1: Alcuni Anni Dopo

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CLARISSA: La mia sveglia sta suonando da non so da quanto tempo, non ho nessuna voglia di andare a scuola, la porta si apre facendomi solbazzare.
CARMINE: Buongiorno biscottina dice dandomi un bacio sulla fronte.
Clarissa: Buongiorno gorilla, la prossima volta non farmi spaventare dico buttandomi tra le sue braccia e poi riprendo a parlare, sai qualcosa di lui? Dico con gli occhi che brillavano.
CARMINE: Stai parlando di Ciro vero?
Clarissa: Si...
CARMINE: No non so nulla... sono passati tanti anni e tu lo pensi ancora? Dice facendomi la voce più tenera possibile, rimango in silenzio non sapendo cosa dire e lui interpreta il mio silenzio come un si e mi abbraccia forte mentre mi lascio andare ad alcune lacrime.
CLARISSA: Parlerò con Rosa lei saprà darmi qualche notizia, non lo sento da oramai troppo tempo mi chiedo se lui mi pensa ancora e sta mantenendo viva quella promessa fatta fin da bambini...
CARMINE: Adesso ti lascio stare ti aspetto giù, dice uscendo dalla mia camera.
Mi preparo per andare a scuola metto una tuta molto comoda e poi scendo al piano dei Ricci, Carmine e Nina mi aspettavano sulle scale, per chi non lo sapesse Nina e mio fratello Carmine sono una coppia fin dall'età di undici anni e da quel giorno non si sono mai separati, anche io se avessi il mio Ciro con me sarebbe tutto più facile ma invece lui non c'è, c'è solo il vuoto...
Scendo le scale e sento che stanno parlando di qualcosa ma non riesco a capire però quando mi vedono si zittiscono.
NINA: Ciao cognatina del mio cuore, dice abbracciandomi.
Clarissa: Ciao amore mii, dico ricambiando l'abbraccio.
CARMINE: Ragazze andiamo, Edoardo e Carmela ci aspettano all'entrata della scuola, usciamo di casa e ci dirigiamo verso scuola, appena arriviamo io e Nina ci buttiamo tra le braccia di Carmela che ricambia il nostro caloroso abbraccio.
CLARISSA: Edo sai qualcosa di Ciro?
EDOARDO: No purtroppo no mi dispiace dice abbracciandomi.
CLARISSA: È impossibile, sei il suo migliore amico dovresti sapere dov'è... dico tristemente.
EDOARDO: So che stai soffrendo da molto tempo, so che hai bisogno di lui, ma non so nulla, dopo cercherò di sapere qualcosa, tornerà prima o poi fidati di lui, dice stringendomi forte entrando in classe, abbiamo la lezione di arte dice felicemente Carmela insieme a tutti gli altri.
PROF ARTE: Oggi non spiegherò nulla ma vi darò un compito, disegnerete un volto di una persona a voi importante, può essere un amica/o, un partente, la vostra anima gemella o una persona di questa classe.
CLARISSA: Si ma se qualcuno di noi ha una persona che non vede da quando aveva 10 anni come fa?
PROF ARTE: È molto semplice cerchi di immaginare questa persona come la vedi adesso, adesso iniziate, buon lavoro.
CLARISSA: Cognatiii chi disegnerai?
NINA: Disegnerò Carmine. Tu?
CLARISSA: Non lo so...
NINA: Si che lo sai, cercherai di disegnare Ciro versione da grande ragazzo bono dice scherzando, Nina aveva capito bene che avrei disegnato l'unico ragazzo che aveva rubato il mio cuore fin dall'età di 6 anni, inizio a disegnare un volto, me lo immagino come da bambino con lo spacco al sopracciglio, capelli a un lato fissati con il gel con accanto lo spacco, occhi neri come la notte, sguardo da duro e quel sorriso bellissimo, dio se lui fosse qui sarebbe molto più bello invece di immaginarlo, a farmi tornare al mondo reale e il mio cellulare che mi avvisa di una notifica di messaggio, apro il messaggio.
GIACOMO: Sei davvero bellissima mentre sei tra le nuvole.
CLARISSA: Chi sei?
GIACOMO: Non posso dire chi sono, comunque sei molto bella con quella coda e con quella tuta.
NINA: Amo tutto apposto?
CLARISSA: No, le do il telefono e lei legge i messaggi.
CARMINE & EDOARDO: Che succede? Nina passa il telefono hai ragazzi e loro subito sorridono con complicità.
CLARISSA: Sapete qualcosa?
CARMINE & EDOARDO: No, dicono grattandosi la nuca.
Le cinque ore passano molto velocemente e ci dirigiamo verso casa.
CLARISSA: Voi andate avanti, ho bisogno di stare sola.
EDOARDO: È tutto apposto?
CLARISSA: Si a più tardi. Dico andando via.
EDOARDO: Perché non le diciamo la verità? Sta soffrendo da molto tempo, merita di sapere tutto.
ROSA: Lui sta per ritornare, le loro sofferenze stanno per finire, adesso si è rifatto vivo come Giacomo, fidatevi di lui.
Sono arrivata in spiaggia e salgo in cima al faro vedendo tutto l'orizzonte, mi siedo per terra appoggiandomi al faro, chiudendo gli occhi.
Inizio Flashback: Sono le 16:00 sto aspettando Ciro che mi viene a prendere per giocare insieme.
MAMMA: Clarii ma ti piace così tanto Ciro dice mentre eravamo a tavola tutti insieme.
CLARISSA: Mmm...
PAPÀ: Ovviamente che le piace, non vedi come fa... puoi parlare con noi, sai perfettamente che noi saremo molto felici se tu e Ciro state insieme.
CLARISSA: Mi piace stare in sua compagnia, e poi provo interesse per lui.
Il campanello suona e io vado ad aprire.
CIRO: Ciao Amore mio.
CLARISSA: Ciao Boss di Napoli, io vado dico alzando la voce chiudendo la porta e corriamo in mezzo alle scale fino a scendere per strada.
CIRO: Amoo ti porto in un posto, dice prendendomi per mano.
CLARISSA: Dove mi porti?
CIRO: Fidati di me, arriviamo in spiaggia e poi si avvicina al custode del faro, parla con lui e ci fa salire fino in cima.
CLARISSA: È bellissimo.
CIRO: Questo panorama è niente in confronto hai tuoi occhi dice abbracciandomi da dietro, dai sediamoci qui nessuno può venirci a dare fastidio, mi appoggio al suo petto mentre mi lascio coccolare.
CIRO: Sei bellissima amo.
Mi giro verso di lui e guardo i suoi neri come la notte, gli accarezzo il petto da sopra la maglia.
CIRO: Amo lo sai che mi piace essere accarezzato in questo modo, sei così bella, dio mio, dice mordendosi il labbro inferiore, e poi riprende a parlare, quando arriveremo a 17 anni ti chiederò di diventare mia, sarai mia moglie, la mamma dei miei figli, è tutta Napoli sarà mia.
CLARISSA: Non vedo l'ora futuro boss di Napoli mi appoggio al suo petto e lui mi stringe fortissimo a se.
Fine Flashback.
Apro gli occhi è asciugandomi le lacrime e mi vibra il telefono un altra volta.
GIACOMO: Perché piangi?
CLARISSA: Non sono affari tuoi...
GIACOMO: Sei bellissima, non rovinare quel bel sorriso con quelle brutte lacrime, piangi per una storia finita?
CLARISSA: Non sono affari tuoi, ma chi sei??
GIACOMO: Come già ho detto non posso rivelarti chi sono, comunque molto bello il posto.
Spengo il cellulare guardandomi intorno ma non vedo nessuno.


Ciao Ragazze,
Dopo un paio di giorni in cui mi sono messa a pensare, ho deciso di pubblicare una nuova storia, anche se ho un altra storia in corso.
La storia sarà su Mare Fuori ovvero su Ciro e su tutti gli altri protagonisti.
Cosa ne pensate della storia?
Chi sarà questo Giacomo? 🤔
I protagonisti della foto sono Ciro e Clarissa.😍
Appena possibile correggerò tutti gli errori.😁
Adesso vado, nei prossimi giorni cercherò di pubblicare nuovi capitoli.
Spero che 9 Maggio vi piaccia fatemelo sapere nei commenti.❤️
Ciau.❤️

9 Maggio Ciro Ricci Where stories live. Discover now