🖤- Capitolo 47 || Siamo sbagliati -🖤

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Siamo sbagliati, e stare insieme così è altrettanto sbagliato. Cosa ne verrà fuori dalle nostre azioni? Da noi ?

"Si sono uccisi o..?"

Sento dire all'improvviso da Derek, da dietro la porta.

Wesley scende a baciarmi il collo, non considerando la frase di Der.

"Ma stanno.. insomma.. mi avete capito no?" borbotta Jacob, e subito dopo dei colpi insistenti alla porta fanno sbuffare Wesley, tanto da spostarmi dalle sue gambe e scendere dal letto, ricambiando i colpi alla porta.

"Avete un tempismo fantastico, sapete?" urla.

Mi alzo anch'io con un sorrisino, e appena lo affianco la porta si apre. Alcuni sono seduti per terra con patatine e popcorn, mentre alcuni in piedi appoggiati al muro a braccia incrociate con aria annoiata.

Appena ci vedono assumono la stessa faccia: molto, ma molto confusa.

"Perché siete.. bagnati?" chiede Hayden grattandosi il retro del collo alzando un sopracciglio "No, anzi! Non voglio saperlo!!" serra gli occhi e scuote la testa.

Scoppiamo tutti a ridere, e faccio un passo in avanti per essere con lui a occhi con occhi.

"Quindi.." ritorno seria, e di conseguenza cala un silenzio tombale nel corridoio "Adesso devo ucciderti"

Un lampo di terrore attraversa gli occhi di mio fratello, e per questo urla e inizia a correre andando verso le scale.

"Non mi scampi stronzo!!" urlo andandogli dietro, con le risate dei nostri amici dietro.

Quando arrivo al piano di sotto, trovo Hayden in cucina, appoggiato di spalla al frigorifero, che mi guarda con il labbruccio. Lo raggiungo pronta a colpirlo, ma prima che possa fare la mia mossa mi afferra, e mi gira verso il tavolo, in cui noto.. esattamente sei sacchetti del McDonald's.

"Ma perché ci sono-"

"Dovevamo farci perdonare in qualche modo" mi interrompe Alyssa affiancando mio fratello insieme a tutti gli altri, sorridendo leggermente. Non si riferisce solo al fatto di aver contribuito al piano di Hayden, ne sono sicura.

"Oh, per me siete tutti perdonati" esclama Wesley prendendo posto e afferrando un sacchetto.

"Tu sei escluso, dato che eri super d'accordo di rinchiuderti in stanza con Katherine" sbotta Madison alzando le sopracciglia due volte e lanciandomi uno sguardo divertito.

"Wesley" lo chiama mio fratello "Non hai fatto niente.. vero?" lo fissa neutrale, ma le sue mani strette in un pugno lo tradiscono.

Il diretto interessato mi guarda per qualche secondo, cercando di non ridere.

"Abbiamo giocato a poker con Taylor Swift, Hayden, perché pensi male?" rispondo io facendo spallucce.

"O vi siete drogati. Perché mai Taylor Swift vorrebbe passare del tempo con voi?" aggiunge lui.

"Quello drogato sembri tu, sinceramente"

"Ok, possiamo semplicemente mangiare e fare finta che non sia successo niente, ma niente di niente?!" esclama Victoria, di cui non mi ero nemmeno accorta la presenza.

"Hey!" sbotto guardandola "Con calma o potrei iniziare di nuovo a non sopportarti" sorrido a vedere la sua espressione preoccupata scemare e diventare più tranquilla.

"Sì, capo" risponde lei con un occhiolino.

"Va bene, mangiamo adesso"

Nemmeno il tempo di dirlo, che mi ritrovo a dovermi sedere nell'unico posto rimasto, ed è inutile dire quale sia perché i miei amici hanno una forte voglia di morire giovani.

Il pericolo nei nostri occhiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora