9 Maggio Ciro Ricci

22: 9 Maggio

Il giorno dopo Ciro era andato via, il posto accanto a Clarissa era vuoto, il sole entrava dalla finestra erano appena le sette del mattino, Giacomo era entrato in camera chiudendo la finestra e le tende in modo tale che Clarissa dormisse di più appena la stanza era buia di tolse nuovamente il passamontagna.
CIRO: Marronna mia come sei bella, è stato così bello dormire con te vicino, manca poco piccola.
Si rimise il passamontagna e andò via da quella stanza.
Erano arrivate le 9:00 Clari si stava iniziando a svegliare mise una mano dall altro lato del letto ed era vuoto, non c'era il suo Ciro, si alzò di scatto e annusando il profumo del cuscino ed era uguale a quello di Giacomo c'erano soltanto due risposte ho Ciro è stato lì, oppure Ciro e Giacomo sono la stessa persona, entra Giacomo in stanza.
GIACOMO: Buongiorno.
CLARISSA: Giorno, posso farti una domanda?
GIACOMO: Wow già appena sveglia, hai voglia di farmi domande dice ridendo, dimmi tutto.
CLARISSA: Ciro è stato qui?
GIACOMO: No.
CLARISSA: È stato qui, era vicino a me stanotte mi stringeva a lui dico con occhi lucidi.
GIACOMO: Stanotte non è venuto nessuno, sono venuto solo io a controllare se avevi bisogno di qualcosa e che se era tutto apposto, lo so che sei nervosa per quello che sta succedendo ed è normale, adesso calmati.
CLARISSA: Forse hai ragione...
GIACOMO: Ti ho portato la colazione, un cornetto al cioccolato, un succo di frutta e il latte con cacao.
CLARISSA: Wow come fai a sapere che amo tutto ciò.
GIACOMO: Me lo ha detto Edo...
CLARISSA: Immaginavo.
GIACOMO: Adesso ti lascio fare colazione.
CLARISSA: A più tardi.
Esce dalla stanza ed io rimango sola in quella camera facendo del mio cervello un frullatore.
Intanto a palazzo Ricci c'era il caos a palazzo sarebbe tornato il boss finalmente.
Ciro sarebbe ritornato a prendersi ciò che era suo ma soprattutto levare davanti alle palle Filippo.
Rosa e Pino continuavano a discutere entrambi erano forti non volevano ammettere i loro sbagli, Edoardo cercava di recuperare Carmela inutilmente, Gemma e CardioTrap erano felici e Nina e Carmine vivevano il loro amore, Pietro aspettava che Ciro tornasse a casa, aspettava anche il ritorno di Clarissa sapeva che dove stava era al sicuro.
Rosa prende il suo telefono e lascia un messaggio a Clarissa.
ROSA: Amo torna a casa, mi manchi.
CLARISSA: Amo manchi tanto anche tu, appena posso torno.
ROSA: Ti voglio bene.
CLARISSA: Anche io.
Pino bussa alla porta di Rosa.
ROSA: Entra dai.
PINO: Possiamo parlare?
ROSA: No.
PINO: Ti posso abbracciare?
ROSA: No.
PINO: È io lo faccio lo stesso, stringe tra le braccia la sua Rosa era il suo modo per farsi perdonare, infondo si amavano.
PINO: Pace?
ROSA: Pace, e si danno un bellissimo bacio d'amore.
In tanto nella casa accanto al palazzo Ricci, Clarissa si torturava voleva sapere la verità, esce fuori dalla camera iniziando a ispezionare tutta la casa vede una porta semiaperta la luce che usciva da sotto alla porta si avvicina e vede Giacomo con i pantaloni della tuta a petto nudo ma con il passamontagna, dal riflesso dello specchio si vedeva lo stesso rosario che Clarissa aveva al collo ma gli occhi di Clarissa si immobilizzarono alla vista di due tatuaggi su entrambe le spalle, da una parte aveva Cristo con la corona di spine e sull'altra aveva un crocifisso con il teschio, erano gli stessi che Ciro diceva di voler fare appena diventato più grande.

INIZIO FLASHBACK:
Stavamo tutti insieme a giocare nel cortile, ovviamente i maschietti giocavano a fare i mafiosi come al loro solito e noi giocavamo con le barbie.
EDOARDO: Quando arriverò a sedici anni mi farò la tigre sul petto.
MILOS: Io mi farò tutto il braccio.
CIRO: Io invece su entrambe le spalle farò Cristo con la corona di spine e dall'altra parte il crocifisso con il teschio.
CLARISSA: Non è troppo presto per pensare a tutto ciò?
CIRO: No non è troppo presto, e non è nemmeno presto a pensare a quando Napoli sarà mia e sarai mia anche tu.
CLARISSA: Non vedo l'ora Cirù.
CIRO: Ti amo Clarii.
CLARISSA: Anche io Cirù.
FINE FLASHBACK

Ero rimasta ferma immobile davanti a quel ricordo.
GIACOMO: Clarii ci sei?
CLARISSA: Ehm si...
GIACOMO: Hai bisogno di qualcosa?
CLARISSA: Di un bagno non vado da ieri sera...
GIACOMO: L'altro bagno è in fondo al corridoio.
CLARISSA: Grazie... vado in fondo al corridoio e mi chiudo in bagno non può essere lui... dico mettendomi le mani sul viso, dopo una ventina di minuti esco dal bagno andando in cucina.
GIACOMO: È arrivata una posta per te tieni.
CLARISSA: Grazie, prendo la lettera e vado in camera, apro la finestra per far entrare la luce del sole e l'aria pulita.
GIACOMO: Posso prendere la roba pulita?
CLARISSA: Si... apro la lettera e rimango scioccata non potevo credere a tutto ciò che vedevo...
GIACOMO: Clarii è tutto apposto?
CLARISSA: No...
GIACOMO: Che succede?
CLARISSA: Ciro è tornato a Napoli ma con un altra ragazza mano nella mano, dico piangendo.
GIACOMO: Mi dispiace. Nel frattempo si sentiva dai palazzi di accanto la canzone di Liberato 9 Maggio.
CLARISSA: "Nove maggio t'ê scurdat'
T'aggio visto ca' turnavi 'nziem' a 'n'at'.
Nove maggio m'hê lassato."
Dico cantando quelle parole tra le lacrime.
GIACOMO: Mi dispiace Clarii.
CLARISSA: Lasciami sola e chiamami Rosa voglio vederla.
GIACOMO: Okay...
Mi siedo sul letto con le ginocchia al petto piangendo a singhiozzo, bussano alla porta.
ROSA: Amo so Rosa, entra e si precipita sul letto stringendomi forte.
CLARISSA: È tornato a Napoli, ma non con me, ma con un altra ragazza, vorrei capire del perché, se non mi amava più da moltissimo tempo perché mi ha costretto a pensarlo fino a ora dico piangendo.
ROSA: C'è una cosa che devi sapere.
CLARISSA: Cosa?
ROSA: Domani Ciro torna a palazzo, ci sarà una festa e ci dovrai essere anche tu... lo so che adesso è dura ma devi esserci, domani ti fai bella, e fagli capire cosa ha perso.
CLARISSA: Hai ragione.
ROSA: Dai amo supereremo anche questa insieme.
Dice abbracciandomi fortissimo e stendendosi sul letto insieme a me.

Ciao Ragazze,
Finalmente siamo arrivati a un capitolo molto importante, finalmente 9 Maggio è arrivato ma con una pugnalata al cuore, Ciro torna a Napoli con un altra ragazza che non è Clarissa, adesso cosa succederà?
Appena possibile correggerò tutti gli errori presenti in questo capitolo e nei precedenti,
Grazie mille per l'affetto siete in tantissimi ❤️❤️
A breve tante cose belle.❤️❤️😍😍
-Anto