One Shot/Immagina One Direction

Liam Payne

"T/N DOVE SEI? SEI PRONTA?" grida mio padre dal salotto.

"Arrivo papà, dammi un attimo" 

"Dai che i Payne ci aspettano" grida di nuovo sbuffando.

Scendo le scale sbuffando cercando di non cadere da esse. Indosso un paio di tacchi neri fin troppo alti e un vestito anch'esso nero che mi arriva appena sopra le ginocchia, che lascia la schiena scoperta e una scollatura a cuore non troppo profonda. Ed ecco un'altra sera dove me ne dovrò stare seduta ad ascoltare i miei genitori a parlare con i signori Payne. Io, essendo figlia unica, me ne dovrò stare tutta la sera ad ascoltare i loro discorsi 'interessanti'. Usciamo di casa per salire nella macchina di mio padre e dopo una ventina di minuti arriviamo davanti a una grande casa, tutta bianca e illuminata. Io e i miei genitori scendiamo dalla macchina per arriavre di fronte alla loro porta di casa e mia madre suona il campanello. Dopo qualche minuto compare Karen che apre la porta. E' una donna sulla cinquantina, abbastanza bassa con i capelli biondi fino alle spalle.

"Ben arrivati entrate" dice sempre con quel sorriso sulle labbra che fa sorridere anche me.

"Ciao T/n! Quanto sei cresciuta e come sei bella" le sorrido per poi darle un bacio sulla guancia che lei ricambia.

Arriviamo nella loro sala da pranzo e appena ci sediamo noto un posto vuoto.

"Scusa Karen, ma quel posto lì perchè è vuoto?" chiedo curiosa.

"Oh non lo sai T/n? Liam è tornato ieri e ha deciso di unirsi a noi questa sera a cena" e annuisco sorridente.

Liam. Liam Payne. Non mi ricordo molto bene di lui. Dopo circa due minuti entra in salotto entra un ragazzo alto, muscoloso occhi e capelli castani. Indossa una camicia bianca e dei pantaloni da smoking neri. E' davvero bello. Molto bello. 

"Oh eccolo" esclama Karen contenta.

"Ciao Liam, da quanto tempo" esclama mia madre abbracciandolo e lui annuisce sorridendo.

"T/n ti ricordi di Liam?" mi chiede mia madre guardandomi e automaticamente Liam sposta lo sguardo su di me guardandomi da capo a piedi.

"Non particolarmente" e mi avvicino per stringergli la mano e noto che ha una rosa sulla mano.

Mi volge un sorriso e ci sediamo a tavola. Lui si trova di fronte a me. Durante cerco di guardarlo il meno possibile e cercare di capire i discorsi dei nostri genitori. Dopo due ore seduta non ne posso più, così chiedo gentilmente a Karen dove si trova il bagno. Lo raggiungo e mi chiudo dentro. Vado verso il lavandino per sciacquarmi la faccia e cercare di respirare un attimo. 

"T/n tutto bene?" chiede qualcuno con una voce roca da fuori.

"Si certo. Arrivo subito" prendo un bel respiro e giro la chiave per uscire dal bagno e mi trovo davanti Liam con i primi bottoni della camicia aperti e i capelli un po' scompigliati.

"T/n? Ci sei?" mi chiede sventolandomi una mano davanti alla faccia. 

"S-si s-scusa" rispondo. Che figura di merda.

Faccio per andarmene ma Liam mi blocca il polso e mi spinge contro il suo petto. Respiro pesantemente mentre lui passa il suo sguardo dai miei occhi alle mie labbra. In un secondo netto poggia le sue labbra sulle mie per iniziare un bacio violento. Mi fa girare e mi porta dentro al bagno per poi chiudere la porta a chiave. Poco dopo mi prende da sotto le cosce e mi aggrappo a lui. 

"Se dobbiamo fare in fretta, muoviti" dico tra un bacio e l'altro.

Ghigna per poi prendere i miei slip e togliergli e poggiarmi sul lavandino. Continua a baciarmi e con le mani arrivo alla cintura dei suoi pantaloni che tolgo subito insieme ai boxer.

"Qualcuno qui ha fretta" dice privo di fiato staccandosi qualche secondo.

Sorrido e continuo a baciarlo e in meno di tre secondi entra di me. Soffoco un gemito cercando di fare meno rumore possibile mentre Liam inizia a spingere. Mi attacco al bordo di marmo mentre cerco di gemere il meno possibile.

"L-liam non f-fermarti" 

Spinge per diversi minuti finchè non sento il mio corpo irrigidirsi e arrivo al limite. Liam viene poco dopo ma esce da me perchè non abbiamo usato il preservativo. Scendo dal ripiano e mentre prendiamo fiato, mi guardo allo specchio e mi metto un po' a posto i capelli.

"Non serve piccola" e lo guardo male sbuffando per poi prendere una spazzola.

Lo sento ridere per poi darmi un bacio sulla guancia.

A 3 stelline metto il prossimo!! 

kiss kiss