One Shot/Immagina One Direction

Louis Tomlinson

"T/n vieni giù un attimo!" grida mio padre dal salotto.

"Arrivo" grido di risposta per scendere.

"Ti ricordi che ti avevo parlato di Louis? Il mio migliore amico mentre facevo parte degli One Direction?" e annuisco.
"Bene, stasera verrà qua quindi per favore comportati bene T/n"

"Va bene papà" sbuffo per tornare di sopra.

Per evitare figure di merda, lo cerco su Instagram. E' davvero carino. Occhi azzurri come quelli di mio papà e capelli lisci castani. Che amici che hai papà. E se non lo avete ancora capito, mio padre è Niall Horan. Sapete no? Quel famoso cantante che aveva i capelli biondi, ma che ora è un figo pazzesco anche da moro? Okay non dovrei dire che mio padre è un figo, ma lo è quindi fatevene una ragione.

Vado a farmi una doccia e mi metto un paio di jeans e una maglietta a maniche corte, che lascia scoperta la pancia dove si vede il mio bellissimo piercing all'ombelico. Ho costretto per almeno due anni mio padre per farmelo e alla fine ha ceduto. Scendo di sotto e aiuto mio papà ad apparecchiare la tavola.

"Oh T/n, Louis dovrebbe essere qui a momenti" e non faccio in tempo ad annuire che il campanello suona.

Mio padre va ad aprire e Louis entra felice.

"Ciao Tommoo!" grida mio padre abbracciandolo.

"Hey Nialler!" e Louis ricambia l'abbraccio.

"E questa bella signorina chi è?" chiede Louis squadrandomi dalla testa ai piedi per poi mordersi il labbro.

"E' mia figlia mongolo, stai attento" e Louis alza le mani ridendo.

****

La cena tutto sommato è andata bene. Mio padre e Louis erano sempre a ridere sui ricordi degli One Direction, e devo ammettere che erano cinque ragazzi davvero pazzi e scatenati. Mio padre con le sue falcate, Zayn con gli acuti, Liam e Louis con le battaglie d'acqua mentre Harry nel buttare l'acqua sulle fan a caso. Adesso mio padre e Louis sono di sotto che stanno guardando un fil mentre io mi sto mettendo il pigiama perchè sinceramente non avevo voglia di stare di sotto con loro. Mi metto un paio di leggins e una maglietta lunga di mio padre e vado verso il bagno e appena poggio la mano sulla maniglia, la porta si apre rivelando Louis. 

"Ah s-scusa, non pensavo ci fos-se qualcuno" balbetto.

"Tranquilla babe" che?

"Non sono la tua babe" puntualizzo puntandogli il dito sul petto.

Lui sogghigna per poi avvicinarsi al mio orecchio per morderlo. Migliaia di brividi mi attraversano il corpo mentre Louis porta la sua mano sul mio fianco sinistro per spingermi contro il muro di fianco alla porta.

"L-louis" sussurro prima di sentire le sue labbra sulle mie.

A 3 stelline metto il prossimo!! 

Kiss kiss