9 Maggio Ciro Ricci

40: Papà Salvatore Ricci e Mamma Imma.

Era passata una settimana da quando Clarissa era in ospedale non si era ancora svegliata anche se il peggio era passato, non aveva più bisogno delle trasfusioni di sangue.
Intanto a palazzo Ricci facevano a turno tra ospedale e casa, Nina doveva stare calma e riposare il più possibile, Carmela continuava a lavorare al ristorante con Ali e le cose tra loro andavano bene anche se non erano una coppia, invece Edoardo continuava a stare con Teresa ma ovviamente stava iniziando a sospettare di qualcosa che non c'era ovvero quel pancino, il pancino di Teresa non cresceva ed era sempre pronta a essere scopata da lui mentre invece il pancione di Carmela si intravedeva sempre di più.
Ciro aveva continuato a scopare con qualsiasi donna che trovava sulla strada, ma nessuna era Clarissa per lui le altre donne erano solo sesso invece con Clarissa era amore, non riusciva a dimenticare le parole di Filippo e soprattutto non riusciva a dimenticare che le aveva messo le mani addosso, affogava il suo dolore tra alcool, sesso e droga, da quando Clarissa era ricoverata non era andato nemmeno una volta a trovarla per sapere le sue condizioni.
Intanto nel ristorante di Ali le cose andavano molto bene, soprattutto con Carmela.
CARMELA: Ali mi riposo un po', la pancia si fa sentire, dice stanca mentre si siede al tavolo a quest'ora il ristorante è vuoto.
ALI: Tieni bevi, dice dandogli un bicchiere di acqua.
CARMELA: Grazie.
ALI: Stasera che fai?
CARMELA: Starò a casa, il piccolo si fa sentire e mi stanca molto di più.
ALI: Ti va di cenare con me stasera?
CARMELA: Non so... sono ancora sconvolta per Clarissa...
ALI: Non faremmo nulla di che, ceniamo con qualcosa di molto semplice, se non vuoi facciamo una prossima volta.
CARMELA: Accetto il tuo invito.
ALI: Grazie dice sorridendo per poi accarezzare il pancione.
CARMELA: Gli piaci dice ridendo, mentre sentiva il suo piccolo scalciare vicino alla mano di Ali.
ALI: A me piace tanto lui, ma a me piace tanto anche la sua mamma dice mentre le accarezzava la guancia e lei si lascia andare a quel tocco.
CARMELA: Sai perfettamente che sono ancora innamorata di Edoardo, non voglio farti soffrire.
ALI: Lo so, ed è per questo che mi piaci perché sei trasparente e sincera, hai preso il mio cuore, Carmela a quelle parole si sentiva in imbarazzo.
ALI: Stasera alle 20:00 vengo a prenderti dice mentre l'accompagna a casa.
CARMELA: A stasera, dice entrando in casa.
MAMMA EDOARDO: Ciao piccola.
CARMELA: Ciao mamma.
MAMMA EDOARDO: Siete proprio belli insieme, dagli una possibilità.
CARMELA: Non me la sento...
MAMMA EDOARDO: Lo so piccola, Clarissa come sta?
CARMELA: Nessuna novità è fuori pericolo ma niente novità.
MAMMA EDOARDO: Spero che si svegli presto.
CARMELA: Lo spero anche io, io stasera ho un appuntamento con Ali non ti dispiace vero?
MAMMA EDOARDO: No va pure hai bisogno di uscire un po' divertiti con lui e stai attenta.
CARMELA: Tranquilla, tu non ci pensare che a te ci penso io dice abbracciandola, erano belle insieme il loro rapporto era bello, esce andando da Ali che era arrivato.
ALI: Ciao panciona dice ridendo.
CARMELA: Ciao anche a te, dove andiamo?
ALI: Ho preparato una cena in un parco, faremo un piccolo picnic.
CARMELA: Bello mi piace.
Dopo venti minuti arrivano al parco, aveva un tavolo di legno con vista lago e con sfondo un sole che stava per tramontare.
CARMELA: È bellissimo qui.
ALI: Sapevo che ti sarebbe piaciuto, iniziano a cenare, insieme sì trovavano bene forse la mamma di Edoardo aveva ragione a dirgli dagli una possibilità ma nel suo cuore c'era ancora Edoardo, entrambi erano vicini e Ali azzera la distanza le da un piccolo bacio sulle labbra.
ALI: Scusami non dovevo.
Carmela non lo lascia finire che questa volta lo bacia mettendogli le braccia indietro al collo e lui ricambia stringendola, si staccano sorridendo.
ALI: Sei bellissima quando sorridi, dice appoggiando la sua fronte alla sua.
Intanto a Napoli erano arrivati Don Salvatore con sua moglie Donna Imma, erano andati in ospedale, Clarissa aveva bisogno di loro, loro dovevano rimanere accanto a Clarissa in quel momento così buio, Don Salvatore moriva dentro mentre invece sua moglie piangeva oltre a essere la donna di suo figlio era come una figlia soprattutto che l'aveva cresciuta dopo che i genitori avevano abbandonato lei e Carmine, arrivarono alla sua stanza e Clarissa era sveglia stringeva la mano di suo fratello.
DONNA IMMA: Piccola, dice piangendo.
DON SALVATORE: Come stai piccola.
CLARISSA: Ho male ovunque, è stato l'inferno, ma adesso siete qui con me dice con voce debole.
DON SALVATORE: È tutto finito dice stringendola forte.
CLARISSA: È stato orribile, mi ha violentata, mi ha fatto cose brutte dice piangendo.
DON SALVATORE: Shhh è tutto finito.
CLARISSA: Lui mi ha tradito, mi ha lasciato, non è venuto a trovarmi, dice mentre faceva vedere le foto del tradimento.
DON SALVATORE: Io gli ho insegnato a rispettare le donne, ad essere un uomo d'onore, non un deficente, adesso ha superato il limite.
DONNA IMMA: Ti prego calmati, non vedi che è spaventata.
KUBRA: Ciao Clarissa, io sono Kubra la tua infermiera, vedo che stai molto meglio, tranquilla ti rimetterai presto.
CLARISSA: Si sa qualcosa di quell'esame che mi avete fatto?
KUBRA: Si sta venendo la mia collega Naditza dirà tutto lei.
NADITZA: Ciao Clari io sono Natziza, ho i risultati.
CLARISSA: Cosa dicono?
NADITZA: Dicono che sei incinta.
CLARISSA: Cosaaaa? Si sa chi è il padre?
NADITZA: Si di Filippo Ferrari...
CLARISSA: Non è vero, guardava i suoi genitori tremante, voglio abbortire.
KUBRA: Sappiamo che sei sconvolta pensaci, e poi darai la tua risposta.
CLARISSA: È frutto di violenza... e se Ciro lo viene a sapere mi uccide.
DONNA IMMA: Amore, se sei sicura io ti appoggio.
DON SALVATORE: Alla fine non è colpa tua, ma sicuramente lo farebbe.
NADITZA: Quindi procediamo?
CLARISSA: Si... moriva dentro, voleva avere Ciro con lei ma lui non era mai andato, chissà se l'amava ancora. Erano entrati nello studio e l'infermiera procede dopo una mezz'ora finisce intanto nel corridoio era arrivato Ciro.
DON SALVATORE: Finalmente sei venuto.
CIRO: Lei dove?
DON SALVATORE: È in quella stanza, ha fatto un aborto.
CIRO: Cosaaa? Ha tolto un figlio mio? No adesso mi sente quella stronza.
DON SALVATORE: Aspetta tu non farai proprio un cazzo, il figlio non era tuo, è figlio del Chiatillo e lei non lo ha voluto.
CIRO: Prima la rapisce, poi la violenta, poi dice che ha detto che ha parlato sullo spaccio, adesso anche questo? Basta con me Clarissa ha chiuso.
CLARISSA: Già è vero hai ragione, sei bravo solo a dire che è finita, dove sei stato fino a ora?
CIRO: Non sono io che ha fatto tutto ciò...
CLARISSA: Perché non dici la verità, che eri in un hotel con la tua amata prostituta Jennyfer e io avevo le minacce dice buttandogli in faccia le fotografie.
CIRO: A me piace fare sesso.
CLARISSA: Mi hai usata... dice piangendo.
CIRO: No sto dicendo che con te ho fatto l'amore, ma ho bisogno di fare sesso quel sesso da gran bastardo...
CLARISSA: Mi fai schifo, ti odio, se avevi in mente tutto ciò perché ti sei messo con me?
DONNA IMMA: Dai piccola calmati.
DON SALVATORE: Io ti ho insegnato a essere un uomo d'onore, non questo.
CLARISSA: Voglio andare via per favore.
Donna Imma e Clarissa vanno in camera mentre Ciro rompe tutto ciò che trova sul suo cammino.
DON SALVATORE: Adesso non so chi ha perso tra i due, se lei ha perso te e tutta la sua vita oppure tu hai perso la ragione dice andando via lasciandolo nel corridoio da solo.

Don Salvatore e sua moglie Donna Imma ⬇️⬇️

Ali e Carmela⬇️⬇️

Ciao miei cari lettori,
Mi scuso per questa lunga assenza ma  con il fotomontaggio di Ali e Carmela ho avuto problemi con le foto di Ali.😅😅
Come abbiamo visto Kubra e Naditza sono infermiere...
Clarissa era incinta... questo bambino hanno detto che era di Filippo sarà la verità?
Don Salvatore e sempre più deluso da Ciro...   Clarissa sempre più delusa da Ciro...
Ali e Carmela sempre più vicini, ed è scoppiato anche un bacio.🥰🥰

Grazie mille per l'affetto.❤️❤️❤️
-Anto