One Shot/Immagina One Direction

Liam Payne

Mostro il mio biglietto al controllore e dopo aver passato tutti i controlli, mi dirigo verso il mio gate. Dopo tre anni, sto tornando dalla mia famiglia a New York. Mi sono trasferita in Inghilterra da mio fratello, Zayn, con l'intento di venire a studiare qui ma dopo aver conosciuto il suo migliore amico e avendone passate di ogni, eccomi qui seduta all'aeroporto di London Gatwick, per il volo verso New York. Mi siedo mettendo a palla la musica nelle cuffiette fino a che non sento qualcuno picchiettarmi la spalla. Mi giro e chi trovo? Liam.

"Che cosa ci fai qua? E poi come sei entrato? Come hai superato i controlli?" parlo guardandolo negli occhi.

"Ho preso il primo volo più economico" ridacchia porgendomi il biglietto.

"Madrid? Sul serio?" quasi sorrido.

Annuisce per poi guardami.

"Perché sei qui Liam?"

"Non voglio che torni a New York dopo tutto quello che abbiamo passato" mormora avvicinando la mia mano alla sua, ma la ritraggo.

"No Liam, non posso" sussurro.

"Perché non puoi T/n? Finalmente posso ricominciare tutto da capo con te"

"Liam, non capisci. I miei genitori mi hanno costretta a tornare a New York, è tutto perché ti ho conosciuto"

Mi guarda e poi annuisce con la testa.

"Lo so, Zayn me lo ha detto"

Ah già, sono migliori amici, ovviamente.

"Io vorrei restare davvero ma i miei genitori non..." e lascio in sospeso la frase.

"Ti prego T/n" mormora Liam.

"Torna a casa e-e l-lasciami andare"

E faccio in tempo a finire che...

"Si comunica che il volo per New York, ha un ritardo di circa 10 ore a causa del traffico aereo" dice l'hostess dietro al bancone dell'imbarco.

Mi giro verso Liam e ho già capito che cosa vuole fare.

"Si, vengo a casa tua perché Zayn è con Harry fino a domani e non ho le chiavi di casa" ridacchio.

Prendo la valigia, Liam mi da la mano ed esco dall'aeroporto e saliamo sulla sua macchina. Mette in moto e dopo venti minuti, arriviamo al suo palazzo. Lascio la valigia nella sua macchina, e saliamo al suo appartamento. Chiude la porta e senza che me ne renda conto, sono contro di essa e Liam che mi guarda negli occhi. Poggia la sua fronte contro la mia e i nostri respiri si mischiano. Mi bacia poggiando le mani sui miei fianchi, e le mie vanno tra i suoi capelli. Gemo quando la sua lingua inizia a stuzzicare la mia. Mi alza da sotto le cosce e m aggrappo a lui, senza smettere di baciarlo. Si dirige verso la sua camera da letto e quando entra, mi poggia delicatamente suo letto. Ci spogliamo lentamente e finiamo per fare l'amore, almeno da parte mia.

"Ti amo T/n" ansima prima di venire.

"Anche io, Liam" lo bacio con trasporto mente vengo anche io.

:)