(Revisione) Assassin Night (Completa🦋)

15. Noi Tre Insieme

"Noi tre, insieme"

Kate sollevava il bacino inarcando la schiena ad un ritmo costante, dalle sue labbra uscivano suoni inequivocabili. Strinse i denti e lo fece per l'ultima volta respirando a fatica, i battiti del suo cuore erano irregolari, mentre il suo corpo era sudato. Portò la testa leggermente all'indietro e si alzò dal tappetino morbido sentendosi osservata.

<<Ti godi lo spettacolo?>>. Disse lei affannando, Ethan sorrise e si avvicinò a lei avvolgendole i fianchi con un braccio, la strinse a sé baciandola senza sosta. <<Ethan, possono vederci>>.

<<Credevo non ti preoccupasse essere vista, ma ho capito, è una scusa per allontanarmi da te>>.

<<Sono in un bagno di sudore>>. Ethan la strinse ancora facendole sentire quanto apprezzasse il suo corpo seminudo e sudato, la baciò ancora.

<<Non m'importa, potresti anche essere sporca di fango, puzzare di uovo marcio, per me sarai sempre profumata e sexy>>. La guardò dalla testa ai piedi leccando le sue labbra carnose. <<Giuro che ti farò sentire bene, tutte le volte che mi vorrai>>. Le mani di Ethan toccarono insistentemente i fianchi di Kate, scesero lungo il suo fondoschiena, sembrava non resistere più, la voleva, la desiderava, ma lei non era ancora tanto sicura di volerlo fare. le afferrò le natiche stringendo con tutto il desiderio che aveva, si chinò su di lei baciandola con foga.

<<Ethan, tra poco arriveranno anche gli altri>>. Disse lei cercando di allontanarlo, Ethan non le diede ascolto, la baciò ancora facendo scivolare la lingua nella sua bocca. Kate lasciò uscire un gemito incontrollato mentre Ethan spingeva il bacio quasi oltre.

<<Vuoi fartela qui?>>. Luke guardò suo fratello accennando un sorriso, Ethan allora si allontanò sorridendo, era felice, aveva una buona carriera, fama, soldi, abbastanza potere e una ragazza meravigliosa, a differenza di tutti i suoi fratelli.

<<Me la farei ovunque>>.

<<Carino da parte tua, magari se lo dici in modo diverso ci sarebbe più possibilità di avermi>>. Kate irritata si mise al centro, i ragazzi si misero intorno a lei pronti al nuovo allenamento, stavolta la guardavano in modo differente, non c'era più solo ammirazione e curiosità, lei ora era come una boccata d'aria fresca, qualcosa di attraente da guardare con la bava alla bocca. <<Ragazzi, proviamo con la difesa, sarà un po' difficile ma faremo pratica, vi insegnerò uno ad uno come disarmare e difendersi. Ascoltatemi bene, è una cosa davvero importante, non vorrei che durante una colluttazione vi faceste seriamente male>>.

<<Perché dopo avresti uno in meno da stuzzicare?>>. Disse Luke, lei lo guardò serie, non le piaceva scherzare sul suo lavoro, aveva perso troppe persone.

<<No, anche perché non sembra che ti stia addosso>>.

<<Forse perché non ti ho dato il permesso>>

<<Non ne ho bisogno>>. Luke si ammutolì spegnendo il sorrisetto che aveva sulle labbra. <<Potrei farti perdere la testa in poco più di un giorno, senza il tuo permesso>>.

<<Sei una piccola presuntuosa, viziata. Una persona veramente orribile>>. Luke si avvicinò alla ragazza, afferrò la maglia aderente sportiva che aveva indosso, i fratelli si avvicinarono per allontanarlo da Kate, ma lei sollevò la mano fermandoli.

<<Questo è il tuo pensiero, io non credo di essere così orribile>>.

<<Invece lo sei, te lo ripeterò finché non andrai via, renderò la tua vita un inferno>>. A pochi centimetri dalla sua faccia osò dirle tante cattiverie, le fece male sentire una cosa simile, ci teneva a lui anche se Luke la trattava male.