SE TI AMASSI?

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Guardo mia moglie che dorme ancora stanca, dopo il parto e l'operazione.
Guardo i nostri due bambini bellissimi che sono nati con una settimana di anticipo.
Sono bellissimi e ogni volta che li guardo mi emoziono e inizio a piangere.
Jess non poteva farmi un regalo più bello nella mia vita.
La mia famiglia.
La nostra famiglia.
Ieri pomeriggio mia moglie appena si è seduta sul divano ha iniziato a sentire i primi dolori. Pensava che fosse tutto normale, invece erano già le prime avvisaglie del parto.
Infatti dopo nemmeno un'ora sono iniziati i dolori veri e l'ho portata subito in ospedale dopo la rottura delle acque.
Sono stato in ansia per tutto il tempo della visita e dell'operazione.
Ansia terribile ripagata dalla visione dei miei due bellissimi bambini paffutelli.
Accarezzo le testoline di entrambi i miei figli e le bacio delicatamente senza svegliarli.
Guardo mia moglie da innamorato folle e sorrido alla visione della mia famiglia.
I miei genitori sono arrivati dopo un'ora che i gemelli sono nati e sono molto felici di essere diventati nonni, mentre i genitori di Jessica arriveranno tra una settimana, felicissimi anche loro dell'arrivo dei nipoti.
Appena Jessica ha iniziato a sentirsi male, il panico si è impossessato di me e non sapevo cosa dovevo fare prima. Poi sotto le urla di mia moglie e le sue maledizioni mi sono svegliato e ho preso mia moglie in braccio con tutta la sua valigia portandola in macchina per poi correre in ospedale.
Durante tutto il viaggio non ha fatto altro che maltrattarmi e stritolarmi un braccio, ma per fortuna è a dato tutto bene.

*********

-"Sono incinta" dice Ivonne a noi tre.
Guardo sconvolto Pierre e Galì con le loro facce sconvolte.
Sono totalmente scioccato.
-"E?" chiedo con un senso di agitazione addosso.
-"Non so chi sia il padre di voi tre" dice a disagio abbassando gli occhi.
Pierre si schiarisce la gola e si alza di scatto.
-"Porca puttana, non prendevi la pillola?" sbotta infuriato guardandola minaccioso.
-"Si" risponde irritata.
-"E cosa può essere andato storto Ivonne?  Sono gay io, non posso crescere un bambino" dico isterico alzandomi anch'io.
-"Tranquilla cara. Vedrai che si sistemerà tutto. Faremo i test di paternità e scopriremo chi è il padre" dice pacifico Galì. Lo guardo malissimo.
Io e Galì ci vediamo anche al di fuori di Ivonne e abbiamo intrapreso una sorta di relazione anche se lui è bisex.
-"Non so cosa fare ragazzi" dice disperata.
-"Potevi chiuderti le tube se proprio non puoi fare a meno di scopare come una troia" urlo isterico.
Tutti mi guardano con occhi sgranati.
-"Che c'è? Cosa ho detto? È la verità" dico irritato guardandoli in malo modo.
-"Sei uno schifoso" urla Ivonne in lacrime picchiandomi sul petto. Galì si alza e la prende tra le braccia allontanandomela.
Pierre continua a camminare avanti e indietro nervoso.
-"Io sono sicuro che non sia mio" dice Pierre convinto.
-"Si, e come fai a saperlo? Te la sei sbattuto anche tu e le sei venuto dentro parecchie volte" gli ricordo al mio collega.
Abbiamo fatto tanto di quelle orge insieme noi quattro e ho visto benissimo come si divertiva a scoparla forte e a venirle dentro.
-"Me lo sento" dice serio.
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo.
-"Di quanto sei tesoro?" domanda Galì.
-"Due mesi" dice piangendo.
-"Va bene. Ognuno ci assumeremo la nostra responsabilità e faremo i test. Ora calmati" dice accarezzandola e poi baciandola sulla bocca con molta passione.
Fisso colui con cui scopo e mi saltano i nervi mentre lo vedo baciare in quel modo quella zoccola.
Guardo Pierre che guarda i due con molto interesse e si avvicina ad Ivonne mettendosi dietro di lei toccandole il culo con foga e baciarle il collo.
Lascio il magnifico trio a far le loro cose ed esco da casa di Ivonne tornandomene a casa mia con la testa piena di pensieri.

*********

I miei bellissimi bambini.
Finalmente sono tra le mie braccia e mi sento molto più leggera.
Sono così piccoli e paffuti.
Per fortuna che sono vestiti in modo diverso così li riconosco.
Annuso il loro profumo ad occhi chiusi mentre sono attaccati al mio seno.
Succhiano affamati e sorrido guardando le loro piccole bocche che si muovono intorno ai miei grossi capezzoli indolenziti.
Mio marito è accanto a me che mi guarda emozionato e con puro amore.
Nei suoi occhi leggo tutto l'amore che prova per noi, per la sua famiglia.
È bellissimo da svenire e lo è ancora di più da quando è diventato papà. È come se avesse avuto una trasformazione anche lui.
-"Vi amo amore mio" sussurra accanto a me baciandomi la fronte.
-"Ti amiamo anche noi amore mio. Infinitivamente" dico emozionata.