9 Maggio Ciro Ricci

11: Imparami A Difendere

Siamo arrivati a sabato, tutto il clan Ricci amava il sabato perché era il giorno in cui non avevano scuola e potevano rilassarsi, in cucina abbiamo Pino e Rosa.
PINO: Ciao amore.
ROSA: Ciao amo, dice dandogli un bacio sulle labbra.
PINO: Ti va di andare a fare un giro?
ROSA: Amo devo studiare, ma non ci capisco nulla..
PINO: Cosa devi fare?
ROSA: Inglese.
PINO: Io direi di chiudere alla fine non controlla mai nulla.
ROSA: Hai ragione, andiamo.
Usciamo di casa e andiamo in giro per Napoli.
PINO: Amo ti andrebbe di andare in spiaggia?
ROSA: Certo amo, andiamo in spiaggia e ci diamo un bellissimo bacio.
PINO: Amo dobbiamo andare, dice diventando serio.
ROSA: Che succede amo?
PINO: Dai andiamo poi ti spiego, dice alzando il passo fino ad arrivare sotto casa.
ROSA: Che sta succedendo?
PINO: Succede che in giro va la famiglia del Chiatillo e se vedono noi lo sai come a finire dice mentre saliamo le scale ed entrando e i ragazzi sobbalzano.
CARMINE: Che succede?
PINO: In giro va la la famiglia del Chiatillo dobbiamo stare molto attenti ad entrare e ad uscire, le ragazze si devono riparare dice molto nervoso.
CARMINE: Okay, allora io, Totò e Pirucchio andiamo fuori per tepistarli, invece tu insieme a Edoardo e CardioTrap nascondete le ragazze e rimanete fino a quando noi non ritorniamo, andrà tutto bene adesso fa quello che devi fare Pino, ti affido mia sorella Clari e mia sorella Rosa proteggile come fa un vero Ricci.
PINO: Sarà fatto.
Carmine insieme a Totò e Pirucchio escono fuori normalmente, mentre noi altri ci nascondiamo in un posto segreto che nessuno conosce nessuno può venire fino qui.
CLARISSA: Io ho paura, dico stringendo il rosario che Ciro mi ha regalato.
EDOARDO: Non avere paura fino a quando ci siamo noi non dovete avere paura di nulla, e poi tu sei Clarissa Ricci, la fidanzata del boss che si prenderà tutta Napoli quindi non avere paura, dice abbracciandomi mentre aveva tra le braccia anche Carmela.
CLARISSA: Cosa vogliono ancora?
EDOARDO: Non lo immagini proprio? Filippo non si arrende fino a quando lui non ti avrà come ti ha Ciro.
CLARISSA: Al solo pensiero mi vengono i brividi, nessuno prenderà il posto di Ciro, non mi è mai piaciuto Filippo fin da bambino, Ciro aveva ragione quando mi diceva di stare alla larga da lui, lui aveva già capito tutto di lui...
EDOARDO: Già... tranquilla ma fino a quando ci siamo noi non ti potrà succedere nulla di grave.
CLARISSA: Lo so, ma so anche difendermi.
EDOARDO: Potresti anche essere capace di difenderti ma la forza di uomo è molto più forte di quello di una donna.
CLARISSA: Lo so, ma lui mi ha imparato a difendermi bene.
EDOARDO: E cosa ti ha imparato?
CLARISSA: Tipo ad esempio le sue testate dico ridendo, oppure come mettere le mani sul collo per strangolare la gente oppure usare i metodi di difesa.
EDOARDO: Ti ha anche insegnato ad usare le armi?
CLARISSA: No quello no, perché ho sempre avuto paura delle armi.

INIZIO FLASHBACK:
Ciro come ogni giovedi insieme a suo padre Salvatore e suo fratello Pietro andavano al poligono, li Ciro aveva insegnato a sparare, lui doveva essere il boss di Napoli quindi doveva difendere lui e tutta la sua famiglia e soprattutto la sua donna, da quello che raccontavano tutti a pranzo che era molto bravo aveva una mira di chi aveva esperienza da moltissimo tempo, avevo paura quando Ciro usava tutto ciò, ma cosa potevo farci? Nulla ma era difficile immaginare un bimbo di soli sette anni al poligono, avevo paura che si potesse fare male o oppure ferirsi, anche a me aveva detto di andarci e provare ma io ho rifiutato perché ho troppa paura delle armi e degli spari, ma tutti mi dicono che se devo essere la donna del boss devo anche sapermi difendere e usare le armi, dopo tre ore di lunga assenza tornano.
CIRO: Ciao Amo.
CLARISSA: Ciao Cirù, com'è andata?
CIRO: Molto bene, sto diventando sempre più bravo.
CLARISSA: Non credi che sia presto ad usare le armi?
CIRO: Senti amo, io sarò il boss di Napoli, quindi questa città sarà mia, e poi devo imparare la mia vita è fatta così, tra droga, rapine e tutto il resto, e poi devo proteggere ciò che è mio dice prendendomi il viso tra le mani.
CLARISSA: Lo so.. ma io ho paura...
CIRO: Non devi avere paura, devi essere coraggiosa devi far vedere al mondo la fuori che Ciro Ricci ha una donna bellissima con le palle sotto di fare la guerra contro tutto e tutti.
CLARISSA: Lo so...
CIRO: Dovresti imparare anche tu.
CLARISSA: Nono ho paura delle armi lo sai.
CIRO: Lo so, ma ti devi sapere difendere anche in mia assenza, quindi ti insegnerò alcune mosse, vieni con me, dice salendo su in soffitta.
CLARISSA: Cosa vuoi fare?
CIRO: Ti insegno ad usare le mie testate, e come difenderti se qualcuno ti vuole mettere le mani addosso, anche se tutto ciò non succederà mai, ma devi essere capace di difenderti in ogni situazione facile e difficile.
Ciro mi spiega passo passo ogni singola mossa, come mettere le mani e come reagire.
CIRO: Adesso proviamo insieme, io sono un maniaco e tu rimani quella che sei, appena cerco di metterti le mani addosso tu fa ciò che ti ho detto.
CLARISSA: Ho paura di farti male.
CIRO: Non mi farai male, provaci.
Faccio come mi dice appena mi mette le mani addosso come se fosse un maniaco inizio a fare ciò che lui mi ha appena spiegato e mi libero dalla sua presa.
CIRO: Brava, però fallo con più forza.
CLARISSA: Okay.
CIRO: Dai riproviamo, riproviamo un altra mossa e va molto meglio in confronto alla prima.
CIRO: Bravissima, adesso ti spiego con la testa devi colpire con questo punto della fronte dice indicando il punto e poi buttare tutta la testa indietro e poi colpire con tutta forza.
CLARISSA: Non farà male?
CIRO: No fidati prova, provo infatti non fa male.
Sei stata molto brava, tutti i giorni dovremmo allenarci.
CLARISSA: Okay dico abbracciandolo.
CIRO: Dovresti anche imparare ad usare la pistola.
CLARISSA: No per il momento no, ho paura ad usarla appena mi sentirò pronta te lo dirò.
CIRO: Va bene, torniamo giù in casa e ci mettiamo fuori al balcone a giocare.
FINE FLASHBACK.

Racconto tutto ciò hai ragazzi mentre aspettiamo che i ragazzi tornino a casa.
EDOARDO: Prova a darmi la testata che fa Ciro dice sfidandomi.
CLARISSA: Va bene come vuoi, gli tiro la testata.
EDOARDO: Cazzo Clarii fai malissimo, il nostro boss ti ha insegnato molto bene dice massaggiandosi il punto colpito.
CLARISSA: Eh già dico ridendo.
Dopo un ora i ragazzi ci vengono a chiamare.
CARMINE: Potete uscire.
PINO: Cosa è successo?
CARMINE: Succede che le ragazze non usciranno per nessun motivo, da oggi staremo sempre insieme, limiteremo le uscite fino al ritorno di Pietro e Ciro ci siamo capiti dice con aria molto sicura, domani torna Milos quindi abbiamo un aiuto in più.
NINA: Ma perché adesso sta succedendo tutto ciò?
CARMINE: Tutto ciò sta succedendo perché lo sappiamo tutti che Filippo è innamorato di Clarissa fin da bambino e farà di tutto per prendersela, dovete proteggerla, e proteggere le nostre donne dice riferendosi hai ragazzi.
CLARISSA: Dobbiamo avvisare Ciro e Pietro dico stringendo il rosario che avevo al collo.
CARMINE: Sanno già tutto, mi hanno dato tutte le istruzioni, non preoccuparti non ti accadrà nulla dice stringendomi a lui.

Ciao Ragazze,
Finalmente è uscito un nuovo capitolo, spero vi piaccia, sarò molto sincera ero molto suscettibile se pubblicare questo capitolo o no...
Adesso cosa farà Filippo? Metterà le mani addosso a Clari? Lascio a voi i commenti.
Volevo ringraziarvi perché siete in tantissimi.❤️
Siamo arrivati a 1mille visite davvero non so come ringraziarvi.❤️
Molto presto usciranno nuovi protagonisti e nuove tragedie😂😂😂.
Appena possibile correggerò tutti gli errori presenti in questo capitolo e nei capitoli precedenti.
Grazie davvero di tutto.❤️❤️
-Anto