10. L'anniversario

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<<Per niente>>. Disse lui parlando sottovoce, si avvicinò alle sue labbra fermandosi prima di toccarle, si sfioravano a malapena, lo fece di proposito per farla impazzire dal desiderio. <<È troppo presto dire di volerti già tanto bene?>>. Kate socchiuse le labbra e sollevò la testa senza rispondere, unì le loro bocce ancora in un unico bacio passionale. Erano follemente innamorati e si erano conosciuti solo pochi giorni prima. Lei non credeva al destino, o ai colpi di fulmine, ma dovette ricredersi dopo la comparsa di Sebastian, credeva l'avessero mandato i suoi genitori per poter finalmente avere qualcuno accanto che la proteggesse. Kate stava vivendo una favola adolescenziale.

FINE FLASHBACK

Passò le mani sul viso prendendo un grosso respiro, ricordare le fece così male da farla piangere. Non voleva tornare a casa in quelle condizioni, non desiderava farsi vedere, tutto quello di cui aveva bisogno era essere stretta tra le braccia di quel meraviglioso ragazzo ancora una volta. Strinse i denti e fece ciò per cui era uscita. Corse molto, per quasi tutta la mattina, fino allo sfinimento, finché le gambe non la ressero più. Non pranzò neanche, voleva buttarsi giù e concludere la giornata molto prima. Si fermò fuori un grande Hotel, si mantenne al muro affannando, finalmente poteva prendere fiato. Sollevò la testa mettendosi dritta, qualcosa non andava. Un'auto nera si fermò davanti al marciapiede, sul tappeto rosso, che copriva le scale, delle scarpe dello stesso colore attirarono la sua attenzione. I suoi occhi salirono sulle gambe lunghe e scoperte della donna, un abito scollato e nero le copriva perfettamente il corpo, i suoi capelli biondi le fecero spalancare gli occhi, la rivide ancora, sempre di spalle, prese il cellulare aprendo rapidamente la videocamera. Sollevò il cellulare scattando più foto, aveva già percepito quella sensazione, sembrava la conoscesse da una vita e forse era così. Il cellulare nelle sue mani suonò facendo rumore, la musica partì a tutto volume attirando l'attenzione. Kate rispose andando via da quel posto, spesso si girava indietro cercando di capire se qualcuno la stesse seguendo e dentro di sé si ripeteva un "Ecco perché lavoro da sola"

<<Emma>>. La sua voce era spezzata dal poco respiro che aveva.

<<Kate, va tutto bene?>>. Chiese allarmate, guardò Mark facendo preoccupare anche suo marito, quando Kate usciva di casa erano sempre nervosi, odiavano non sapere cosa facesse, volevano davvero che fosse felice, ma soprattutto che uscisse dal giro prima di fare una brutta, orribile fine, proprio come i suoi genitori.

<<Si, io credo...>>. Rimase di sasso osservando la donna davanti a lei. Tolse gli occhiali da sole mostrando i suoi occhi castani. Kate deglutì rumorosamente, non aveva paura, ma incontrarla ancora in quel giorno particolare la rese nervosa. Si ammutolì ricordando quanto male le avesse procurato. La donna fissò Kate con disprezzo, un ghigno si palesò sul suo viso guardando la ragazza dalla testa ai piedi.

<<Credevo di non incontrarti più, e devo dire che ci speravo tanto>>. Kate riprese finalmente il respiro, allontanò il cellulare dall'orecchio per poter ascoltare meglio il diavolo in persona.

<<Qui per lavoro?>>. Le chiese Kate prendendo coraggio, ora anche sul viso di Kate c'era disprezzo. La donna non rispose, accennò un sorriso guardando altrove.

<<Hai pianto. Questo giorno ti fa stare male, Kate?>>. Kate serrò le labbra abbassando la testa, aveva colpito nel segno, lei sapeva benissimo perché era distrutta, ma farle del male anche quel giorno la rendeva davvero forte <<Beh, spero vivamente di non rivederti più>>. La sua voce divenne rude, piena di rabbia, eppure era una donna molto matura. Poter schiacciare Kate ogni volta che la vedeva la rendeva davvero superiore, nonostante non lo fosse minimamente. Superò il corpo della ragazza andando via, Kate sentiva i suoi tacchi allontanarsi, quelle voci che gridavano nella sua mente erano quasi inesistenti, aumentavano ad ogni suo passo diventando sempre più forti, da più voci, divenne poi una davvero assordante che gridava il suo nome.

(Revisione) Assassin Night (Completa🦋)Where stories live. Discover now