30: Bella come Roma

1.6K 46 27
                                    

Io e Ciro siamo usciti dall albergo, era arrivato il momento di goderci un po' di tutto finalmente dopo tutto ciò che stava succedendo stavano arrivando giorni migliori, ovviamente la sensazione di essere seguita o rapita non mi ha mai abbandonato avevo la sensazione che Filippo era molto vicino di quello che si pensava, se ne avrei parlato con Ciro sicuramente mi prenderebbe per pazza, avevo semplicemente voglia di spegnere tutto ma soprattutto di godermi lui dopo tanto tempo, finalmente lo potevamo dire che dopo il tempo, finalmente lo potevamo dire che dopo il temporale stava per uscire il sole.
CIRO: A che pensi amo?
CLARISSA: A niente...
CIRO: Dai parla con me.
CLARISSA: Niente ho paura...ho la sensazione che siamo seguiti da qualcuno...
CIRO: Amo non c'è nessuno ci siamo solo io e te calmati...
CLARISSA: Okay... stavo pensando anche ad altro...
CIRO: A cosa?
CLARISSA: Alla proposta fatta in camera...
CIRO: Non devi essere costretta...
CLARISSA: No non sono costretta, era da tempo che volevo tutto ciò, ti voglio Cirù.
CIRO: Anche io ti voglio, stanotte sarai mia, sarà la notte più bella che tu avrai, la tua prima volta sarà come toccare il cielo con un dito, non vedo l'ora di entrarti dentro più a fondo mentre gridi il mio nome dice eccitato.
CLARISSA: Dai smettila.
CIRO: Shhh stanotte vedrai, dice lasciandogli un bacio eccitato sulle labbra.

NAPOLI:

A Napoli le cose non andavano molto bene Edoardo e Pietro erano entrati nel mondo del mal d'amore se è così che si può dire, Edoardo si sentiva un bastardo per tutto ciò che aveva fatto aveva tradito la sua donna ma soprattutto sua mamma che lo ha cresciuto da sola nonostante i mille sacrifici e fatica, sua mamma lo aveva cresciuto facendolo diventare un uomo migliore ma aveva fallito.
Edo si trovava a sfogare i suoi dolori nelle canne.
Invece Pietro era sempre scontroso con tutti, si chiudeva sempre in studio anche lui affogava i suoi mali nel wiskey oramai non conosceva nessun'altra cosa se non quella bottiglia, chi li avrebbe mai detto che i suoi sentimenti sarebbero cambiati, chi lo avrebbe pensato che per lui Clarissa sarebbe diventata qualcosa di più... si tormentava l'anima al pensiero che si stava invadendo di una ragazza che non lo avrebbe mai visto come vedeva suo fratello Ciro.
ROSA: In questa casa non si capisce più nulla, Ciro e Clarissa sono scappati, Pietro è chiuso nello studio, Edoardo piange per Carmela... dice disperata.
NINA: Amo vai da Pietro.
Rosa va nello studio, Pietro era sempre su quella sedia con il mano il bicchiere di whisky.
ROSA: Ma non ti sei stancato di fare tutto ciò... non puoi rovinarti così...
PIETRO: Va via...
ROSA: No, perché adesso ti stai fissando con una ragazza che non puoi avere?
PIETRO: Perché mi sono innamorato di lei...
ROSA: Sai perfettamente che lei non vuole te, inizia a dimenticarla... se lo scoprisse Ciro succederebbe la strage...
PIETRO: Ma io non credevo che andava così, lo sempre amata come amo te...cioè come una sorella, adesso il destino gioca sporco in questo modo...
ROSA: So che è difficile ma devi dimenticarla e non puoi affondare i tuoi problemi nell alcool e nella droga... sei bellissimo, buono e dolce troverei la tua donna dice abbracciandolo, Pietro si butta nelle braccia della sua piccola Rosa come un bambino nelle braccia di sua mamma.
Intanto in salotto i ragazzi cercavano di dare conforto a Edoardo.
NINA: Io vado da Carmela...
Carmela era a casa di sua suocera era una donna fantastica, per Carmela è stata una mamma fin da subito, Carmela era in casa chiusa da giorni nella camera.
MAMMA EDOARDO: Piccola devi mangiare qualcosa e prendere aria non puoi continuare così.
CARMELA: Non ho fame...
MAMMA EDOARDO: Devi avere la forza di farlo, farlo per il bambino.
CARMELA: Perché ha fatto tutto ciò? Perché adesso si scopre che è incinta anche lei dello stesso ragazzo, dice piangendo.
MAMMA EDOARDO: Calmati ti prego, farai male al bambino, suonano il campanello.
CARMELA: Se cercano me digli che sto dormendo... quella povera mamma andò ad aprire.
NINA: Buongiorno posso vedere Carmela?
MAMMA EDOARDO: Ciao Nina mi dispiace ma Carmela sta riposando, lo sai dopo ciò che sta passando in più la gravidanza la fa sempre dormire...
NINA: Ohhh peccato volevo vederla... appena si sveglia le dica che sono passata. E in più ho un messaggio per lei, Edoardo è nel baratro, è finito nell alcool e nella droga si odia per tutta questa sofferenza... adesso vado, ciao signora.
MAMMA EDOARDO: Ciao cara, dice chiudendo la porta di casa e andando in camera da Carmela che era seduta sul letto.
CARMELA: La storia con Edoardo è finita, ci siamo lasciati per sempre, in più adesso quella Teresa è incinta di lui... dice piangendo.
MAMMA EDOARDO: Se hai lasciato Edoardo io lo accetto perché ovviamente anche se è mio figlio ha sbagliato e molto, ma se pensi di andare via da questa casa no, per me sei come una figlia, con te le giornate sono molto migliori, quindi tu rimani qui con me, vivrai con me, dopo tutto non hai nessuno oltre hai ragazzi, me e tuo figlio.
CARMELA: Grazie, dice abbracciandola.
MAMMA EDOARDO: Adesso mangi? Ho fatto il brodo di pollo cosi tu e il piccolo recuperate le forze.
CARMELA: Non so davvero come farei senza di te dice sorridendo tra le lacrime prima di iniziare a mangiare.

Intanto a Roma Ciro e Clarissa stavano facendo un aperitivo con vista Colosseo, Ciro la guardava innamorato era stracotto di lei amava ogni suo piccolo dettaglio, amava i suoi occhioni, il suo modo di essere bambina ma allo stesso tempo donna, amava quando faceva la stupida.
CLARISSA: Ho qualcosa che non va?
CIRO: No perché dici questo? Dice facendo il suo solito sorrisino
CLARISSA: Perché mi stai guardando da troppo tempo e stai sorridendo...
CIRO: Ahh Clari, Clari, sei tutta intelligente ma qui diventi stupida, ti guardo perché sono innamorato di te, amo guardarti, amo ogni cosa che fai e dici, ti continuo a guardare come se voglio recuperare tutti questi anni lontano da te, sorrido perché sei tu che mi dai motivo di sorridere.
CLARISSA: Wow da quando il boss di Napoli è così sdolcinato?
CIRO: Ti sto parlando davvero, ti dico cosa penso per davvero...
CLARISSA: Lo so che tutto ciò che dici lo dici perché le pensi davvero, anche io sono innamorata pazza di te, voglio anche io recuperare tutti questi anni persi...
CIRO: Io non c'è la faccio più, ti voglio Clari dice stringendogli la coscia.
CLARISSA: Cirù siamo in pubblico...
CIRO: Okay sono fermo, siccome stasera ho una sorpresa per te, dobbiamo andare a fare un po' di shopping ti va?
CLARISSA: Certo.
Iniziamo a camminare fino ad arrivare hai piedi del Colosseo.
CLARISSA: Amo posso farti una foto?
CIRO: Non amo le foto.
CLARISSA: Una sola ti prego...
CIRO: Okay, dopo ne fai una con me?
CLARISSA: Si.
Scattiamo quelle foto e poi ci diamo un bacio sotto il Colosseo, tutto ciò era magico, tutto era un sogno, finalmente eravamo insieme.
CIRO: Tu sei bella come Roma, mi fai impazzire Clarii, dice riprendendomi a baciare.
Tutto ciò che stavamo vivendo era magico, era un sogno, eravamo solo io e lui, eravamo solo io, lui e Roma, per la prima volta dopo molto tempo il mio cuore era ritornato come era prima, io sono ritornata a stare bene, perché lui mi fa stare bene è il mio inferno è il mio paradiso ed io amo bruciarmi con lui come se fossimo fuoco e benzina.

Ragazze cosa che questa foto non è il top, ma ciò ho provato lo stesso, vi piacciono Ciro e Clari insieme?⬇️⬇️

Ragazze cosa che questa foto non è il top, ma ciò ho provato lo stesso, vi piacciono Ciro e Clari insieme?⬇️⬇️

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Ciao Ragazze,
Finalmente un nuovo capitolo,
Io ho amato questo capitolo in ogni suo modo.
La confessione di Ciro è stata qualcosa che non si può spiegare.😍😍
Volevo dirvi che questo capitolo è stato scritto luglio/agosto.

Grazie per l'affetto che mi state dando, per il calore, veramente siete in tantissimi, non so davvero come ringraziarvi.❤️❤️
GRAZIE DAVVERO❤️❤️
-Anto

9 Maggio Ciro Ricci Where stories live. Discover now