One Shot/Immagina One Direction

Louis Tomlinson

Entro in classe e mi siedo al mio solito posto, ovvero a metà classe. Aspetto che suoni la campana e che la professoressa di Inglese entri in classe. A metà lezione sento come se qualcuno non la smettesse di fissarmi, alzo lo sguardo alla mia destra e infatti Louis Tomlinson mi sta guardando con il suo solito ghigno che fa cadere tutte le ragazze ai suoi piedi.

"Smettila di fissarmi" sbotto infastidita cercando di non farmi sentire dalla professoressa. 

Lui in risposta ridacchia per poi tornare a guardare il suo foglio. 'Idiota' penso. Dopo mezz'ora la campanella suona e finalmente posso andare in bagno per sciacquarmi la faccia. Esco dal bagno, ma subito vengo presa per il polso e vengo ritrascinata dentro. Alzo lo sguardo e mi trovo Louis.

"Louis lasciami e smettila di guardarmi in quel modo" sbotto.

"Oh T/n, ti guarderei per ore in questo modo" dice mordendosi il labbro e avvicinandosi a me.

"Che cosa vuoi da me Tomlinson?" 

"Te, nuda, nel mio letto, sotto di me che gemi il mio nome" 

"Non accadrà mai, lo sai vero?" rido per la sua affermazione.

"Lo vedremo piccola" dice ghignando.

"E non sono la tua piccola" puntualizzo staccandomi dalla sua presa.

Esco dal bagno ancora più infastidita di prima. Perchè questo ragazzo vede infastidire per forza me? Ci sono tante ragazze in questa scuola e prende di mira me. Ah si, se le già scopate tutte e quante probabilmente. Torno in classe per subirmi un'ora di matematica per poi scendere in palestra. Mi cambio con un paio di leggins neri e una maglietta bianca abbastanza lunga. Entro in palestra e già Tomlinson è lì che cerca di fare alcuni canestri. 

Però devo dire che quei pantaloncini gli fanno un bel culo. Ma che cazz? T/n che vai a pensare? Scuoto la testa e mi avvicino al professore per capire cosa dovremmo fare oggi. Pallavolo. Di nuovo. Quanto odio la pallavolo. Fanno quattro squadre e ovviamente sono contro quella di Louis. Vedo che oggi la sfiga è tutta dalla mia parte. Sbuffo e cerco di non dare a vedere che Tomlinson mi sta letteralmente sulle ovaie. 

Dopo dieci minuti che giochiamo, cerco di fare un bagher(?) ma scivolo e mi slogo la caviglia destra. Sfiga? Direi che l'intero cosmo oggi ce l'ha con me. 

"Tomlinson accompagna T/c in infermeria" davvero?     (tuo cognome)

Mi prende a mo' di sposa e mi porta fino in infermeria. Appena entra mi poggia sul lettino ma l'infermiera non c'è e quindi mi trovo qua da sola con Tomlinson, un 'altra volta.

"Ce la facevo a camminare. Non mi serve qualcuno che mi porti in braccio" sbotto guardandolo negli occhi.

"Tranquilla principessa, cercavo solo di fare il gentiluomo" 

"Peccato che non mi serva" dico alzando gli occhi al cielo.

Restiamo in silenzio per altri 5 minuti e dell'infermiera nessuna traccia, così Louis si alza e prende una benda e una pomata.

"Ora sei pure un medico" ridacchio prendendolo in giro.

"Spiritosa" dice passando la pomata su tutta la caviglia per poi metterci la benda.

"Beh grazie" dico guardandolo mentre finisce il suo lavoro.

"Ma allora sai ringraziare" ironizza Louis.

"Fanculo Tomlinson, per una volta cercavo di essere gentile e tu te ne esci con sta battutine da cazzone" faccio per scendere ma non so come cado e Louis fa appena tempo a prendermi.

"L-louis" sussurro mentre si avvicina a me.

Presa da non so quale coraggio e da quale testarda sono lo avvicino a me e lo bacio. Ma non un semplice bacio a stampo, un bacio vero dove le nostre lingue si toccano e si esplorano a vicenda. Pure qua dovevo fare una cazzata. Porto una mano tra i suoi capelli lisci mentre lui le tiene salde suoi miei fianchi.

"Te l'ho detta che prima o poi saresti stata mia" dice Louis staccandosi dal bacio con il respiro corto.

"Non sperarci troppo Tomlinson" ridacchio.

A 3 stelline metto il prossimo!!

kiss kiss