacce d'aborto quindi è stata costretta a farsi quasi tutta la gravidanza a letto colpa di tutti quei eventi tragici.
Don Salvatore nel frattempo stava lavorando al progetto del locale notturno a Madrid, e i ragazzi continuavano a fare il loro lavoro di spaccio, Rosa senza la sua Clari si annoiava per fortuna che Pino anche se era con i ragazzi non le faceva mancare nulla.
PINO: Amo diglielo a Clarissa che ci sposeremo.
ROSA: Si, mi farò creare da lei il vestito, prese il telefono e scrisse a Clari ma lei l'aveva anticipata.
CLARISSA: Ciao piccola Rosa.
ROSA: Ciao amoo, ti devo dire una cosa.
CLARISSA: Che succede? Mi sto preoccupando.
ROSA: Io e Pino ci sposiamo, stiamo decidendo già la data.
CLARISSA: Oddio sono felicissima per voi, lo sapevo che eravate per stare insieme.
ROSA: Vorresti crearmi il vestito da sposa?
CLARISSA: Devo prendere il corso per fare tutto, ma sarò molto felice di creare l'abito da sogno nel giorno più importante della tua vita.
ROSA: Grazie amore.
CLARISSA: Adesso vado hai corsi, ciao amoo.
Si diresse verso la scuola cercava là direttrice.
DIRETTRICE: Clarissa che succede, come mai hai il fiatone?
CLARISSA: Mi serve il corso per realizzare i vestiti da sposa.
DIRETTRICE: I corsi iniziano alle ore 17:00 fino alle 20:00.
CLARISSA: Va bene grazie mille, dice andando a finire di creare quel body sexy, per poi andare al corso per i vestiti da sposa, come al suo solito prendeva appunti era un corso impegnativo e richiedeva molto tempo.
Il corso era finito lei era davvero stanca, e aveva anche un po' il cuore spezzato, era felice che la sua Rosa si sposava con l'amore della sua vita, anche lei voleva sposarsi con l'unico uomo che amava ma non si poteva tutto era finito, accesse il telefono e c'erano molte chiamate perse di Ciro, Clarissa preoccupata lo chiamò, e lui al primo squillo rispose.
CIRO: Finalmente ti sei decisa a cercarmi.
CLARISSA: Che succede? Ti sento ubriaco in mezzo alla confusione, dove sei?
CIRO: Ho bevuto un po' ma sto andando a casa.
CLARISSA: Da solo?
CIRO: No sto con Edo.
CLARISSA: Perché ti stai ubriacando? Mi hai detto che non mi volevi più, mi hai cacciato di casa per una cosa non vera...
CIRO: Senti Clari io non sono più quel bambino che tu hai conosciuto, sono cambiato, sono un povero diavolo con l'anima nera, e poi tu mi hai tradito dando il tuo corpo ad un altro.
CLARISSA: Sai perfettamente perché lo fatto... sai che non ti tradirei mai e che io appartengo a te.
CIRO: Adesso sarai di Pietro...
CLARISSA: Si mi piace ma non so fino a che punto...
CIRO: Sai cosa c'è?
CLARISSA: Cosa?
CIRO: M'ann ritt che l'ammore è na debolezza e tu si la mij.
CLARISSA: È tu la mia, ma adesso siamo lontani, troppo lontani, abbiamo un passato e un presente in fiamme.
CIRO: La mia anima è in fiamme, io sono in fiamme che mentre scopo con qualcuna penso a te, sono in fiamme perché voglio fare l'amore con te come quella notte a Roma.
CLARISSA: Non parlare di quella notte, l'hai voluto tu tutto ciò, oramai tutto è finito, dice chiudendo la telefonata e tornando a casa.
CAMILLA: Ciao tesoro, come mai così tardi?
ALESSANDRO: Ben tornata.
CLARISSA: Ciao ragazzi, scusatemi ma ho preso un nuovo corso, Rosa mi ha chiesto se potevo crearle il vestito da sposa quindi ho preso quel corso ed è durato troppo e adesso sono stanca.
CAMILLA: Adesso ti meriti una cena è un bagno caldo.
CLARISSA: E mi merito di spegnere i pensieri...
CAMILLA: Che succede?
CLARISSA: Sono indecisa, Ciro e Pietro, due ragazzi uguali ma allo stesso tempo diversi, Ciro il mio grande amore, Pietro qualcosa che non credevo di provare, non c'è la faccio più dice piangendo mentre il mascara sporcava il suo viso di nero.
CAMILLA: Calmati.
CLARISSA: M'ann ritt che l'ammore è na debolezza ed è la mia...
CAMILLA: Ciro ti ha fatto soffrire lo sai, Pietro sembra un ragazzo con un gran cuore, ci tiene a te, anche Ciro ci tiene a te ma in fido differente, meriti di essere felice piccola Clarii.
CLARISSA: Ti voglio bene.
CAMILLA: Anche io, dice asciugandole le lacrime e abbracciandola.

Clari con il suo volto sporco di trucco, ho odiato tutto ciò ⬇️⬇️

Clari con il suo volto sporco di trucco, ho odiato tutto ciò ⬇️⬇️

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Il titolo del capitolo è della canzone di Rocco Hunt.

Ringrazio tutti per l'affetto❤️❤️, io vi aspetto su Instagram.

Lascio a voi i commenti.
-Anto

9 Maggio Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora