9 Maggio Ciro Ricci

3: Rosa Dimmi La Verità

CARMINE: Rosa che hai?
ROSA: Caà lo sai, sono anni che porto sto tormento, voglio vedere Clarissa felice, lei è molto di più di un amica, lei è mia sorella, deve sapere dove si trova Ciro e andare da lui.
CARMINE: Sei pazza, lo sai che non puoi farlo, nessuno può, sai perfettamente il motivo del perché è sparito, sai perfettamente che siamo tutti in pericolo specialmente lei, cosa succederebbe se lei andasse da lui, uno dei due si troverebbe con una pallottola in fronte, dice nervoso fumando la sigaretta.
ROSA: So la conseguenza che porta questa storia, ma lei merita di sapere, non può continuare ad aspettare Ciro per tutta la vita, non posso continuare a dirle bugie, oramai ha capito che nascondiamo qualcosa, cerca di capire, chiede di lui e di mio fratello Pietro. Ami vederla soffrire?
CARMINE: No sai perfettamente che mia sorella è la mia vita, io per lei morirei, come io morirei per te perché tu e Clarissa siete la mia famiglia, entrambe siete mie sorelle, e non voglio che vi succeda niente, cercherò con Edoardo di mettermi contatto con Ciro oppure con Pietro.
ROSA: Ma lui è qui lo sai vero?
CARMINE: Lo so... cercheremo di vederlo lontano da qui, andremo nella casa che i nonni di Pino gli hanno regalato, e li parleremo con lui e cercheremo di aggiustare ogni singola vita spezzata te lo prometto, ora vieni qui e abbracciami, apro le braccia e lei si butta nelle mie braccia.
ROSA: Ti voglio bene Caa.
CARMINE: Anche io Roò. Adesso mi devo trovare con gli altri, non uscite di casa per nessuna ragione, ci vediamo a cena.
ROSA: Che succede?
CARMINE: Faremmo degli affari, fate le brave a più tardi, ciao Roò dice dandomi un bacio alla guancia.
CLARISSA: Ciao sorellina.
ROSA: Ciao amore mii.
CLARISSA: È tutto apposto? Ti vedo giù che hai?
ROSA: Niente mi manca Ciro.
CLARISSA: Manca tanto anche a me, dimmi la verità sai qualcosa di lui?
ROSA: No altrimenti te lo avrei detto, sai perfettamente che fin da bambini ho amato che stavate insieme, sei mia sorella e lui è mio fratello quindi non voglio che nessuno dei due soffre.
Perché non conosci nuove persone? Così ti liberi la mente...
CLARISSA: Ho provato, ma niente, lo vedo ovunque, sento la sua voce nelle orecchie che mi dice di aspettarlo, il mio cuore batte ancora per lui, nonostante lui con me non c'è più, non ho mai avuto il coraggio di togliere l'anello e il suo rosario da quel giorno non mi sono più separata, dimmi la verità tu sai qualcosa.
ROSA: Non so nulla fidati di me.
CLARISSA: Ho bisogno di sentire la sua voce...
ROSA: So che non potrei farlo, ma provo a chiamarlo, non ti assicuro nulla.
CLARISSA: Okay dico in un filo di voce, Rosa compone il numero di telefono di Ciro e dopo un paio di squilli risponde.
CIRO: Pronto, riconoscerei quella voce anche in mezzo alla folla.
ROSA: Cirù so Rosa.
CIRO: Ciao piccola, come stai?
ROSA: So che non ti dovrei chiamare, ma qui manchi a tutti, manchi a me, ma soprattutto manchi a Clari dico piangendo.
CIRO: Roo sto per tornare, manca veramente poco, e subito dopo il mio ritorno non ci separiamo più, te lo giuro, adesso devo andare, dice evitando di parlare di Clarissa.
ROSA: Ciao Cirù si a vita mia.
CIRO: E tu la mia, dice riattaccando.
CLARISSA: Non ha parlato di me, e come se mi avesse evitata.
ROSA: No amo era solo impegnato, dai adesso andiamo a studiare.
Studiamo tutto il pomeriggio fino a quando non ritornano a casa tutto il clan Ricci.
EDOARDO: Come stanno le mie sorelline? Dice dandoci un bacio sulla fronte, e poi riprende a parlare, avevamo pensato che per il weekend potremmo fare un pic nic sullo yacht tutti insieme.
CLARISSA: Sarebbe una bella idea, ma non è rischioso?
EDOARDO: No tranquilla.
CLARISSA: È Carmela?
EDOARDO: Sta giù, andate da lei, io e Rosa andiamo da Carmela lasciando i ragazzi in casa.
PINO: Per me stiamo sbagliando, non dovremmo uscire, sapete la situazione.
EDOARDO: Stat zitt, so quello che faccio, quando Ciro e andato via mi ha detto di prendere il controllo di tutto, sono io a decidere in sua assenza, e sono sicuro che se lui sarebbe qui approverebbe tutto ciò, tu Caa che ne pensi?
CARMINE: Sono d'accordo con Edoardo, uscire farà bene alle ragazze e a noi, ovviamente porteremmo i nostri uomini e saremo più coperti.
EDOARDO: Ciro mi ha scritto...
PIRUCCHIO: Cosa dice?
EDOARDO: Di fare tutto ciò è che verrà il prima possibile, e dichiarerà guerra alla famiglia di Filippo o Chiattilo.
In tanto in mezzo alle scale c'è uno schiamazzo di pettegolezzi.
ROSA: Quindi lo avete fatto? Dice a Carmela.
CARMELA: Si ieri sera.
ROSA: Com'è stato?
CARMELA: Se ti riferisci a Edo è stato stra dolcissimo, ed è stato anche molto bravo, adesso appartengo a lui a tutti gli effetti. E tu lo hai fatto?
ROSA: No perché sono single, e poi sto bene cosi, e poi i ragazzi di adesso sono tutti stupidi.
CARMELA: Hai ragione, secondo me saresti bene con Pino.
CLARISSA: Avete finito di parlare come se io non ci fossi...
CARMELA: Scusaci tesoro.
CLARISSA: Non importa...
CARMELA: Stai bene.
CLARISSA: Si mi manca lui...
CARMELA: Dai amo tornerà molto presto fidati.
CLARISSA: Non credo che torni, sono passati cinque anni da quando lui è andato via.
CARMELA: Essere boss non è facile, essere innamorata di un boss come lui non è facile, lui è il boss di Napoli quindi dovrai iniziare ad accettare la condizione di aspettarlo ancora, anche se passeranno molti anni.
CLARISSA: A cosa serve aspettare, non ha senso, non posso continuare a distruggermi sapendo che lui non tornerà da me dico con voce disperata, voi sapete tutto e non mi dite un cazzo, siete soltanto dei bugiardi, rosa mi tira uno schiaffo.
ROSA: Non parlare così, hai deciso tu di stare con lui fin da bambina, e ora accetti la tua condizione anche se ti senti di mancare l'aria. Salgo le scale e entro in casa piangendo.
CARMINE: Che succede?
CLARISSA: Dov'è Ciro?
CARMINE: Non lo so.
CLARISSA: Basta prendermi per stupida, ditemi la verità ora.
EDOARDO: Calmati, tornerà presto, adesso calmati.
CLARISSA: Adesso non mi calmo più, tu lo sai dove si trova, voi lo sapete tutti tranne io, perché non mi dite la verità.
CARMINE: La vuoi sapere? Bene ti accontentiamo, lui se ne è andato per proteggere tutti per prima te, siamo tutti in pericolo, quindi tu sei la prima che ha la vita appesa a un filo, se lui verrebbe qui sia tu e lui vi trovate con una pallottola alla fronte, e ora che sai questo non rompere più il cazzo e aspetta il suo ritorno come tutti gli altri.
EDOARDO: Non trattarla così, dai Clari adesso non ci pensare, prometto che appena saprò dove si trova ci andremo.
CLARISSA: Prometti?
EDOARDO: Si, dai adesso ti porto in camera a riposare, mi prende in braccio e mi porta in camera mia mi mette sotto le coperte e mi da un bacio sulla fronte e esce dalla stanza mentre io continuo a guardare la luna da sotto le coperte.

Ciao Ragazze,
Finalmente ho pubblicato un nuovo capitolo
Spero che vi piaccia, non vedo l'ora di farvi leggere tutto.
Vi piace l'amicizia di Clarissa e Rosa?
Adesso vado, appena possibile correggerò tutti gli errori.
P.S. Grazie per l'affetto che mi state dando.❤️❤️
Ciaoo❤️