(Revisione) Assassin Night (Completa🦋)

CHAPTER 27

(Ascoltate mentre leggete il capitolo❤️)

La scomparsa

DANIEL POV

<<Il programma è pronto, dobbiamo andare>> Jayde mi chiamò dal corridoio mostrandomi i documenti.

<<Devo seguirla?>>.

<<Certo, verrai in auto con me. Abbiamo delle tappe da fare per il bene dell'azienda>>. Presi la giacca dallo schienale della sedia e la misi rapidamente afferrando la ventiquattrore, non avevo neanche il tempo di aggiustarmi. La seguii con delle domande ben chiare che mi frullavano in mente, anche se il pensiero finiva sempre sulla scomparsa di Kate, ormai erano settimane che nessuno la vedeva. <<Signora Wright, cosa succede precisamente in questa azienda?>>. Poggiò il dito sul pulsante rotondo attendendo che l'ascensore arrivasse, girò il viso verso di me e accennò un sorriso.

<<Mi piace il fatto che lei abbia accettato il lavorare senza sapere cosa facciamo... Noi offriamo un servizio di vendita e offerta. C'è chi compra per noi e poi lo vendiamo in altri posti, diciamo che sappiamo dove alzare l'offerta e dove ottenerla a basso prezzo>>. Le porte si aprirono e lei, a passo lento, entrò in ascensore. <<Entri pure, non la mangio mica>>. Mi affiancai a lei fissando il vuoto, mi ricordai le regole di Kate, lei avrebbe sicuramente saputo come comportarsi in quelle situazioni.

FLASHBACK

<<Kate, credo che non mi serviranno, sono un avvocato, so come comportarmi con le persone>>.

<<Già, ma io ho diciassette anni, faccio un lavoro molto più pericoloso del tuo, so combattere, usare una pistola, potrei addirittura ucciderti usando un semplice dito e ho pranzato più volte alla casa bianca con il presidente>>. Si sedette davanti a me con la solita espressione compiaciuta, mise una gamba sull'altra mostrandosi in tutta la sua bellezza.

<<Con il presidente? D'accordo, allora come devo comportarmi?>>.

<<Ascoltami bene e Jayde si fiderà ciecamente di te: Regola numero uno. Non metterla mai in ombra, non mostrarti troppo talentuoso, lei è pur sempre il tuo capo. Falla apparire brillante, superiore, anche eccentrica se vuoi, ma ricorda di non mostrare mai e poi mai quanto sei in gamba nel suo lavoro, so bene che saresti molto più bravo di lei>>. Mi sorrise rilassandosi, ora la riconoscevo, quando si parlava di Jayde, Kate cambiava radicalmente, riuscivo a vedere la sofferenza nei suoi occhi.

<<Quindi tu credi che io sia bravo>>.

<<Lo sei, Daniel. Avrei potuto ingannarla in tutt'altro modo, sarebbe potuto subentrare anche Aaron. magari con un veleno potente o una dose di morfina elevata sarebbe stato tutto più facile, ma ho scelto te. Non deludermi, Daniel>>.

FINE FLASHBACK

Ricordai le sue parole, Kate era un genio, sapeva come abbindolare le persone usando qualsiasi cosa: Il fascino, la bravura, i suoi talenti nascosti, l'intelligenza e la mente, giochetti psicologici che non lasciavano scampo.

<<Signora Wright... So che sembra stupido da dire, ma perché ha bisogno di me? Insomma, potrei restare nel suo ufficio e limitarmi a fare quello che so fare, ma lei ha tante aziende, sa come fare il suo lavoro, sarebbe capace anche di farlo senza di me>>.

<<Si, questo è vero, ma non vado mai in giro senza il mio avvocato di fiducia>>. Da un semplice "avvocato" ero passato a "Il mio avvocato di fiducia". Kate aveva perfettamente ragione. Uscimmo dall'ascensore e Jayde con fare spavaldo percorse l'intero centro dell'azienda, il pavimento aveva la W completamente nera, tutto le apparteneva e non capivo come questo le avesse dato alla testa. Io non ero così, non mi sarei mai comportata come lei. Entrai nella sua auto, seduti entrambi sul sedile posteriore mentre l'autista ci accompagnava lontano dal suo edificio.