L'ultimo tassello

Mulai dari awal
                                    

«No lou» scosse il capo «non lo sapevo. Ma lo sospettavo da giorni in realtà, so che il mio dolore non può essere lontanamente paragonabile al tuo. Ma mi sento così tradito.» io annuii, lo capii subito dopotutto Zayn era l'informatico del gruppo

«per Zayn immagino.» dissi aspirando un po' di tabacco, ma lui sorprendentemente scosse il capo «non solo per lui. Io voglio bene ad Harry, credevo fossimo amici, stessa cosa Niall. Non so come abbia reagito Lottie. Sono corso da te.» mi disse

«sai, ora torna tutto. I ritardi, il non voler cantare dinanzi a me, i quaderni chiusi, quel quaderno che Des si precipitò a chiudere, solo perché glielo aveva chiesto Harry. Mi sento vuoto.»

Era la verità, mi sentii così vuoto quando lo vidi varcare quelle scale.

«capisci che lui mi ha mentito tutto il tempo?!» urlai, mi alzai portandomi le mani tra i capelli, non ne potevo più, il mio corpo tremava, era stanco di lottare

«vieni qui» disse Liam ma scossi il capo «quel pezzo di merda! Mi ha tradito!» urlai tra i singhiozzi, stavo per crollare, ma Liam mi afferrò tra le sue braccia

«fa male! Fa fottutamente male! Liam strappami questo cuore, a cosa cazzo serve?! Eh?!» urlai dimenandomi fra le sue braccia

«ti prego lou, ti prego. Sta calmo, fallo per me.» ma io mi dimenavo ancora, battevo i pugni sul petto di Liam, lui me lo lasciava fare. Sempre, da quando avevamo diciotto anni.

Liam prese la mia testa, la spinse violentemente  verso il suo petto, piangevo come un bambino. «Liam perché a me? Cosa gli ho fatto di così tanto brutto da farmi tradire?» avevo il viso premuto sul suo petto, mi accarezzava i capelli, io non potevo vedere il suo volto da quella prospettiva

«shh, lasciati lou. Ci sono io qui, dimmi solo dove vuoi che andiamo. Se vuoi scappare io ci sono, ti farò da autista. Se vuoi restare ti farò da ancora. Se vuoi uscire di qui e rubare un'auto o una barca, ti farò da marinaio e da complice. Te l'ho promesso, un fratello è per sempre!» alzai il volto per guardarlo, lo abbracciai forte, piansi sulla sua spalla, come tutti i fratelli avrebbero fatto

Sei una delle mie certezze Liam

«Louis!» urlò una voce, mi girai «Ben, tranquillo sta arrivando, non è necessario venire qui. E di a Simon che si toglie quel sorriso dal volto!» poi mi guardò

«dimmi solo se vuoi andare» mi chiese io annuii, dovevo esibirmi dopotutto, lo dovevo a me stesso, alla mia famiglia, a Des, Liam e anche a lui.

Di Harry, quando tornai, nessuna traccia. Tutti mi guardarono con volto dispiaciuto, perfino Lucas che dovrebbe godere in questo momento, sembrava triste. Incrociai gli occhi di Niall, al di sopra della scala, sembrava triste anche lui, il mio sguardo era colmo di delusione, e lui lo sapeva, lo percepì, non mi fu difficile immaginare chi ci fosse al di là del velo

Mi chiamarono, per l'esibizione, mi maledissi internamente per aver scelto quella canzone, tanto bella da farti dannare. Col cuore a pezzi, i quali erano bruciati in cenere, sottilissima, presi il microfono, e feci l'unica cosa per cui vivo:cantare.

«I'm breaking my own rules, I'm crying like a fool, tall stories on the page, short glories on the fade.»

Avevo infranto tutte le mie regole per te Harry, solamente per te. Non volevo più innamorarmi, ed eccomi qui, a sopportare questo strazio. Mi hai lasciato solo, a piangere come un bambino, per te.

Edward's voice Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang