Ginger fa un passo avanti e gli sbottona la camicia, lenta ma inesorabile, mentre lui resta immobile a guardarla, lasciandola fare.

Fà scorrere una mano sulla suo pelle tatuata, i colori vividi sembrano ipnotizzarla, appoggia entrambi i palmi contro  i pettorali scolpiti, per poi spostarli lentamente sulle spalle possenti, facendogli scivolare con quel movimento  la camicia a terra.

Si avvicina di più, ora sono nudi entrambi dalla vita in sù e i suoi capezzoli  gli sfiorano per un attimo la pelle colorata provocandole fitte di eccitazione tra le gambe. Gli lecca piano il collo, poi un capezzolo, usando solo la punta della lingua. E' esattamente alla sua altezza, non deve fare altro che avvicinarsi a lui che è immobile come una colonna, e assaggiarlo.

Gli piace. 

Si sposta e assaggia anche l'altro, con più convinzione questa volta, usando anche le labbra e i denti. Annusa il suo odore.  Lo sente fremere ma non si ferma, usa entrambe le mani per accarezzarli gli addominali, mentre scende, scende fino ad arrivare all'allacciatura dei pantaloni. 

Esita. Ma deve farlo.

Vuole capire cosa nascondano, prima di proseguire. Fa scorrere le mani sulla stoffa liscia  del completo Tom Ford -   o almeno quello che ne rimane  - appurando con che cosa si dovrà confrontare di li a poco, deve capire se sarà o meno all'altezza della sfida. Una possente erezione le conferma quello che ha intravisto tempo prima, quando ha sorpreso Cain nudo a scopare un'altra donna. Lo accarezza con entrambe le mani, per saggiare le sue dimensioni fuori dal comune, facendolo ringhiare di piacere.

Alza lo sguardo, preoccupata di essersi spinta troppo oltre.

Cain la fissa, consapevole dei suoi timori.

Si abbassa su di lei e le sussurra piano all'orecchio, per provocarla.

'Vuoi tirarti indietro, Lillith ? '

Lascia la mano ferma sulla zip del suo vestito elegante. Ginger lo guarda. E' imponente, muscoloso, massiccio, ma si accorge che per qualche assurdo motivo non gli fà paura, lo desidera e basta, gli mette le braccia attorno al collo e lo bacia.

Cain se la stringe addosso con un sospiro sofferto, petto contro petto,  pelle contro pelle ed è come essersi bruciati ogni ponte alle spalle. Il bacio acquista un'urgenza diversa, avida e Ginger sente che lui le fa scorrere la zip  verso il basso inesorabile ed il vestito cadere a terra.

C'è solo quel contatto, quella sensazione meravigliosa di calore che sente ovunque , le braccia di Cain se la stringono addosso, la sua pelle calda l'avvolge come una coperta, mentre lei gli si avvinghia contro  bisognosa di sentirlo ovunque.

Ha il cuore che le esplode nel petto, una parte di lei vuole lasciarsi andare completamente, farsi trasportare dal tornado di emozioni che la travolge quando sono insieme, mentre un altra  urla terrorizzata : che accidenti stai facendo???

La verità è che non lo sà, non ha idea di che cosa stia facendo. Del perchè sia praticamente nuda, nel soggiorno di casa sua avvinghiata ad un uomo che conosce appena , un colosso di muscoli oltre tutto, un lottatore professionista che potrebbe farle qualunque cosa.

Eppure il suo corpo le dice che è nel posto giusto. Esattamente lì, dove dovrebbe essere, nonostante il cervello si rifiuti di collaborare.

Cain la solleva ed in automatico lei gli stringe le gambe attorno alla vita, sono alla stessa altezza adesso, petto contro petto, occhi negli occhi.

'Dimmi cosa ti piace , ok?'

Guardarlo negli occhi la rassicura, legge il desiderio sì, ma legge anche la dolcezza. Annuisce piano, come una bambina assennata prima di ricominciare a baciarlo, mentre  lui cammina verso le uniche due porte nella stanza e sceglie quella della camera da letto.

Fuoco e fiammeWhere stories live. Discover now