Zayn Malik

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"Cioè fammi capire, dobbiamo fare finta di stare assieme così che tu possa conquistare la mia migliore amica, mentre io farò felici i miei genitori?" chiedo a Zayn. Il migliore amico di Louis, ovvero mio migliore amico.

"Esatto T/n" annuisce. 

"Mi sembra una grande cazzata" dico senza mezzi termini.

"T/n, è un beneficio per entrambi" 

"Se ne sei convinto tu, va bene" dico alzando gli occhi al cielo.

"Dove abitano i tuoi?" mi chiede mentre mi alzo dal suo letto.

"Ti dirò l'indirizzo domani mentre andiamo, ora ti do un po' di dritte per fare bella figura con i miei genitori. Odiano i tatuaggi e i piercing ma tu sei pieno e quindi non posso farci nulla, devi essere puntuale, non devi essere rozzo, non devi fumare, non devi essere uno spacciatore, non devi andare male a scuola, se hai la moto devi stare attento quando mi porti in giro, non devi-"

"Hai scelto uno che è tutto il contrario di quello che hai detto, tranne per la scuola" dice ridacchiando.

"Lo so" sospiro portandomi la mani sulle guance "va be, se ne faranno una ragione. Un'ultima cosa, avendo una sorella riempiranno di complimenti lei e di insulti me, quindi preparati" e annuisce solamente.

"Bene, torno in camera a finire di preparare la borsa e ti aspetto alle 9 e mezza. A domani"

"A domani capo" dice con un sorrisetto che ricambio per poi uscire dalla sua camera e do uno schiaffo a Louis sulla testa per la bellissima idea.

****

Zayn sta guidando da oramai quasi due ore e non è stato poi così tanto brutto stare in macchina con lui. Per la maggior parte del viaggio ho parlato io, spiegando il perchè la mia famiglia sia così stronza nei miei confronti mentre lui mi ha ascoltato volentieri, dall'altro lato abbiamo riso come due cretini perchè faceva davvero battute indecenti, peggio di Harry e Niall messi assieme.

"Ecco, siamo arrivati" dice Zayn fermando la macchina quasi davanti al mio vialetto. 

Prendo un lungo sospiro e sento Zayn accarezzarmi la mano per poi sorridermi. Scendiamo dalla sua auto, prendo il mio borsone che se lo carica Zayn sulla spalla e vado dritta alla porta di casa. Suono il campanello e dopo cinque secondi, la porta si apre rivelando la figura di mia madre. E' sempre stata una donna bassa, non che io sia tanto alta, capelli marroni chiari e occhi del medesimo colore.

"Oh ciao T/n, tu devi essere Zayn. Mi ha parlato tanto di te" dice con quello sguardo da ucciderti e gli occhi quasi scuri.

Zayn ricambia, educatamente, il saluto ed entriamo in casa mia. Poco dopo arriva mio padre che accoglie Zayn quasi allo stesso modo di mia madre. Mio padre, a differenza di lei, ha gli occhi azzurri. Infatti gli occhi li ho presi da lui.

"Bene, finisco di preparare la cena e quando è pronto ti avviso e inoltre tra poco, dovrebbe arriva tua sorella"

"Lo so mamma" rispondo scocciata.

"Signorina, non usare quel tono con me. Almeno tua sorella non è così maleducata" dice guardandomi con odio.

"Ma signora scus-" risponde subito Zayn.

"Lascia stare Zayn, davvero" mi stringe la mano e saliamo di sopra in camera mia.

Apro la porta di camera mia e appena Zayn entra, la richiudo.

"Assurdo" sento sussurrare Zayn mentre si siede sul mio letto.

"Che c'è Zayn? Ti avevo avvertito, sanno essere delle vipere, soprattutto mia madre"

Mi guarda dritto negli occhi e so che da un momento all'altro esplode. Quando ha quello sguardo, è inevitabile. 

3

2

1...

"MA T/N HAI VISTO COME TI HA RISPOSTO TUA MADRE? Non sono cose da dire a una figlia, soprattutto se sei tu" parla urlando la prima parte della frase per poi, più o meno, calmarsi.

"Perchè non hai ancora conosciuto mia sorella" dico aprendo il borsone per porre i vestiti nell'armadio.

"Che vuoi dire?" mi chiede con un sopracciglio alzato.

"Mia sorella ha un figlio, è rimasta incinta durante una festa per sbaglio. Non sa chi sia il padre e i miei questo non lo sanno. La sera in cui è rimasta incinta, io ero andata alla mia prima vera festa. Quando era oramai finita, sono rimasta ad aspettarla per circa due ore e quando finalmente siamo tornate a casa, i miei genitori mi hanno incolpato perchè dovevo stare più attenta e non dovevo allontanarmi da mia sorella" dico mentre metto via i vestiti.

"Ma questo non ha senso!" e annuisco guardano il pavimento.

Lo sento alzarsi dal letto, mi gira verso di lui e mi abbraccia. Mi serviva davvero un abbraccio da qualcuno.



:)

One Shot/Immagina One DirectionWhere stories live. Discover now