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Harry Potter

"Ti stai preoccupando per nulla"

"Come fai dirlo?" rispose la più piccola. Quella che sembrava la più grande la tirò per farle aumentare il passo "Non ci vedrà nessuno, stanne certa" la più giovane non rispose. Le due si fermarono davanti a un muro apparentemente inutile. La più piccola, dai capelli scurissimi si guardò intorno tenendo stretta la mano della maggiore.
Il muro si aprì come una porta, la più grande spinse piano la giovane dentro "Forza, prima che ci becchino!" entrò anche lei, e il muro si chiuse dietro le due.

Per due giorni Yn e Poppy, la cuginetta di Yn, non si erano fatte vedere in giro.
Harry si torturava le mani nervosamente ogni volta che se ne stava fermo, era preoccupato. Da molto tempo provava dei forti sentimenti per Yn ma non aveva mai avuto il coraggio di dichiararsi.
L'entrata della torre di Grifondoro si aprì attirando l'attenzione del ragazzo che scattò in piedi appena vide Yn.
Le corse incontro abbracciandola "Grazie a Merlino! Stai bene!" la ragazza rise leggermente "Si, sto bene" lui si allontanò di scatto imbarazzato. La studiò da testa a piedi; aveva graffi un po' ovunque, la divisa era particolarmente rovinata e sporca di terra.
Harry si accigliò "Cosa hai combinato? Sei un vero e proprio disastro!" la giovane sorrise "Ci siamo perse nei sotterranei" il ragazzo diventò di colpo serio "Nei sotterranei?"

"Nei sotterranei"

"Non c'è terra nei sotterranei, e poi sono costantemente sorvegliati" Yn divenne di colpo tesa, non ci aveva pensato a questo dettaglio. Cominciò a grattarsi le mani, gesto che non passò inosservato al giovane mago.
Sorride convincente "Beh…siamo passate per i sotterranei, ma appena abbiamo visto che non potevamo arrivarci siamo andate alla serra"
"A davvero? Non sapevo che alla serra ci fossero anche i pini" rispose Harry togliendole un rametto di pino dalla chioma disordinata. Alla fine Yn capì che doveva dirgli la verità, ostinarsi a mentire lo avrebbe solo che insospettito "Dammi il tempo di sistemarmi e dopo ti racconto la verità"

"Promesso?"

"Promesso" disse lei andando nel dormitorio femminile per darsi una sistemata.

Mentre mangiava una mela lo guardava girare in tondo come una trottola "Va bene, fammi capire bene: tu e tua cugina siete dei lupi mannari e quando arriva la giornata di luna piena voi due uscite dal castello attraverso dei passaggi segreti"

"Esatto" Harry si sedette vicino a lei "Perché non mi hai mai detto la verità?"

"Non credere di essere l'unico a non averlo saputo. Gli unici consapevoli in tutta Hogwarts erano Silente e la McGranitt"

"Sono il tuo migliore amico!"

"Conoscendoti avresti provato di tutto per aiutarmi rischiando la vita" le prese il viso tra le mani facendola arrossire "Io sono disposto a morire per te Yn!"

"Perché?" lui fece un grosso respiro "Perché mi piaci Yn, da molto tempo" rispose.
Non servirono parole per dirsi niente. Bastava una sola cosa: un bacio.
Un bacio dolce e lento, che racchiudeva tutte le cose mai dette, tutte le paure più profonde e le emozioni ancora sconosciute a entrambi.