9 Maggio Ciro Ricci

46: Chiove

Erano passate tre ore da quando Clarissa aveva lasciato dare il via a quel pianto libero di dolore non poteva raccontare hai suoi compagni che era andata via da Napoli per soffocare quel dolore che Filippo aveva creato con quella violenza, ma soprattutto dimenticare il tradimento di Ciro in quel hotel.
Era seduta sul letto con le ginocchia al petto avvolta dalla coperta delle principesse.
ALESSANDRO: Tieni ti farà bene, dice dolcemente mentre le aveva dato una tazza di tisana.
CLARISSA: Grazie, dice prendendo la tazza, Alessandro si siede vicino a lei.
ALESSANDRO: So che forse non è il momento giusto per parlarne, ma devi trovare un modo per liberare tutto il dolore che hai, non puoi continuare a portartelo dentro, se davvero vi amate tutto tornerà a posto.
CLARISSA: Lo vorrei tanto ma sono successe tantissime cose e non ci sarà mai un ritorno.
ALESSANDRO: Che è successo?
CLARISSA: Il mio ex ragazzo mi ha tradita con una prostituta... un vecchio amico ha tradito tutti dando a me la colpa di ciò che è successo e a casa ci sono poche persone che mi aspettano dice appoggiando la fronte sulle ginocchia.
ALESSANDRO: Non voglio entrare nei dettagli, ma posso aiutarti se mi dici chi sei per davvero, chi è quella ragazza? E chi è il tuo ex ragazzo?
CLARISSA: Io sono Clarissa Di Salvo famiglia di un boss di Napoli, la ragazza si chiama Jennyfer fa la prostituta personale del mio ex, e il mio ex è Ciro Ricci futuro re e boss di Napoli...
ALESSANDRO: Oddio io conosco tutti anche mio nonno faceva parte di tutto ciò, Clari sono stato io con Ciro per tutto questo tempo ma lui ha sempre parlato di te in qualsiasi momento, quella Jennyfer era anche lei nel carcere nasconde molti segreti...
CLARISSA: Quali? Ho bisogno di saperlo, ho bisogno di sapere se la mia famiglia è in pericolo.
ALESSANDRO: Jennyfer è la fidanzata di Francesco Efferato, sta ancora con Ciro per prendersi le vostre piazze di spaccio, lei si chiama Jennyfer Ferrari.
CLARISSA: Cosaaa? Non dirmi che lei è Filippo sono fratelli?
ALESSANDRO: Esattamente, hanno ingannato tutti, vi vogliono fottere Clari avvisa la tua famiglia di tutto ciò.
CLARISSA: Aspetta quindi Jennyfer ha usato tutti per le piazze, adesso capisco come Filippo aveva ogni mio singolo movimento sotto gli occhi, ha portato via tutto ciò che era mio compreso Ciro.
ALESSANDRO: Lo sappiamo tutti che la famiglia Ferrari voleva le nostre piazze fin dall inizio, avvisa la tua famiglia di tutto ciò.
CLARISSA: Se lo dirò adesso, faranno subito vendetta, e la vendetta la voglio io con le mie mani.
ALESSANDRO: Okay.
CLARISSA: Grazie per tutto.
ALESSANDRO: Tutto per te.
CLARISSA: Adesso scusami ma devo avvisare casa, prende il cellulare componendo il numero a rispondere è una voce troppo famigliare era Ciro.
CIRO: Pronto, dice ubriaco.
CLARISSA: Ho bisogno di parlare con Pietro, dice con voce tremante.
CIRO: Vuoi parlare con quel traditore di mio fratello, invece che con me? Siete tutti e due dei grandi traditori.
PIETRO: Va a farti una doccia sei ubriaco fradicio e dammi questo telefono, glielo toglie dalle mani andando in camera.
CLARISSA: Pietro.
PIETRO: Eccomi qui piccola cosa succede?
CLARISSA: È un fatto molto importante ascoltami bene, tenete sottocchio Jennyfer, lei non è quella che pensavamo che fosse, lei si chiama Jennyfer Ferrari sorella di Filippo il Chiatillo, ha una relazione con Francesco Efferato e insieme ci vogliono fottore le piazze di spaccio.
PIETRO: Cosaa? Domani Jennyfer e Francesco saranno morti.
CLARISSA: Non fate nulla fino al mio ritorno, voi tenete d'occhio ogni singolo movimento, appena tornerò a Napoli sarò io a far finire sta storia ci siamo capiti?
PIETRO: Certo, come vuoi tu, da domani i nostri uomini cominceranno a tenerli sottocchio.
CLARISSA: Grazie mille.
PIETRO: Adesso va a dormire.
CLARISSA: Buonanotte.
PIETRO: Clari...
CLARISSA: Dimmi.
PIETRO: È stato bello sentirti.
CLARISSA: Lo stesso vale per me, buonanotte a domani.
PIETRO: A domani.
Entrambi chiusero la chiamata, lui continuava a pensare a lei, lei continuava a pensare al suo Ciro ma un po' anche a Pietro, si siede davanti alla finestra mentre guardava la pioggia cadere con le cuffie alle orecchie ascoltando Gigi D'Alessio.

NAPOLI ORE 23:30
Pietro era andato nella sua camera, gli altri erano usciti, e qualcun altro del clan Ricci stava facendo il turno notturno.
Nella camera affianco di Pietro c'è Ciro che aveva fatto una doccia per riprendersi da quello stato in cui si trovava, aveva affogato i suoi problemi nell alcool.
Anche lui si era seduto davanti alla finestra mentre guardava la pioggia cadere mettendosi le cuffie ascoltando Gigi D'Alessio.
Era come se entrambi erano connessi in lontananza entrambi avevano messo la stessa canzone ovvero "Chiove."
CLARISSA: "Scrivo nel fiato rimasto sul vetro un po' gelido
poche parole che parlano ancora di te.
CIRO: L'unica cosa resta pe nun me fa chiagnere, forze rimane sultanto un film e Totò.
Guarda che me sta succerenno senza e ttè
già sto cunuscenno l'inferno grazie a ttè
dentro quegli occhi innocenti di bimba un po' timida
s'annuscunnevano e cose cchiù brutte pe mmè
chelli carezze spugnate comm' eravano faveze
pe me curreva chell'ora assaje longa pe ttè
ma pecchè nu buono guaglione
comm' a mmè
nun se po' scurdà 'na guagliona
comm' a ttè.
CLARISSA: Chiove
stu cielo fa paura
s'appiccia e fa rummore
e o stesso temporale
o sta facenno dint' 'o core."

Entrambi stavano ascoltando la stessa canzone, ascoltavano le stesse parole, cantavano le stesse parole, forse davvero Gigi D'Alessio aveva ragione in quelle piccole oltre al cielo che si accendeva per colpa del temporale, quel temporale faceva dentro hai loro cuori perché forse nonostante tutto il loro amore c'era come quel temporale che illuminava il cielo.

Vi lascio qui sotto due foto inedite di Ciro e Clarissa ⬇️⬇️

La canzone che Ciro e Clarissa stavano ascoltando nello stesso momento...⬇️⬇️

Ciao amiche mie,
Un capitolo con molti colpi di scena abbiamo avuto la verità su Jennyfer adesso cosa succederà? Lascio a voi i commenti.
Vi ho messo anche la canzone così potete ascoltarla.😘😘

Mi scuso per l'assenza ma sono giorni no...in più non trovavo le foto giuste da fare come sfondo alla storia.

Vi ringrazio per l'affetto stiamo crescendo sempre di più non so come ringraziarvi, siete importanti per me.❤️❤️❤️

Appena possibile correggerò gli errori presenti in questo capitolo e nei precedenti.