«farò finta di crederci.»

Passarono così tre ore, seduti sul divano a canticchiare e parlottare sulla loro vita, raccontandosi i primi amori. Nonostante facesse male pensare all'amore, Harry amava innamorarsi, amava l'amore in se, e non quello che tutti intendono, oltre a complicità e fedeltà.

«cos'è per te l'amore?» gli chiese Maddison, con i suoi occhioni marroni, contornati da verde

«non posso passare la domanda?» la ragazza scosse la testa

«bene, non vorrei sembrare sdolcinato» storse il naso «ho sempre creduto, fin da bambino che l'amore fosse quello tra mio padre e mia madre. Quando eravamo alle cene di famiglia, e si intavolava un argomento scomodo, mia madre difendeva i suoi ideali, i suoi principi, e molte volte, le persone ignoranti per avere ragione, offendono. Quindi capitava che la offendessero.» disse

«mio padre, diventava una furia. A lui non interessava essere offeso, non gli imporravano le critiche, gli insulti, ma mia madre era intoccabile. Desmond Styles, diventava un mostro quando si offendeva Anne, e io lo ammiravo.» continuò

«mia madre lo rimproverava, perché diceva di sapersi difendere dalle critiche. Dopotutto erano nel settore industriale della musica, chi meglio di noi può capire le critiche? Aldilà di ciò, apprezzava il gesto, e mio padre lo sapeva, sapeva che era capace di difendersi, ma comunque voleva farle capire che lui c'era, anche se tutti erano contro di lei.» si sistemò il ciuffo, un po' nervoso, per poi guardare i due ragazzi di fronte a lui, sorridergli e incitarlo a continuare

«quando scoprii che mi piacevano i ragazzi, mi sentivo sbagliato. Ero cresciuto con quell'idea che solo una donna e un uomo potessero essere felici, non mangiavo, non dormivo, era tutto cupo. Niall lo sa, lui c'era.» il biondo annuì «quando presi coraggio, lo dissi a mia madre e mio padre, aspettavo delle urla, sono sincero, ma non furono per niente scossi. Mia madre mi confessò che essendo il suo bambino, lo aveva già capito.»

«mio padre, stava sgranocchiando delle patatine al mais, non posso mai dimenticarlo. Quando glielo dissi lui mi rispose "va bene tesoro, è normale, non essere spaventato dai tuoi genitori" notò che ero particolarmente teso, saltò di gioia. L'amore è sempre stato attorno a me, e solo ora che sono lontano posso capirne il valore.» Harry aveva iniziato a ricordare tutto, come il suo cuore, fosse scoppiato di gioia, quando suo padre lo abbracciò

«l'amore è Niall, che ha cura di Lottie. L'amore è sempre Niall, che mi prendeva e mi nascondeva dai momenti x, così li chiamiamo. L'amore sei tu Maddison, che nonostante tutto, hai amato e apprezzato tuo padre, anche se tutti vi deridevano, nonostante non ci fosse nulla da deridere.

L'amore sei sempre tu, che quando fizzy ti confessò di provare qualcosa, nonostante fossi etero, non le hai urlato addosso. Ma semplicemente le hai fatto capire che non eri pronta.» la ragazza si alzò per sedersi accanto a lui

«l'amore è il blu. È il blu perché Louis ha gli occhi blu, il cielo sotto cui ci siamo baciati era blu, il mare che ci ha fatto rincontrare era blu, e lo stesso mare che ci ha distrutti, era blu. L'amore è Louis, che nonostante fossi arrabbiato, mi portava il latte col cacao, ma nonostante ciò, l'amore che proviamo non è stato abbastanza.

L'amore è Gemma, che qualsiasi cosa accada, lei ci sarà sempre, è la mia complice, mi aiuterebbe ad insabbiare perfino un omicidio! L'amore è questo, semplicità, io lo definirei così, semplicità.» solo all'ora si rese conto, di aver pronunciato il nome del maggiore, non lo faceva, sobriamente, da quando era andato via.


***

Maddy era ormai andata via, l'avevano accompagnata all'aeroporto, a malincuore e con le lacrime l'avevano salutata. Dopo esattamente cinque ore, Maddison era atterrata a New York, con tanto di mal di testa, e cuore pesante.

Edward's voice Where stories live. Discover now