Edward's voice

hushed person

New York 8 giugno 2017

«quindi state insieme?» gli domandò Lottie

«non lo so!» esclamò per la terza volta Louis

«dormite insieme?» il liscio annuì «vi baciate?» annuì di nuovo «e fate sesso?»

«cristo no! È troppo presto, e poi dai non farmi urlare! È di là che dorme.» disse Louis, invitando sua sorella a tacere

«voi siete strani! Tu vuoi stare assieme a lui?» chiese

«ovvio che io voglia stare con lui! Lui è—è tipo fantastico! E quello che gli hanno fatto è orribile, ho controllato la sua mail più volte, nessuno sembra avergli mandato nulla. Non so se josh si presenterà, l'unica soluzione è andare da Lucas.» ma Lottie scosse il capo

«non farlo a sua insaputa. Vedi cosa vi hanno portato le bugie? Aspetta che Lucas passi di qui, ma da quanto mi hai detto, è possibile che josh lo abbia avvertito, no?» il liscio annuì dubbioso

Lucas passava di rado, e ciò lo insospettiva sempre di più, ormai non potevano più minacciarli, Harry aveva comprato tutte le azioni, quindi non gli restava che firmare un contratto con lui, e Harry ormai si era mostrato, quindi non avevano nulla da temere.

Ma allo stesso tempo, il silenzio dalla loro parte, era preoccupante, poiché molto spesso, bisognava avere timore di chi non dice mai nulla, e che sembra di non sapere nulla, ma invece sa.

«Lou?» mugugnò Harry stropicciandosi gli occhi

«haz amore, ti abbiamo svegliato?» il maggiore si precipitò da lui «no lou» sorrise goffamente

«e avete il coraggio di dire che non state insieme?» si intromise Lottie, e le guance di Harry si colorarono di un leggero rosso.

«Louis hai controllato le mail?» chiese il riccio

«si, nulla ancora.» Harry sospirò «voglio parlare con Lucas, provare a farlo ragionare-»

«non osare! Louis mi hai sentito? Non osare! Devo essere io ad andare da lui, e lo farò oggi stesso. Sono stanco, avrei dovuto lasciare tutto nelle mani della polizia, invece sto facendo tutto questo! Sono stato fin troppo buono!» sbraitò

«io do ragione al ricciolino!» esclamò Lottie, beccandosi un'occhiataccia da suo fratello

«chiamalo lou. Sono sicuro che avrai il suo numero, dagli appuntamento per oggi, in qualsiasi posto tu voglia, presentati tu, e successivamente verrò io.» Louis annuì «dopo gli mando un messaggio, col luogo e l'ora» Harry finalmente annuì, anche se pensieroso e pieno di timore

Abbracciò Louis da dietro, e gli lasciò un bacio lungo il collo, facendolo rabbrividire e chiudere di scatto gli occhi. Sorrise istintivamente, la presenza di Harry gli ha sempre fatto bene, lo ha sempre aiutato a rilassarsi, come in quel momento, che si davano forza a vicenda.

____

Louis era un bugiardo, si sentiva un bugiardo e un ingannatore, sapeva fingere, e anche bene. Ecco perché diede appuntamento a Lucas, appuntamento dove si sarebbe presentato Harry, e da una parte ne era felice, perché Lucas lo aveva ingannato, anche se lo amava, Louis non poteva dargli ciò che Lucas voleva.

Ecco perché stava aspettando in auto, mentre Harry era appoggiato sul lato davanti, con una t-shirt nera, un cappello nero e gli occhiali da sole, provando a mantenere un profilo basso, quando lo vide, Lucas si appostò a una panchina, cercava con gli occhi Louis, qualcuno che almeno gli somigliasse, ma non potè mai immaginare che in realtà non si sarebbe mai presentato. Forse non l'avrebbe mai più visto.